Bilancio mercato post Maldini

[malos]

Già leggere "post Maldini" mi mette tristezza e incazzatura.

 

[pazzomania]

Maldini qui dentro si beccava del filoaziendalista, si ironizza sul "garante" ed è stato distrutto per alcune dichiarazioni effettivamente imbarazzanti a difesa della società ("siamo nei parametri" dopo 5 pere dal Sassuolo, anche se riletta con il senno di poi fu una "trollata" a tutti gli effetti). Si è lasciato andare dopo lo scudetto perchè aveva il contratto in scadenza e nessuno si era presentato per discutere il rinnovo (ti risulta sia mai capitato a Marotta?).

Le "bombe" che ha lanciato a maggio 2023 prima e dopo l'euroderby erano dichiarazioni di chi aveva ben capito il destino che lo attendeva. Detto questo, Maldini e Gazidis pur odiandosi quasi apertamente, sono riusciti a convivere più di 3 anni perchè il sudafricano riconosceva la sua importanza fondamentale nello spogliatoio. Sono sicuro al 100% che con Elliott ancora alla guida Maldini sarebbe ancora lì. La sua fine è stata decretata da Furlani che voleva il giocattolo Milan tutto per sé, probabilmente anche come rivincita personale per colmare la cronica mancanza di fiducia in sé stesso.

Mah, non ci fossero prove ok.

Ma è scolpito nella pietra digitale di questo forum, letteralmente montagne di inchiostro digitale.

Dove a tutti era cristallino che molte dichiarazioni fossero "messaggi" se non addirittura frecciatine alla società.
Non facciamo le verginelle ora.

Bene, non mi sembra affatto un forum di figli di papà mantenuti, quindi tutti lavoriamo o diamo lavoro a qualcuno.

Bene, a smerdare di continuo i proprietari, come finisce di solito?
Se invece di Maldini si chiamava Ambrosini l' ovvio sarebbe ovvio per tutti quanti.

Ripeto per la miliardesima volta, io non mi sono affiliato alla religione di Maldini.
Per me possiamo vincere pure senza di lui.
Ma da tifoso, anche per me, era come per tutti un sogno avere lui come cuore pulsante del nostro Milan.

Ma ciò non mi impedisce di vedere certe ovvietà.

 

[Lineker10]

Comunque, iera sera Kalulu migliore in campo nella Juve.

La sua cessione è un'altra genialata di questi cialtroni maledetti.

 

[Daniele87]

Maldini qui dentro si beccava del filoaziendalista, si ironizza sul "garante" ed è stato distrutto per alcune dichiarazioni effettivamente imbarazzanti a difesa della società ("siamo nei parametri" dopo 5 pere dal Sassuolo, anche se riletta con il senno di poi fu una "trollata" a tutti gli effetti). Si è lasciato andare dopo lo scudetto perchè aveva il contratto in scadenza e nessuno si era presentato per discutere il rinnovo (ti risulta sia mai capitato a Marotta?).

Le "bombe" che ha lanciato a maggio 2023 prima e dopo l'euroderby erano dichiarazioni di chi aveva ben capito il destino che lo attendeva. Detto questo, Maldini e Gazidis pur odiandosi quasi apertamente, sono riusciti a convivere più di 3 anni perchè il sudafricano riconosceva la sua importanza fondamentale nello spogliatoio. Sono sicuro al 100% che con Elliott ancora alla guida Maldini sarebbe ancora lì. La sua fine è stata decretata da Furlani che voleva il giocattolo Milan tutto per sé, probabilmente anche come rivincita personale per colmare la cronica mancanza di fiducia in sé stesso.

Chiaro che riletto adesso quel "siamo nei parametri" a seguito di una batosta epica era una chiaro messaggio alla società che la squadra stava facendo il possibile in funzione dei parametri imposti. E che proprio questi sono stati i motivi di cessazione del suo rapporto col club. Paolo è uno che le palle le mette in testa a tutti 'sti americani che si credono più furbi di tutti e non ha accettato di far buon viso a cattivo gioco, figurati se andava a fare la marionetta dicendo "Cardinale mi dice di spendere ma io gli devo dire che i soldi vanno spesi bene" una delle frasi più avvilenti e ipocrite degli ultimi 10 anni detta da uno che dovrebbe essere l'idolo e la garanzia (termine che torna dal passato) dei tifosi. Parliamo d'altronde di un Uomo che già 3 anni fa aveva predisposto un piano economico sostenibile per arrivare a vincere la Champions, magari non l'avrebbe vinta ma avrebbe adottato una strategia plausibile quantomeno per provarci, aveva provato a portare a Milano Messi prima che andasse in MLS e prima di scontrarsi con la realtà dei costi effettivi che erano fuori portata ma almeno lui aveva l'ambizione di fare del Milan qualcosa che si avvicinasse al glorioso Milan che fu. Ma adesso a chi si deve appigliare il tifoso? Chi è il garante - termine che qui dentro è stato stra abusato con accezione negativa? Quali sono le vere ambizioni di chi comanda, oltre alle solite qatzate dette davanti alle convention americane con giornalisti compiacenti? Oltre ai ricavi in aumento c'è una prospettiva di miglioramento sportivo oppure non è nemmeno lecito sognare di poter competere con i top club? Io personalmente non ho alcuna prospettiva se non quella che cercheremo sempre di accontentarci del quarto posto che porta i soldini per mantenere tutta la baracca e cercando di tirare avanti alla meglio portando qualche buon giocatore ma senza impegnarsi troppo.

 

[-Lionard-]

Mah, non ci fossero prove ok.

Ma è scolpito nella pietra digitale di questo forum, letteralmente montagne di inchiostro digitale.

Dove a tutti era cristallino che molte dichiarazioni fossero "messaggi" se non addirittura frecciatine alla società.
Non facciamo le verginelle ora.

Bene, non mi sembra affatto un forum di figli di papà mantenuti, quindi tutti lavoriamo o diamo lavoro a qualcuno.

Bene, a smerdare di continuo i proprietari, come finisce di solito?
Se invece di Maldini si chiamava Ambrosini l' ovvio sarebbe ovvio per tutti quanti.

Ripeto per la miliardesima volta, io non mi sono affiliato alla religione di Maldini.
Per me possiamo vincere pure senza di lui.
Ma da tifoso, anche per me, era come per tutti un sogno avere lui come cuore pulsante del nostro Milan.

Ma ciò non mi impedisce

Secondo me stiamo perdendo il punto focale della discussione. Maldini non è stato cacciato perchè parlava male della società ma in quanto non allineato al loro progetto. Perchè non era allineato? Perchè a) rivendicava più investimenti e b) maggiore indipendenza del team sportivo. Questo a noi milanisti deve interessare, punto. Il resto sono discussioni di lana caprina.

La controprova è data dal sostituto. Se davvero i motivi del licenziamento fossero state le dichiarazioni, Cardinale lo avrebbe sostituito con Giuntoli, con Sartori, con Tare o un altro DS. Sicuramente una parte di tifoseria gli avrebbe contestato l'assenza di milanismo ma nessuno avrebbe potuto obiettare su ambizioni e competenza. Invece al posto di Maldini e Massara (lui ad esempio che colpe avrebbe?) sono stati messi un analyst finanziario, un capo scout di 15 anni e il capo scout delle giovanili. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.

 

[pazzomania]

Secondo me stiamo perdendo il punto focale della discussione. Maldini non è stato cacciato perchè parlava male della società ma in quanto non allineato al loro progetto. Perchè non era allineato? Perchè a) rivendicava più investimenti e b) maggiore indipendenza del team sportivo. Questo a noi milanisti deve interessare, punto. Il resto sono discussioni di lana caprina.

La controprova è data dal sostituto. Se davvero i motivi del licenziamento fossero state le dichiarazioni, Cardinale lo avrebbe sostituito con Giuntoli, con Sartori, con Tare o un altro DS. Sicuramente una parte di tifoseria gli avrebbe contestato l'assenza di milanismo ma nessuno avrebbe potuto obiettare su ambizioni e competenza. Invece al posto di Maldini e Massara (lui ad esempio che colpe avrebbe?) sono stati messi un analyst finanziario, un capo scout di 15 anni e il capo scout delle giovanili. I risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Ma scusa, era chiarissimo a noi il "progetto", vuoi che non lo fosse per Maldini che ci era dentro ????

 

[-Lionard-]

Ma scusa, era chiarissimo a noi il "progetto", vuoi che non lo fosse per Maldini che ci era dentro ????

Non è così semplice. A Maldini era chiaro che con 200 milioni di passivo e il club escluso dalla UEFA fosse necessario un percorso di risanamento ma nel momento in cui raggiungi il pareggio di bilancio e ottieni risultati sportivi è lecito attendersi uno scatto in più. Maldini è stato deriso per anni su questo forum per la frase "con la Champions cambia tutto" e credo spieghi bene quale fosse il progetto di crescita nella sua mente. Lo diceva prima @diavoloINme: se dopo 4 anni siamo nello stesso punto di partenza ma con fatturato raddoppiato e realizzazioni di utili allora c'è qualcosa che non quadra.

 

[pazzomania]

Non è così semplice. A Maldini era chiaro che con 200 milioni di passivo e il club escluso dalla UEFA fosse necessario un percorso di risanamento ma nel momento in cui raggiungi il pareggio di bilancio e ottieni risultati sportivi è lecito attendersi uno scatto in più. Maldini è stato deriso per anni su questo forum per la frase "con la Champions cambia tutto" e credo spieghi bene quale fosse il progetto di crescita nella sua mente. Lo diceva prima @diavoloINme: se dopo 4 anni siamo nello stesso punto di partenza ma con fatturato raddoppiato e realizzazioni di utili allora c'è qualcosa che non quadra.

Non siamo al punto di partenza.

Al punto di partenza, ci segavamo se arrivavamo nei primi 4.
Adesso bestemmiamo se arriviamo secondi.

Detto questo, pure io pensavo che dopo lo Scudetto, con quella squadra, avremmo avuto un futuro roseo.

Invece no, questo è vero, purtroppo non è successo.

Ma siamo comunque ancora lontanissimi da quello che io come tifoso, voglio.
Per questo non mi scaldo tanto.

Io voglio tornare a rivaleggiare col City e col Real.
E questa non è questione di Maldini, Cardinale, Furlani o chi per essi.

E' una cosa molto più ampia.

 

[7AlePato7]

Ma negli sport che poggiano sul moneyall le squadre chi le costruisce, il fornaio??
Io non capisco.

Ogni proprietà agisce in un modo diverso. Per me il riferimento per capire l'operato di Redbird era sostanzialmente il Tolosa. Lí hanno messo a capo di tutto Comolli, insieme a qualche nerd esperto di IA, fine della storia. Questo può funzionare in piccoli club forse, ma non al Milan. Anche al Milan hanno fatto la stessa identica cosa: fuori dalle scatole gli uomini di campo, dentro contabili ed esperti di football manager.
Se poi vogliamo parlare della realtà del calcio americano o dello sport americano più in generale, lí c'è una filosofia completamente diversa dalla nostra. Questo modello abominevole portato da Cardinale in Europa è un maldestro tentativo di imporre con la forza bruta la loro visione con la pretesa che i tifosi accettino sommessamente.

 

[Fiume in piena]

Non siamo al punto di partenza.

Al punto di partenza, ci segavamo se arrivavamo nei primi 4.
Adesso bestemmiamo se arriviamo secondi.

Detto questo, pure io pensavo che dopo lo Scudetto, con quella squadra, avremmo avuto un futuro roseo.

Invece no, questo è vero, purtroppo non è successo.

Ma siamo comunque ancora lontanissimi da quello che io come tifoso, voglio.
Per questo non mi scaldo tanto.

Io voglio tornare a rivaleggiare col City e col Real.
E questa non è questione di Maldini, Cardinale, Furlani o chi per essi.

E' una cosa molto più ampia.

Tutti noi, pretendevamo un progetto di crescita, che non c'è mai stato.
Dopo che, in 3 anni consecutivi conquisti: il 2° posto, lo Scudetto e la semifinale di Champions (perchè per me non è stato l'anno del 5° posto, ma quello in cui mi sono illuso di portare a casa l'Ottava), vedevo un futuro tutto rosa e fiori.
Vedevo un futuro roseo, perchè c'era Maldini che, sbagliava e sbagliava tanto (essere umano anche lui), ma teneva al bene del Milan, voleva riportare il Milan nell'elite del calcio e la strada era quella giusta
Ora hai gente che non tiene alla parte sportiva, primo tra tutti, un presidente che ti dice chiaramente che non gli interessa vincere e si lamenta che i tifosi abbiano questa pretesa