Biasin a TL:
"Non è che prima ero amico di Fassone e ora sono suo nemico, tutt'altro, io faccio informazione. Chi prima mi diceva che il closing si sarebbe fatto lo stesso, adesso mi dice che tra 15 giorni dalla Cina potrebbero chiedere indietro quei 200 milioni che erano stati investiti per l'acquisizione del Milan. Molto probabilmente non saranno sbloccati i capitali come si pensava e il problema è il che rifinanziamento deve avvenire in un termine molto breve. Cosa rischia di succedere? Che se prima andavi da Goldman Sachs e ti davano 300 milioni per chiudere la partita con Elliott se adesso ti trovi con un ulteriore buco da 200 milioni l'istituto finanziario ti dice di no, e alla fine dei giochi ti ritrovi in mano ad Elliott. "
Analizzando queste parole con lucidità mi viene da chiedermi come sia possibile che dalla Cina da un giorno all'altro chiedano indietro questi 200 milioni.
Mi spiego:
Ipotesi 1: Huarong e Haixia o chi per loro con questi 200 milioni hanno acquistato quote del Milan ergo per riavere quei soldi indietro devono per forza vedere queste quote, a chi e come venderle é un problema esclusivamente loro.
Ipotesi 2: Dalla Cina Huarong o Haixia o chicchessia ha dato questi fantomatici 200 milioni sotto forma di finanziamento. Come tutti sappiamo ogni finanziamento ha un termine. Termine che una sola parte non può anticipare senza il consenso dell'altra quindi, qualora le cose stessero così questi soldi li avranno indietro comunque, indipendentemente dal blocco dei capitali in Cina, ma solo nel momento stabilito che non credo sia tra 15 giorni.
Magari mi é sfuggito qualcosa ma messa in questi termini non prenderei questa notizia, come del resto anche altre di questo genere, come verità assolute