Bergomi:"Rispetto per Rangnick".

Djerry

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Sherry davvero credi che possa riuscire riportare il Milan ai vertici. E per vertici cosa intendi? Per me significa essere stabilmente tra le prime 8 in Champions e giocarci le finali. E tutto questo è possibile con una proprietà di aguzzini come Eliott? Mah, ci credo poco. È già tanto se l' anno prossimo ci riporta in Champions e ci sarebbe da fargli i complimenti.

Ho solo una certezza e mi basta: quello è l'obiettivo suo, di Elliott e di Gazidis. Secondo ogni evidenza logica e contro molti timori diffusi tra i tifosi.

A questo aggiungo una constatazione agli atti: con un terzo dei mezzi a disposizione sotto ogni profilo (stadio, storia, fatturato, prestigio, tifosi, sponsor, base tecnica, settore giovanile, possibilità di spesa per ingaggi, possibilità di tenere i giocatori, possibilità di scegliere le plusvalenze), ci è già riuscito addirittura partendo dalla seconda serie.

Quindi sì, la mia conclusione è che ci sono le condizioni per un progetto ambizioso e vincente. Che non vuol dire che ogni singola mossa non sarà criticata nel dettaglio (lo aspetto al varco su Romagnoli tanto per cominciare :) ).
 

Milanforever26

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Bisogna vedere se arriva al panettone prima, altro che un anno.

3 anni? Parliamone. Da Rangnick ci si aspettano due cose:

1. Lottare per il quarto posto nel 2020/2021, che non significa raggiungerlo a tutti i costi.

2. Centrarlo SENZA SE E SENZA MA nel 2021/2022. Su questo concordavano anche Zosimo e Lineker, due sostenitori di Rangnick.

È chiaro che altre due annate con distacchi di 7/8/15 punti dalla quarta sarebbero totalmente inammissibili. Rangnick è quello che si dice faccia magie con budget ridicoli. Qui non avrà un budget ridicolo rispetto alle concorrenti al quarto posto, ergo...

Teniamo presente che con il doppio ruolo allenatore-DT starebbe a lui stesso autoesonerarsi...o pensiamo davvero che dopo 5 mesi salti tutto il comparto tecnico?..

La figura è una figura alla Ferguson / Wenger...con tutta la parte tecnica organizzata e coordinata da lui non esiste proprio che la panchina salti se va così così il primo anno...

Già il secondo magari avrebbe più pressioni..ma bisogna capire cosa si diranno nella stanza dei bottoni lui e gazzosa e cosa avranno detto al sudafricano i vertici...

PS: concordo che col nostro budget se sto rangnick è uno capace al secondo anno è tassativo arrivare almeno 4°
 
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Noi siamo un po' come i cuginastri negli anni 2000. Loro svoltarono priorio con un allenatore straniero, Mourinho, con lo scetticismo di tutti e attaccato da tutti. E intanto li fece vincere di tutto.
 

Lineker10

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Però c'è un progetto più ambizioso nel calcio mondiale odierno di riportare il Milan al vertice?
Specie per uno di 60 anni che ha vissuto da primo osservatore ed ammiratore l'epopea di Sacchi?

E c'è un progetto emergente più ambizioso di Red Bull nel calcio mondiale?

Attenzione: questo passa dalla più grande emersione degli ultimi 5 anni post sceicchi alla più grande sfida che si può raccogliere.
Non passa dalla Caronnese al Renate.

Già. Per questo possiamo escludere che Rangnick venga al Milan a fare plus valenze e progetto giovani.

Plus valenze e giovani saranno mezzi, anche scelte strategiche si può dire, ma sicuramente non il fine, il fine è riportare il Milan al vertice.

Per questo Rangnick lascia la RB per venire al Milan. Mi sembra logico.
 

Rivera10

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Ho solo una certezza e mi basta: quello è l'obiettivo suo, di Elliott e di Gazidis. Secondo ogni evidenza logica e contro molti timori diffusi tra i tifosi.

A questo aggiungo una constatazione agli atti: con un terzo dei mezzi a disposizione sotto ogni profilo (stadio, storia, fatturato, prestigio, tifosi, sponsor, base tecnica, settore giovanile, possibilità di spesa per ingaggi, possibilità di tenere i giocatori, possibilità di scegliere le plusvalenze), ci è già riuscito addirittura partendo dalla seconda serie.

Quindi sì, la mia conclusione è che ci sono le condizioni per un progetto ambizioso e vincente. Che non vuol dire che ogni singola mossa non sarà criticata nel dettaglio (lo aspetto al varco su Romagnoli tanto per cominciare :) ).

Mah, dissento per i motivi detti prima. Un conto è fare il fenomeno al Lipsia, un altro al Milan. In che senso lo aspetti al varco per Romagnoli?
 

Rivera10

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Noi siamo un po' come i cuginastri negli anni 2000. Loro svoltarono priorio con un allenatore straniero, Mourinho, con lo scetticismo di tutti e attaccato da tutti. E intanto li fece vincere di tutto.

C' era stata Calciopoli di mezzo con le rivali piu' accreditate tolte di mezzo e una superiorità dettata appunto dalla situazione. Moratti spendeva. Non ci vedo analogie.
P.s: Mourinho è un pragmatico, non un integralista.
 

Djerry

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Mah, dissento per i motivi detti prima. Un conto è fare il fenomeno al Lipsia, un altro al Milan. In che senso lo aspetti al varco per Romagnoli?

Non possiamo permetterci un Milan competitivo ed ambizioso con Romagnoli capitano e punto fermo della difesa. Anche a prescindere da chi ha affianco.

Ovviamente è solo la mia idea. Ma se non dovesse essere anche quella di Rangnick avrei il primo motivo di critica motivata nei suoi confronti.
 

A.C Milan 1899

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Non possiamo permetterci un Milan competitivo ed ambizioso con Romagnoli capitano e punto fermo della difesa. Anche a prescindere da chi ha affianco.

Amen. Sia a livello di carisma che meramente tecnico ha davvero troppe lacune. Un gregario mentale, morale e tecnico come lui può giusto essere il "capitano" del Milan abbonato al sesto/settimo posto. In qualunque altro, anche no.
 

Milanforever26

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Noi siamo un po' come i cuginastri negli anni 2000. Loro svoltarono priorio con un allenatore straniero, Mourinho, con lo scetticismo di tutti e attaccato da tutti. E intanto li fece vincere di tutto.

Vabbé ora eviterei certi paragoni...Mou prese in mano l'inter che veniva da 2 scudetti di fila e aveva già in bacheca diversi trofei da allenatore
 

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