Che uno stato paghi un riscatto é una cosa normalissima. Sotto i governi Berlusconi vennero pagati parecchi riscatti, lí la cosa fu pubblicizzata dallo stesso governo e festeggiata come una splendida vittoria dello stesso, come nel caso di Giuliana Sgregna che fu accolta non solo da PdC e Minstro degli Esteri tra l'altro.
È una prassi dimenticata (perché ci dimentichiamo di tutto noi) , ma é capitato altre volte, non si é fatta tutta questa polemica...anzi ma i Marò? Lí ci tenevamo a riavere indietro i due Marò prigionieri (non di un gruppo terroristico) ma accusati di aver ucciso due pescatori indiani. In quel caso la gente chiedeva e invocava il ritorno a casa dei due. Lí lo stato era inetto, perché non riusciva a far valere il suo diritto, di far rientrare i due.
Come cambiano i punti di vista nel giro di poco tempo.
La verità è che ai sovranisti italiani la ragazza é invisa perché ha scelto la conversione e perché non ha il physique su role tipico dell'eroe sequestrato da dei terroristi. Figurarsi. Una che scende col velo dall'aereo, e dice di essersi convertita all'Islam... E abbiamo pure pagato per riaverla, il che é strano! (in realtà é la prassi).
Sulla conversione, beh, posso solo dire che in 18 mesi di prigionia possono farti il lavaggio del cervello. Non per questo é da considerarsi anti-italiana.
Durante il periodo dell'Inquisizione spagnola era prassi forzare chi veniva rapito - come documentato ad esempio dopo la battaglia di Lepanto - a convertirsi all'Islam. Oppure non mi sembra cosí strano o disumano
che abbia deciso di convertirsi abbracciando l'unica fonte filosofica alla quale poteva attingere.
Ma io non penso che per questo si meriti il trattamento che sta subendo. È una vittima, e come tale dev'essere trattata. Anch'io non credo alla libertà della sua conversione in ogni caso, ma la sua adesione all'Islam fosse spontanea, dove sta il problema? Se vuole tornare lí dove sta il problema? (anche se io col cacio che ci tornerei...)
Ma soprattutto perché in questo paese si deve far polemica su qualsiasi cosa, prima di conoscere i fatti, anche su evento che si sarebbe dovuti accogliere nel migliore dei modi?
P. S. Come sempre è legittimo manifestare dei dubbi, è giusto rispettare anche le opinioni di quelli che lo fanno.
Ma in vari contesti ho letto delle cose oscene, tipo che Silvia Aisha sia andata in Kenya per cercare falli locali perché piú grossi di quelli italiani (per dirla in maniera passabile, a rischio che io paradossalmente venga bannato). Questo non é tollerabile, invece.