A.C Milan 1899
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L’Inda è una Rube che non ce l’ha fatta. Quando si sono trovati in posizione di potere, come negli anni ‘60 con Angelo Moratti o nella seconda metà degli anni 2000, hanno fatto robe da far rabbrividire perfino i gobbi, nel primo caso tra doping di Herrera e arbitri comprati a suon di Rolex (mia firma docet), nel secondo caso uscendo “formalmente” puliti dalla stessa Calciopoli nella quale c’erano dentro fino al collo, come dimostrato dalle intercettazioni di Facchetti uscite anni dopo (che se non fossero state occultate non avrebbero MAI permesso loro di farla franca, e ricordiamoci che NOI AVEVAMO GIÀ L’ACCORDO CON IBRA NEL 2006, noi venimmo penalizzati e loro no, per questo Ibra, come Vieira, andò da loro. Se fossero stati penalizzati -era il minimo che meritavano- come noi Ibra non sarebbe mai andato da loro e non avrebbero potuto fare quello squadrone, il loro palmares sarebbe fermo all’89). Per non parlare della Champions 2010
E le partite col Barca (il video sopra è un tifoso straniero, privo di campanilismi nostrani) sono solo la punta dell’iceberg, io ricordo ancora cosa successe col Chelsea agli ottavi e con la Dynamo Kiev ai gironi (partita chiave per passare).
Per questo l’Inda ha l’ossessione per i gobbi, li odiano a morte, mentre verso di noi hanno un complesso di superiorità (che dimostra quanto siano malati di mente): perché la Juve è ciò che loro hanno sempre tentato di essere, riuscendoci solo raramente (e, nelle rare volte che ci sono riusciti, hanno fatto pure peggio).
Esatto. I gobbi ammettono tranquillamente che il Milan a livello europeo abbia una storia molto superiore alla loro, per gli interisti, parole loro (di un indaista) “veder vincere il Milan è come veder vincere il figlio del portinaio”. Loro si considerano il Liverpool di Milano e noi l’Everton, quando la storia dice l’esatto opposto. E senza i magheggi di Mo-ratti padre e figlio il loro palmares sarebbe davvero quello dell’Everton (basta togliere tre CL -una più LURIDA dell’altra- e otto scudetti, i cinque farlocchi con tanto di cartonato del post-Calciopoli e i tre anfetaminici degli anni ‘60 e rimane proprio un palmares da Everton).
Ultima cosa: i gobbi saranno pure quel che saranno, ma tolti una decina di scudetti rubati (a memoria quelli del 1971/1972, 1972/1973, 1981/1982, 1982/1983, 1997/1998, 2001/2002, 2004/2005, 2005/2006, 2011/2012, 2017/2018) , rimarrebbero comunque 28 scudetti vinti legittimamente, e per quanto in CL abbiano vinto poco hanno comunque giocato nove finali, che dimostrano una importante continuità ad alti livelli.
L’Inda dal post-1972, finiti i magheggi del Mo-ratto (e nel ‘72 ci arrivarono con la vergogna della Lattina, altroché i lampioni di Marsiglia, per i quali siamo stati puniti, loro con la lattina hanno passato il turno e non sarebbe mai successo senza quella mafiata) , in CL ha giocato una SOLA finale, meglio di loro nell’ultimo cinquantennio hanno fatto anche Steaua Bucarest (2 finali, una vittoria e una sconfitta), Nottingham Forrest (2 finali e 2 vittorie), Porto (2 finali e 2 vittorie), Borussia Dortmund (2 finali e 1 vittoria), Amburgo (2 finali e 1 vittoria).
Negli ultimi 49 anni ha fatto le stesse finali della Roma (solo che la Roma ha perso).
Quindi l’Inter tolto il periodo di mafia totale di Angelo Mo-ratto (roba che, ripeto, fa schifo perfino paragonata ai gobbi) è davvero pochissima roba, è un club a livelli di Borussia Dortmund, Everton o giù di lì.
Quanto detto sopra lo dimostra, l’Inda non è un grande club, ha molto più a che spartire con club medi come quelli menzionati sopra che con noi e col Real.
Quanto mi gasano i tuoi post
