Quale numero "9" per il post Ibra?

DNA ROSSONERO ha scritto:

forse,forse nel 2032 potrebbe arrivare, questo qui insieme a mbappè sono i futuri palloni d'oro, roba da 20-30
milioni di stipendio e 200 di cartellino, City,PSG,Liverpool,Barcellona,Bayern,Juve,Real, faranno follie per averlo,
dove ci presentiamo noi, fai troppo affidamento ai proventi che arriveranno dalla champions, ricordati che i nostri
sionisti per comprarti Tonali con i pagherò ti hanno concesso solo prestiti nell' ultimo mercato fatto a 0..

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200 milioni di cartellino non verranno spesi per molto tempo da nessuno, detto questo anche il Liverpool fino a pochi anni fa aveva un fatturato ridicolo, i proventi Champions sono fondamentali.

Gli strozzini non mettono un euro di tasca loro, purtroppo, nonostante potrebbero farlo con le sponsorizzazioni, ma torniamo stabilmente in CL e non avremo più bisogno che ce li mettano, grazie a Dio. Ovvio che bisogna tornarci stabilmente, se ci torni un anno e stop mandi in vacca tutto.

Per me é inutile che in questo post stiamo a lambiccarci se Haaland si - Haaland no.
Haaland difficilmente arriverá, no. Solo per i costi, ma perché la serie A é un campionato secondario, il suo target sono La premier o le grandissime big continentali (Real, Barca, Psg, Bayern).
Inoltre che gusto c’é a tirare fuori il nome che anche mio nipotino saprebbe tirare fuori.

Il discorso é:
Chi pensate possa prendere le redini dell’attaccante del Milan nel 2022-2023?
E che magari possa entrare in rosa giá nel 2021-2022 affiancando Ibra?

Il citando Benzema lo escluderei, cosí come i titolari di Real, Barcellona, Bayern.. inoltre nel 2023 avrebbe 36 anni e non tutti sono Ibra.

É naturale, per la politica della societá orientarsi nel panorama dei giovani emergenti:

Edouard
Malen
Nunez
Scamacca
Daka
Abraham
Maxi Gomez
Werner
Osimehn
Dembelé
David
Jovic
Fabio Silva
Kean


A me piacerebbe Osimehn, magari se il Napoli sta un pó di anni fuori dalla CL...

Inutile fare voli pindarici : il centravanti forte o ce lo inventiamo in qualche modo o lo avremo mai.

Zosimo2410 ha scritto:

Per me é inutile che in questo post stiamo a lambiccarci se Haaland si - Haaland no.
Haaland difficilmente arriverá, no. Solo per i costi, ma perché la serie A é un campionato secondario, il suo target sono La premier o le grandissime big continentali (Real, Barca, Psg, Bayern).
Inoltre che gusto c’é a tirare fuori il nome che anche mio nipotino saprebbe tirare fuori.

Il discorso é:
Chi pensate possa prendere le redini dell’attaccante del Milan nel 2022-2023?
E che magari possa entrare in rosa giá nel 2021-2022 affiancando Ibra?

Il citando Benzema lo escluderei, cosí come i titolari di Real, Barcellona, Bayern.. inoltre nel 2023 avrebbe 36 anni e non tutti sono Ibra.

É naturale, per la politica della societá orientarsi nel panorama dei giovani emergenti:

Edouard
Malen
Nunez
Scamacca
Daka
Abraham
Maxi Gomez
Werner
Osimehn
Dembelé
David
Jovic
Fabio Silva
Kean


A me piacerebbe Osimehn, magari se il Napoli sta un pó di anni fuori dalla CL...

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Tra quella della tua lista direi Werner, comunque zio, ricordati che le cose sono in continuo cambiamento, un anno fa c’erano tifosi, la maggioranza, che avrebbero spergiurato che per tornare a lottare per vincere un campionato sarebbero serviti almeno (almeno) dieci anni, e invece...

Lo stesso vale per la Serie A, è un campionato secondario perché due delle sue tre grandi hanno fatto un decennio in stato pre-fallimentare, dopo che nel quinquennio immediatamente precedente una di queste tre grandi era stata altrettanto distrutta. In pratica la Serie A è, era, morente fin dal 2006.

Ora le cose stanno cambiando e lo vediamo anche dalle prestazioni delle nostre squadre (tranne una) nelle coppe.

Quindi la Serie A degli anni ‘20 non sarà quella degli anni ‘10. E squadre come Real e Barca presto potrebbero recitare un ruolo di secondo piano, il Barca mi pare che ci sia già dentro in pieno nel declino.

diavoloINme ha scritto:

Inutile fare voli pindarici : il centravanti forte o ce lo inventiamo in qualche modo o lo avremo mai.

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Fino a quando non miglioreremo le finanze è così, per questo Maldini ha ribadito più volte l’importanza di tornare in CL.

Ora fatturiamo 200 milioni ma siamo davvero ai minimi termini, grazie ai disastri degli scorsi anni.

Zosimo2410 ha scritto:

Per me é inutile che in questo post stiamo a lambiccarci se Haaland si - Haaland no.
Haaland difficilmente arriverá, no. Solo per i costi, ma perché la serie A é un campionato secondario, il suo target sono La premier o le grandissime big continentali (Real, Barca, Psg, Bayern).
Inoltre che gusto c’é a tirare fuori il nome che anche mio nipotino saprebbe tirare fuori.

Il discorso é:
Chi pensate possa prendere le redini dell’attaccante del Milan nel 2022-2023?
E che magari possa entrare in rosa giá nel 2021-2022 affiancando Ibra?

Il citando Benzema lo escluderei, cosí come i titolari di Real, Barcellona, Bayern.. inoltre nel 2023 avrebbe 36 anni e non tutti sono Ibra.

É naturale, per la politica della societá orientarsi nel panorama dei giovani emergenti:

Edouard
Malen
Nunez
Scamacca
Daka
Abraham
Maxi Gomez
Werner
Osimehn
Dembelé
David
Jovic
Fabio Silva
Kean


A me piacerebbe Osimehn, magari se il Napoli sta un pó di anni fuori dalla CL...

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Bella lista, centri il target anche se paradossalmente il nome potrebbe essere oggi ancora più in basso nelle gerarchie, specie se dovesse arrivare in presenza ancora di Zlatan avendo un anno di cuscinetto per inserirsi.

Alcuni di quei nomi mi sembrano inopportuni per qualità/prezzo, perché specie dalla Premier te li fanno pagare carissimi.

Altri devono ancora convincermi di non essere pipponi, figuriamoci titolari in un Milan da Champions.
Per esempio sto Fabio Silva imposto da Mendes per me non ha proprio nulla che giustifichi tale entusiasmo, però è chiaro che a furia di giocare poi qualche gol lo fai e magari diventi pure forte, ma voglio vedere in quanti con quelle qualità ordinarie hanno avuto così tanto spazio "raccomandato" per mettersi in mostra.
Discorso simile per David.

Poi per me il talento meglio tenuto nascosto in Europa si chiama Adam Hlozek, ora pure infortunato, anche se è più ala destra.
Ma col calcio moderno che di Ibra non ne fa più e non ci va nemmeno vicino, di sicuro non mi fisserei con l'armadio da 195 centimetri che sta in mezzo a tutti i costi.

Lewandowski, Werner, Suarez, Benzema, Aguero, Icardi, Lautaro, Cavani, Martial non superano i 185 centimetri, eppure...

Tifo'o ha scritto:

Premetto, Ibra ha dimostrato che in questa Serie A può fare la differenza ancora per molto i numeri dicono tutto.. tuttavia il fisico, seppur si allena bene ecc, è quello che è... e probabilmente è questione di poco tempo prima che lasci. Se andiamo in CL sono sicuro che un altro anno lo farà. Ma onestamente non credo che farà altri 2 anni..Altra premessa è trovare un altro Ibra è impossibile, un giocatore in grado di condizionare tutta la squadra è difficile da trovare se non costoso. Ma bisogna anche pensare al giocatore che dovrà prendere le redini? Chi? Inutile dire che il sostituto perfetto sarebbe Håland. Ma credo che sia, ad oggi, utopico. Onestamente non mi vengono in mente nessun altro nome di attaccanti che fanno tanti gol e fanno la differenza..ed alla portata.

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Quando hai Ibra, è naturale non ti venga in mente nessuno. A 40 anni è ancora uno dei migliori 5 al mondo. Se andiamo a caccia dell'erede quando si ritira cadiamo male. Bisogna riuscire a pescare un giovane che cresca in santa pace da qui ai prossimi due anni.

A.C Milan 1899 ha scritto:

200 milioni di cartellino non verranno spesi per molto tempo da nessuno, detto questo anche il Liverpool fino a pochi anni fa aveva un fatturato ridicolo, i proventi Champions sono fondamentali.

Gli strozzini non mettono un euro di tasca loro, purtroppo, nonostante potrebbero farlo con le sponsorizzazioni, ma torniamo stabilmente in CL e non avremo più bisogno che ce li mettano, grazie a Dio. Ovvio che bisogna tornarci stabilmente, se ci torni un anno e stop mandi in vacca tutto.

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esatto, il rischio di mandare in vacca tutto con Elliott è altissimo, perchè per pareggiare il gap con atalanta,
napoli,lazio,roma sono bastati i miracoli di maldini e dei buoni prestiti, ma per un mini ciclo da squadra top
servono i campioni, fatti e pronti, se tra 2 anni si penserà ad halland lo capiremo dal mercato a fine stagione,
si capisce se vuoi almeno PROVARCI a tornare nel calcio che conta, poi magari facciamo come l'inter, spende
e poi fa male in europa, ma almeno ci prova( con i soldi chiaramente ) vedremo i nostri..

Djerry ha scritto:

Bella lista, centri il target anche se paradossalmente il nome potrebbe essere oggi ancora più in basso nelle gerarchie, specie se dovesse arrivare in presenza ancora di Zlatan avendo un anno di cuscinetto per inserirsi.

Alcuni di quei nomi mi sembrano inopportuni per qualità/prezzo, perché specie dalla Premier te li fanno pagare carissimi.

Altri devono ancora convincermi di non essere pipponi, figuriamoci titolari in un Milan da Champions.
Per esempio sto Fabio Silva imposto da Mendes per me non ha proprio nulla che giustifichi tale entusiasmo, però è chiaro che a furia di giocare poi qualche gol lo fai e magari diventi pure forte, ma voglio vedere in quanti con quelle qualità ordinarie hanno avuto così tanto spazio "raccomandato" per mettersi in mostra.
Discorso simile per David.

Poi per me il talento meglio tenuto nascosto in Europa si chiama Adam Hlozek, ora pure infortunato, anche se è più ala destra.
Ma col calcio moderno che di Ibra non ne fa più e non ci va nemmeno vicino, di sicuro non mi fisserei con l'armadio da 195 centimetri che sta in mezzo a tutti i costi.

Lewandowski, Werner, Suarez, Benzema, Aguero, Icardi, Lautaro, Cavani, Martial non superano i 185 centimetri, eppure...

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Io penso che dipenda da ciò che si vuole fare: se si vuole inserire un profilo nel 2021/2022 che possa giocare sotto Ibra e imparare da lui allora va bene anche un profilo non ancora affermato, purché abbia molto potenziale. Se invece il numero 9 che dovrà sostituire Ibra lo prenderemo solo quando Ibra si ritirerà, e in questo anno e mezzo andremo avanti a “vice” di ripiego, allora in quel caso l’attaccante del post-Ibra dovrà essere un profilo pronto e affermato.

DNA ROSSONERO ha scritto:

esatto, il rischio di mandare in vacca tutto con Elliott è altissimo, perchè per pareggiare il gap con atalanta,
napoli,lazio,roma sono bastati i miracoli di maldini e dei buoni prestiti, ma per un mini ciclo da squadra top
servono i campioni, fatti e pronti, se tra 2 anni si penserà ad halland lo capiremo dal mercato a fine stagione,
si capisce se vuoi almeno PROVARCI a tornare nel calcio che conta, poi magari facciamo come l'inter, spende
e poi fa male in europa, ma almeno ci prova( con i soldi chiaramente ) vedremo i nostri..

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Questo è. Anche se va detto che l’Inter ha cominciato a spendere davvero dopo la seconda qualificazione CL di fila, non subito alla prima.

Comunque abbiamo un enorme bacino di tifosi, se rientreremo nel calcio che conta alzare il fatturato in maniera molto più che rilevante sarà il passo naturale e ovvio. Ma bisogna rientrarci, non si scappa, se l’Inter non avesse azzeccato quelle che CL di fila nel 2018 e nel 2019 ora sarebbe ancora una squadra ridicola come nel periodo 2012-2018.

diavoloINme ha scritto:

Inutile fare voli pindarici : il centravanti forte o ce lo inventiamo in qualche modo o lo avremo mai.

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E' cosi. Ma il Milan storicamente il campione se l'è sempre creato, ha preso attaccanti si con grandi potenzialità, si a volte pagati anche già tanto, con il giusto rischio...e se li è sempre costruiti poi in casa...non siamo mai andati dallo squadrone di turno a prendere il campione di 27 anni, alla Real Madrid per intenderci.

Jino ha scritto:

E' cosi. Ma il Milan storicamente il campione se l'è sempre creato, ha preso attaccanti si con grandi potenzialità, si a volte pagati anche già tanto, con il giusto rischio...e se li è sempre costruiti poi in casa...non siamo mai andati dallo squadrone di turno a prendere il campione di 27 anni, alla Real Madrid per intenderci.

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Haaland nel 2022 avrà 22 anni, altro che 27.

Il Milan poi acquistava Sheva a 23 anni, Van Basten a 23 e così via, questi sono i colpi che bisogna tornare a fare, specie in attacco, perché qualora l’ultimo decennio non avesse insegnato, in attacco i giocatorini al Milan non rendono, è il ruolo più delicato in assoluto e in club come il Milan ancora di più.

In attacco servono giocatori che facciano la differenza da subito, al Milan, non è come a centrocampo dove bene o male puoi tamponare le falle del Bennacer appena arrivato e farlo crescere con calma fino a che diventa un grande centrocampista (come infatti sta succedendo), in attacco serve gente che arriva e fa la differenza immediatamente perché altrimenti si brucia lui e si brucia pure il Milan (immaginate se a Gennaio scorso fosse stata data a Leao la responsabilità di risollevare il Milan e non fosse stato preso Ibra), perché un centrocampista che non rende puoi arginare il danno in qualche modo, un attaccante che non segna manco con le mani invece ti spedisce in zona UEFA se va bene, anche se l’anno prima lottavi per lo scudo.

Quindi poche balle, si torni stabilmente in CL e poi sulla punta si faccia un investimento importante.

Sul centravanti si costruisce la squadra.

Poi so perfettamente che adesso non abbiamo né appeal né potere d’acquisto per certi colpi, ma le cose cambieranno se rientreremo stabilmente nel calcio che conta.