La vera (non) notizia è che in questa derelitta serie A basta avere ibra+altri 10 per battere il 60% delle squadre.
Tutto quello che non riusciva a suso+calha(accentratori precedenti del gioco) riesce ora allo svedese.
Suso, Chala e Piatek. Perché quando metti due incapaci come Suso e Chala con una punta che ha bisogno di cinque palle goal nitide per metterne una (come dimostrato con la Spal) si fa notte.
Ibra dimostra quanto sia importante avere un centravanti che sappia fare il suo lavoro, che non è solo segnare (o meglio, un centravanti che sa solo segnare deve avere una percentuale di occasioni/goal impressionante, per essere utile) ma anche aiutare la manovra della squadra e crearsi (come a Cagliari, goal inventato) e creare (come con l’Udinese sul 3-2 e col Brescia) goal e palle goal.
Secondo me anche con lo stesso modulo e gli stessi giocatori delle ultime partite ma con Piatek al posto di Ibra non avremmo mai vinto le ultime due, e forse nemmeno a Cagliari.
Sia chiaro eh, liberarsi di Suso è stata una benedizione, ma non era solo lui da epurare. E infatti Ibra non ha epurato solo lui (e se avesse voluto il p(ol)acco come partner d’attacco state tranquilli che giocherebbe lui e non Leao).