Salvini: "Ong olandesi in Libia, cerchino porti non italiani"

[fabri47]

Salvini: "Ong olandesi in Libia, cerchino porti non italiani"

Il ministro dell'interno Matteo Salvini su Facebook ha informato della presenza di due navi ong olandesi, Lifeline e Seefuchs, al largo delle coste libiche. Il leader leghista le ha invitate a cercare porti differenti da quelli italiani.

Ecco le sue parole: "Sappiano questi signori che l’Italia non vuole più essere complice del business dell’immigrazione clandestina, e quindi dovranno cercarsi altri porti (non italiani) dove dirigersi. Da ministro e da papà lo faccio per il bene di tutti".

 

[fabri47]

Il ministro dell'interno Matteo Salvini su Facebook ha informato della presenza di due navi ong olandesi, Lifeline e Seefuchs, al largo delle coste libiche. Il leader leghista le ha invitate a cercare porti differenti da quelli italiani.

Ecco le sue parole: "Sappiano questi signori che l’Italia non vuole più essere complice del business dell’immigrazione clandestina, e quindi dovranno cercarsi altri porti (non italiani) dove dirigersi. Da ministro e da papà lo faccio per il bene di tutti".

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[tifoso evorutto]

Io sono la persona meno razzista del mondo, detto questo più che accogliere manderei a casa anche quelli regolari,
latini, cinesi, ucraini compresi,
servono persone per mantenere la popolazione stabile? si richiamino i nostri emigranti e non si facciano più emigrare i nostri giovani all'estero, naturalmente parlo solo degli immigranti economici,
chi ama realmente l'Italia e la sua cultura è benvenuto.

 

[Tifo'o]

Il ministro dell'interno Matteo Salvini su Facebook ha informato della presenza di due navi ong olandesi, Lifeline e Seefuchs, al largo delle coste libiche. Il leader leghista le ha invitate a cercare porti differenti da quelli italiani.

Ecco le sue parole: "Sappiano questi signori che l’Italia non vuole più essere complice del business dell’immigrazione clandestina, e quindi dovranno cercarsi altri porti (non italiani) dove dirigersi. Da ministro e da papà lo faccio per il bene di tutti".

Rimango dell'idea che c'è un problema dietro all'immigrazione che praticamente nessuno tiene in considerazione. La sovrappopolazione è il maggior problema di questa società.

Storicamente quando si raggiungeva un tasso alto di popolazione, seguivano guerre e carestie che "provvedevano" alla decimazione della popolazione e guarda caso dopo le guerre e carestie la popolazione diminuiva e il benessere tornava proprio il benessere portava ancora di nuovo ad una crescita della popolazione, per poi avere ancora guerre e carestie e cosi via. Un circolo che si bilanciava da solo.

Proprio questo circolo sti sta interrompendo, di guerre praticamente non ce ne so nono più. Ovviamente mi riferisco a guerre di altissima scala. Infatti l'unica oggi che sta contribuendo alla decimazione della popolazione è quella della Siria. Anche se li bisognerebbe vedere i numeri e la loro validità, visto che bisogna essere critici sui numeri forniti da ambi le parti.

Comunque, in linea generale, questo circolo si interotto. In Africa si continua a morire di fame certo, ma non certamente come annni fa. In Europa non c'è una guerra da 70 anni. (Esclusa quella dei Balcani).

La gente vive sempre di più e sta sempre più bene. Il problema è che il lavoro non c'è per tutti, vero che la produzione aumenta ma inevitabilmente qualcuno dovrà rimanere fuori e questi qualcuno saranno sempre di più. Oltretutto il progresso tecnologico contribuisce anche ad avere sempre meno personale.

Se nei secoli passati il problema era rappresentato dal cibo, che non riusciva a soddisfare le "bocche da sfamare". Oggi il bisogno di nutrirsi non è nemmeno più quello "necessario" visto che si ha comunque da mangiare, il bisogno ora è proprio il lavoro.

 

[Igniorante]

Il ministro dell'interno Matteo Salvini su Facebook ha informato della presenza di due navi ong olandesi, Lifeline e Seefuchs, al largo delle coste libiche. Il leader leghista le ha invitate a cercare porti differenti da quelli italiani.

Ecco le sue parole: "Sappiano questi signori che l’Italia non vuole più essere complice del business dell’immigrazione clandestina, e quindi dovranno cercarsi altri porti (non italiani) dove dirigersi. Da ministro e da papà lo faccio per il bene di tutti".

Abbiamo uno sceriffo.
Finalmente.

 

[Stanis La Rochelle]

Rimango dell'idea che c'è un problema dietro all'immigrazione che praticamente nessuno tiene in considerazione. La sovrappopolazione è il maggior problema di questa società.

Storicamente quando si raggiungeva un tasso alto di popolazione, seguivano guerre e carestie che "provvedevano" alla decimazione della popolazione e guarda caso dopo le guerre e carestie la popolazione diminuiva e il benessere tornava proprio il benessere portava ancora di nuovo ad una crescita della popolazione, per poi avere ancora guerre e carestie e cosi via. Un circolo che si bilanciava da solo.

Proprio questo circolo sti sta interrompendo, di guerre praticamente non ce ne so nono più. Ovviamente mi riferisco a guerre di altissima scala. Infatti l'unica oggi che sta contribuendo alla decimazione della popolazione è quella della Siria. Anche se li bisognerebbe vedere i numeri e la loro validità, visto che bisogna essere critici sui numeri forniti da ambi le parti.

Comunque, in linea generale, questo circolo si interotto. In Africa si continua a morire di fame certo, ma non certamente come annni fa. In Europa non c'è una guerra da 70 anni. (Esclusa quella dei Balcani).

La gente vive sempre di più e sta sempre più bene. Il problema è che il lavoro non c'è per tutti, vero che la produzione aumenta ma inevitabilmente qualcuno dovrà rimanere fuori e questi qualcuno saranno sempre di più. Oltretutto il progresso tecnologico contribuisce anche ad avere sempre meno personale.

Se nei secoli passati il problema era rappresentato dal cibo, che non riusciva a soddisfare le "bocche da sfamare". Oggi il bisogno di nutrirsi non è nemmeno più quello "necessario" visto che si ha comunque da mangiare, il bisogno ora è proprio il lavoro.

In realtà questo problema in Europa non c'è, come non c'è in tutti i paesi filo occidentali. La popolazione se aumenta lo fa solo per gli immigrati, non certo per i nostrani.
Il problema sono i paesi più arretrati che figliano a manetta.

 

[Toby rosso nero]

Il ministro dell'interno Matteo Salvini su Facebook ha informato della presenza di due navi ong olandesi, Lifeline e Seefuchs, al largo delle coste libiche. Il leader leghista le ha invitate a cercare porti differenti da quelli italiani.

Ecco le sue parole: "Sappiano questi signori che l’Italia non vuole più essere complice del business dell’immigrazione clandestina, e quindi dovranno cercarsi altri porti (non italiani) dove dirigersi. Da ministro e da papà lo faccio per il bene di tutti".

Che poi anche oggi è sbarcata una nave inglese "regolare", autorizzata.
Quindi non è che l'Italia è razzista o xenofoba, semplicemente ha stoppato gli sbarchi con alto potenziale di finanziare la mafia, e che arruolano nuovi terroristi e pusher in Europa. Tutti sapevano quali fossero queste navi ma nessuno faceva nulla, a quanto pare le navi avevano anche "nomi e cognomi".

 

[Tifo'o]

In realtà questo problema in Europa non c'è, come non c'è in tutti i paesi filo occidentali. La popolazione se aumenta lo fa solo per gli immigrati, non certo per i nostrani.
Il problema sono i paesi più arretrati che figliano a manetta.

NI.. nel mondo occidentale è vero che la popolazione è vecchia. In Giappone hanno proprio problemi di vecchiaia, tuttavia questi "vecchi" vivono di più e stanno bene di più. Se prima a 60 anni praticamente non ti muovevi, oggi a 60 anni si è ancora "giovani" ed si ha voglia di lavorare. Questo spinge i giovani a rimanere senza lavoro. Poi la popolazione del medioriente, asiatica ed africana che è composta praticamente da giovani, sopratutto quella araba. Questi nel loro paese non hanno l'offerta di lavoro come nel mondo occidentale, perche non sono paesi che "producono" e questo spinge loro a venire qui ed "invadere" il punto è che il lavoro non c'è neppure qui.

Insomma siamo troppi per questo pianeta. E Lo sai il motivo dietro tutto ciò? E' questa società che ti costringe a lavorare non per soppravivere ma per avere l'auto nuova, per comprarsi la casa, per comprasi questo e quell'altro, farsi 40 viaggi all'anno. Non è più questione di avere un piatto caldo ed un tetto sopra la testa, ma avere le "cose" migliori del mio vicino. Questo è anche quello che vogliono questi immigrati

 

[danjr]

Rimango dell'idea che c'è un problema dietro all'immigrazione che praticamente nessuno tiene in considerazione. La sovrappopolazione è il maggior problema di questa società.

Storicamente quando si raggiungeva un tasso alto di popolazione, seguivano guerre e carestie che "provvedevano" alla decimazione della popolazione e guarda caso dopo le guerre e carestie la popolazione diminuiva e il benessere tornava proprio il benessere portava ancora di nuovo ad una crescita della popolazione, per poi avere ancora guerre e carestie e cosi via. Un circolo che si bilanciava da solo.

Proprio questo circolo sti sta interrompendo, di guerre praticamente non ce ne so nono più. Ovviamente mi riferisco a guerre di altissima scala. Infatti l'unica oggi che sta contribuendo alla decimazione della popolazione è quella della Siria. Anche se li bisognerebbe vedere i numeri e la loro validità, visto che bisogna essere critici sui numeri forniti da ambi le parti.

Comunque, in linea generale, questo circolo si interotto. In Africa si continua a morire di fame certo, ma non certamente come annni fa. In Europa non c'è una guerra da 70 anni. (Esclusa quella dei Balcani).

La gente vive sempre di più e sta sempre più bene. Il problema è che il lavoro non c'è per tutti, vero che la produzione aumenta ma inevitabilmente qualcuno dovrà rimanere fuori e questi qualcuno saranno sempre di più. Oltretutto il progresso tecnologico contribuisce anche ad avere sempre meno personale.

Se nei secoli passati il problema era rappresentato dal cibo, che non riusciva a soddisfare le "bocche da sfamare". Oggi il bisogno di nutrirsi non è nemmeno più quello "necessario" visto che si ha comunque da mangiare, il bisogno ora è proprio il lavoro.

Ti faccio notare una cosa: da anni in Italia si sente la litania della mancanza di nascite, tasso negativo ecc. uno si dice "cavolo di questo passo ci estingueremo noi italiani!". Poi guardi la popolazione noti che abbiamo le stesse persone della Francia sulla metà del territorio, 20 milioni più della Spagna che ha un territorio il doppio del nostro; tutta la Norvegia ha la popolazione di Milano e dintorni.
Abitanti per km2: Italia 200 (Lombardia 400 e oltre) Francia 99 per fare solo un esempio. All'inizio del 1900 eravamo 50 milioni, in 100 anni se ne sono aggiunti più di 10 milioni.

 

[danjr]

In realtà questo problema in Europa non c'è, come non c'è in tutti i paesi filo occidentali. La popolazione se aumenta lo fa solo per gli immigrati, non certo per i nostrani.
Il problema sono i paesi più arretrati che figliano a manetta.

Come ho scritto Sopra l'Italia è già ai limiti, soprattutto al nord, con densità record.