Salvini: "Ong olandesi in Libia, cerchino porti non italiani"

[Butcher]

Video visto da tempo. Mettilo nei tag, così si vede già l'anteprima sul forum invece che come link classico.

Argomentazioni ferree e spiegate in maniera elementare. Divertenti le facce del pubblico quando capiscono la gravità della cosa. Un altro punto a sfavore della mega campagna mediatica pro immigrazione è che stanno portando alla ribalta video come questi che prima si cagavano in 4 gatti. Vedo che è stato ripreso più volte su vari canali youtube


Per il dire il video di Donadel postato nell'altro topic ha raggiunto i 3 MILIONI di visualizzazioni ed è stato ripreso anche nel profilo facebook di Salvini dandogli una visibilità ENORME. Tutto questo grazie ai pirla che fanno solo propaganda senza senso.

C'è anche un altro video molto interessante di Anna Bono sul tema immigrazione e anche quello sta iniziando a fare numeri interessanti.

Daranno la colpa agli Hacker russi a breve per questo, me lo sento

Guarda proprio ieri ho litigato con un mio carissimo amico su questi argomenti.
Purtroppo la mentalità radical chic si è instaurata in modo indelebile in alcune persone. E per cattivi passiamo "noi".

 

[Stanis La Rochelle]

NI.. nel mondo occidentale è vero che la popolazione è vecchia. In Giappone hanno proprio problemi di vecchiaia, tuttavia questi "vecchi" vivono di più e stanno bene di più. Se prima a 60 anni praticamente non ti muovevi, oggi a 60 anni si è ancora "giovani" ed si ha voglia di lavorare. Questo spinge i giovani a rimanere senza lavoro. Poi la popolazione del medioriente, asiatica ed africana che è composta praticamente da giovani, sopratutto quella araba. Questi nel loro paese non hanno l'offerta di lavoro come nel mondo occidentale, perche non sono paesi che "producono" e questo spinge loro a venire qui ed "invadere" il punto è che il lavoro non c'è neppure qui.

Insomma siamo troppi per questo pianeta. E Lo sai il motivo dietro tutto ciò? E' questa società che ti costringe a lavorare non per soppravivere ma per avere l'auto nuova, per comprarsi la casa, per comprasi questo e quell'altro, farsi 40 viaggi all'anno. Non è più questione di avere un piatto caldo ed un tetto sopra la testa, ma avere le "cose" migliori del mio vicino. Questo è anche quello che vogliono questi immigrati

Questo è un discorso che condivido moltissimo, ma è qualcosa che c'entra marginalmente con l'immigrazione. E' la deriva sociale che ha praticamente distrutto l'uomo odierno e i rapporti sociali veri. Sei non viaggi, non vai a mangiare fuori 40 volte la settimana, se non compri robe totalmente inutili sei un miserabile e vieni visto con commiserazione. Non è presa neanche in considerazione che una persona possa stare bene vivendo una vita semplice. Schiavi di un sistema marcio e ridicolo, una piaga che contagia tutti. Chi è "sano" viene emarginato e chi è "malato" eletto a modello e il virus si propaga. Internet e i social hanno portato questo fenomeno ai massimi livelli e non accenna a fermarsi, corre sempre più veloce. Gente vuota e morta dentro che non può fermarsi un attimo se no depressione a manetta e via di psicofarmaci. E non capiscono neanche il perché stanno male

La cosa più urtante è che questo modo di vivere porta continua insoddisfazione, mai serenità. Porta rapporti umani falsi e pieni di invidie sociali, ma non c'è verso di fermarlo.

A proposito di immigrati, mi è venuta in mente una scena che fa capire perfettamente questo morbo che attacca tutti. Vicino a casa mia c'è un centro accoglienza e tempo fa vidi un gruppo di ragazzotti migranti che si facevano le foto con dietro un bmw parcheggiato! Bmw non loro ovviamente

Una tristezza incredibile, pensavo a come questi siano preda facile del morbo che ha distrutto l'uomo dei paesi più sviluppati. Vittime sacrificali di un materialismo che pare invincibile. Pensano che quello sia il "sogno" invece è la morte dell'uomo

 

[Djici]

Questo è un discorso che condivido moltissimo, ma è qualcosa che c'entra marginalmente con l'immigrazione. E' la deriva sociale che ha praticamente distrutto l'uomo odierno e i rapporti sociali veri. Sei non viaggi, non vai a mangiare fuori 40 volte la settimana, se non compri robe totalmente inutili sei un miserabile e vieni visto con commiserazione. Non è presa neanche in considerazione che una persona possa stare bene vivendo una vita semplice. Schiavi di un sistema marcio e ridicolo, una piaga che contagia tutti. Chi è "sano" viene emarginato e chi è "malato" eletto a modello e il virus si propaga. Internet e i social hanno portato questo fenomeno ai massimi livelli e non accenna a fermarsi, corre sempre più veloce. Gente vuota e morta dentro che non può fermarsi un attimo se no depressione a manetta e via di psicofarmaci. E non capiscono neanche il perché stanno male

La cosa più urtante è che questo modo di vivere porta continua insoddisfazione, mai serenità. Porta rapporti umani falsi e pieni di invidie sociali, ma non c'è verso di fermarlo.

A proposito di immigrati, mi è venuta in mente una scena che fa capire perfettamente questo morbo che attacca tutti. Vicino a casa mia c'è un centro accoglienza e tempo fa vidi un gruppo di ragazzotti migranti che si facevano le foto con dietro un bmw parcheggiato! Bmw non loro ovviamente

Una tristezza incredibile, pensavo a come questi siano preda facile del morbo che ha distrutto l'uomo dei paesi più sviluppati. Vittime sacrificali di un materialismo che pare invincibile. Pensano che quello sia il "sogno" invece è la morte dell'uomo

 

[leviatano]

sottolineo anche gente radical chic, che prende sotto sua protezione i personaggi come Thomas Sankara, Machel Samora e lo stesso Che Guevara, che erano dichiaratamente contro l'immigrazione e per l'emancipazione dei popoli di tutti il mondo, stravolgendo tutti i loro significati e le idee solo per questa propaganda pro immigrazione.

 

[Stanis La Rochelle]

sottolineo anche gente radical chic, che prende sotto sua protezione i personaggi come Thomas Sankara, Machel Samora e lo stesso Che Guevara, che erano dichiaratamente contro l'immigrazione e per l'emancipazione dei popoli di tutti il mondo, stravolgendo tutti i loro significati e le idee solo per questa propaganda pro immigrazione.

Di recente ci si sono messi pure i diari di Einsten dove si trovano commenti razzisti sui cinesi

 

[leviatano]

Di recente ci si sono messi pure i diari di Einsten dove si trovano commenti razzisti sui cinesi

Hanno bisogno continuamente di miti che poi puntualmente scoprono che vanno contro i loro ideali.
Ad esempio, dopo Tsipras, ora è arrivato il turno di Sanchez, dlin dlon, c'è da dire una cosa sulla questione dell'acquarius e sull'accoglienza in Spagna, la carta di soggiorno per permesso umanitario che verrà data ai migranti della Aquarius avrà durata di 45 giorni mentre quella Italia è di 6 mesi e passa mi pare. mi voglio fare tre risate non appena si ritornerà a parlare di questa faccenda tra pochi giorni.

 

[kurt hamrin rotterdam]

Ti faccio notare una cosa: da anni in Italia si sente la litania della mancanza di nascite, tasso negativo ecc. uno si dice "cavolo di questo passo ci estingueremo noi italiani!". Poi guardi la popolazione noti che abbiamo le stesse persone della Francia sulla metà del territorio, 20 milioni più della Spagna che ha un territorio il doppio del nostro; tutta la Norvegia ha la popolazione di Milano e dintorni.
Abitanti per km2: Italia 200 (Lombardia 400 e oltre) Francia 99 per fare solo un esempio. All'inizio del 1900 eravamo 50 milioni, in 100 anni se ne sono aggiunti più di 10 milioni.

Germania 228, solo per fare un esempio. Non è questo il punto
Il problema è la struttura per età della popolazione. Nel 2010 c'erano 31 over 65 ogni 100 di età 15-64, nel 2050 saranno 68, a patto che arrivino 150.000 emigrati l'anno (la demografia da qui a trent'anni anni non è un'opinione è un fatto). La questione è gestire i flussi e scegliere gli emigrati che servono.

 

[Stanis La Rochelle]

Germania 228, solo per fare un esempio. Non è questo il punto
Il problema è la struttura per età della popolazione. Nel 2010 c'erano 31 over 65 ogni 100 di età 15-64, nel 2050 saranno 68, a patto che arrivino 150.000 emigrati l'anno (la demografia da qui a trent'anni anni non è un'opinione è un fatto). La questione è gestire i flussi e scegliere gli emigrati che servono.

Basta reggere l'urto dei problemi demografici per poi assestarci su una stabilità maggiore con una popolazione di numero inferiore. Su lungo termine il benessere del paese ne risentirebbe dannatamente in positivo. Sul breve sarà un grave problema,ma passati chessò 20 anni dal picco in cui i vecchi saranno tantissimi e i giovani pochi la situazione poi andrà in equilibrio di nuovo con molta meno gente in Italia per un benessere collettivo maggiore. Non avessimo la tecnologia al nostro servizio sarebbe un problema per i processi produttivi e quant'altro, ma così non è.

Bisogna poi istituire l'eutanasia, da qui a 30/40 anni nel futuro in tanti preferiranno morire per volere proprio invece che essere dei vegetali zombie sofferenti col badante come in tanti oggi. C'è gente che campa da una vita così. Spero tanto che quando tocchi a me un infermiere mi spari una bella puntura mi risparmi il supplizio e ciao ciao

 

[kurt hamrin rotterdam]

Basta reggere l'urto dei problemi demografici per poi assestarci su una stabilità maggiore con una popolazione di numero inferiore. Su lungo termine il benessere del paese ne risentirebbe dannatamente in positivo. Sul breve sarà un grave problema,ma passati chessò 20 anni dal picco in cui i vecchi saranno tantissimi e i giovani pochi la situazione poi andrà in equilibrio di nuovo con molta meno gente in Italia per un benessere collettivo maggiore. Non avessimo la tecnologia al nostro servizio sarebbe un problema per i processi produttivi e quant'altro, ma così non è.

Bisogna poi istituire l'eutanasia, da qui a 30/40 anni nel futuro in tanti preferiranno morire per volere proprio invece che essere dei vegetali zombie sofferenti col badante come in tanti oggi. C'è gente che campa da una vita così. Spero tanto che quando tocchi a me un infermiere mi spari una bella puntura mi risparmi il supplizio e ciao ciao

Non è così, queste sono cose serie che si fanno con modelli matematici. Vai a guardare le previsioni ISTAT della popolazione e vedrai che anche quando quelli come me (i baby boomers) saranno tutti morti (intorno al 2060) il rapporto resta superiore a 60 (e sempre con 150.000 immigrati l'anno).
PS Per dare un'intuizione (molto approssimativa): se le nascite continuano a scendere (ed è quello che sta succedendo), ogni coorte di popolazione sarà più piccola, ma quando questi saranno diventati anziani, i giovani saranno ancora di meno e così via. Non c'è nessuna stabilizzazione della popolazione. Ci sono solo due modi: o produrre più giovani o importarli

 

[Mille e una notte]

Questo è un discorso che condivido moltissimo, ma è qualcosa che c'entra marginalmente con l'immigrazione. E' la deriva sociale che ha praticamente distrutto l'uomo odierno e i rapporti sociali veri. Sei non viaggi, non vai a mangiare fuori 40 volte la settimana, se non compri robe totalmente inutili sei un miserabile e vieni visto con commiserazione. Non è presa neanche in considerazione che una persona possa stare bene vivendo una vita semplice. Schiavi di un sistema marcio e ridicolo, una piaga che contagia tutti. Chi è "sano" viene emarginato e chi è "malato" eletto a modello e il virus si propaga. Internet e i social hanno portato questo fenomeno ai massimi livelli e non accenna a fermarsi, corre sempre più veloce. Gente vuota e morta dentro che non può fermarsi un attimo se no depressione a manetta e via di psicofarmaci. E non capiscono neanche il perché stanno male

La cosa più urtante è che questo modo di vivere porta continua insoddisfazione, mai serenità. Porta rapporti umani falsi e pieni di invidie sociali, ma non c'è verso di fermarlo.

A proposito di immigrati, mi è venuta in mente una scena che fa capire perfettamente questo morbo che attacca tutti. Vicino a casa mia c'è un centro accoglienza e tempo fa vidi un gruppo di ragazzotti migranti che si facevano le foto con dietro un bmw parcheggiato! Bmw non loro ovviamente

Una tristezza incredibile, pensavo a come questi siano preda facile del morbo che ha distrutto l'uomo dei paesi più sviluppati. Vittime sacrificali di un materialismo che pare invincibile. Pensano che quello sia il "sogno" invece è la morte dell'uomo

Totalissimamente d'accordo.
La società in cui nasciamo è malata. Non siamo nati per queste cose...gente che butta nella spazzatura ore su facebook solo per avere il like, ovvero una mini-mini-scarica di dopamina.

Alcuni pensatori provano a dirlo: "siamo come scimmie venute male, con meno forza fisica, agilità,etc. Abbiamo compensato questo svantaggio con la socialità, cooperatività, empatia, etc. Nasciamo con queste predisposizioni. La società ci fa deviare verso la pazzia. Chi ha quantomeno buoni rapporti familiari, ha rapporti autentici con amici e conosce l'amore non ha bisogno della casa di 200 mt anzichè 120, e neanche il maserati invece che la citroen.
Davvero vogliamo mettere a paragone la felicità, l'entusiamo e la serenità con la comodità, l'abbondanza e l'euforia ("è solo l'altra faccia della medaglia della depressione") ?

La nostra natura è la socialità e, come dice Hillman, sviluppare il nostro daimon, il talento che tutti hanno. Queste sono i due fattori da curare e sviluppare per tutta la vita. Il resto è un compra compra FOLLE.

Oltre il problema del consumismo, del "fare la scalata", lo stesso Del Giudice del sistema economico diceva: