Proposta chiusure domenicali, cosa ne pensate?

[pazzomania]

Io avevo due ore la mattina e due ore il tardo pomeriggio, contava come lavoro part time ma c'era un giorno libero a rotazione quindi una domenica libera ogni due mesi. A volte c'era il buco anche in mezzo alle ore del mattino e del pomeriggio tipo 7-8 poi 9-10 e 15-16 poi 18-19.

Appunto, quelli sono gli orari di melma totale per cui la gente, giustamente, si lamenta di lavorare la domenica. Cornuti e mazziati.

Pensa che ho un amica, che lavorava magari 2 ore la domenica mattina, poi 3 ore di pausa, e poi altre 3 ore.

Il problema era che non valeva la pena spendere 5/10 euro di benzina per andare/tornare a casa durante la pausa, quindi se ne doveva stare al centro commerciale a far passare quelle 3 ore di pausa, robe assurde.

Ed il tutto per quanto? magari 6/7 euro netti orari ad essere fortunati.

Ora non so più se la situazione per la mia amica sia cambiata, ha smesso di darmela

 

[pazzomania]

Quando ero un ragazzino tra l'altro oltre la domenica le attività erano chiuse pure il giovedì pomeriggio! Non parliamo della prestoria, saranno tipo 15 anni.

Incredibile come il mondo sia cambiato così tanto in poco tempo e sia peggiorato.

Non esiste più un settore, dove ormai la concorrenza non stia rovinando tutto.
Il problema , è che perfino chi ti fa concorrenza, ci perde pur di tenere prezzi/condizioni basse.

Io vedo nel mio settore, carpenteria medio/pesante, è uno schifo totale.

Alla fine, guadagnano soltanto i committenti primari, tutti gli altri si scannano tra loro per un tozzo di pane.

 

[Milanforever26]

Non esiste più un settore, dove ormai la concorrenza non stia rovinando tutto.
Il problema , è che perfino chi ti fa concorrenza, ci perde pur di tenere prezzi/condizioni basse.

Io vedo nel mio settore, carpenteria medio/pesante, è uno schifo totale.

Alla fine, guadagnano soltanto i committenti primari, tutti gli altri si scannano tra loro per un tozzo di pane.

Si sta andando al collasso..prima o poi la cosa deflagrerà del tutto..per adesso il benessere complessivo permette di sostenere il tutto ma credo che con la prossima rivoluzione industriale (quella delle AI) che manderà milioni e milioni di persone a spasso sarà davvero la guerra per il pane..

 

[pazzomania]

Si sta andando al collasso..prima o poi la cosa deflagrerà del tutto..per adesso il benessere complessivo permette di sostenere il tutto ma credo che con la prossima rivoluzione industriale (quella delle AI) che manderà milioni e milioni di persone a spasso sarà davvero la guerra per il pane..

Vedremo, qualcosa dovranno pur fare. La gente deve avere entrate, altrimenti chi compra i prodotti?

Come dici tu, per ora stiamo tutti bene, quasi tutti hanno i nonni o i genitori che qualcosa allungano sempre, ma tempo 2 generazioni e molta gente farà davvero fatica a tenere questo tenore di vita che mediamente abbiamo.

Conosco moltissimi che hanno già la casetta, magari anche vecchia, lasciata dal nonno o bisnonno: non si rendono nemmeno conto di quanto sono fortunati

Io stesso, sono figlio unico, i miei nonni stanno bene (hanno lavorato 15 ore al giorno tutta la vita eh, e lavori usuranti, nessuno gli ha mai regalato nulla), ma nonostante abbia un buon/poco più che normale lavoro, me la sarei goduta molto meno senza loro, stupido non ammetterlo.

Si farà come si è sempre fatto, un bel giorno, quando si capirà che con la ricchezza in mano a pochissimi non si resiste a lunghissimo, una bella super-inflazionata e si ripartirà.

Ma sono cose che giustamente da un lato, vanno fatte solo in casi estremi, altrimenti si perde di credibilità.

 

[Stanis La Rochelle]

Si sta andando al collasso..prima o poi la cosa deflagrerà del tutto..per adesso il benessere complessivo permette di sostenere il tutto ma credo che con la prossima rivoluzione industriale (quella delle AI) che manderà milioni e milioni di persone a spasso sarà davvero la guerra per il pane..

Benessere tra l'altro accumulato dalle vecchie generazioni in larga parte. Non a caso siamo una delle nazioni con il risparmio privato più alto del mondo. Le nuove leve però non sono come i predecessori, nel giro di 40 anni saremmo pezzenti come tutti gli altri paesi del mondo. Se non siamo al collasso è solo per ricchezza pregressa. A questo aggiungiamoci la massiccia presenza di stranieri di seconda e terza generazione che sarà presente ed è chiaro che saremmo un paese da terzo mondo.
L'italia è il paese col tasso di immobilismo sociale più basso nel mondo. Se sei pezzente resti pezzente in pratica. Finite le rendite quindi sarà un disastro e un impoverimento incredibile

 

[Milanforever26]

Benessere tra l'altro accumulato dalle vecchie generazioni in larga parte. Non a caso siamo una delle nazioni con il risparmio privato più alto del mondo. Le nuove leve però non sono come i predecessori, nel giro di 40 anni saremmo pezzenti come tutti gli altri paesi del mondo. Se non siamo al collasso è solo per ricchezza pregressa. A questo aggiungiamoci la massiccia presenza di stranieri di seconda e terza generazione che sarà presente ed è chiaro che saremmo un paese da terzo mondo.
L'italia è il paese col tasso di immobilismo sociale più basso nel mondo. Se sei pezzente resti pezzente in pratica. Finite le rendite quindi sarà un disastro e un impoverimento incredibile

Esattamente..oltretutto in passato c'era la predisposizione al risparmio..oggi perfino gente che "sta bene" fatica ad arrivare a fine mese perché se in casa arrivano 3000 euro ne escono 2950 di cui metà in porcate varie inutili (spese per auto che non ci si può permettere, palestra, vacanze costose, abiti firmati, cena fuori 2-3 volte alla settimana etc..)

 

[Lambro]

Io sono un negoziante, negozio di famiglia,mai aperto la domenica (ho provato malvolentieri qualche volta anni fa', ma visto che non entrava nessuno ho smesso subito).
Chiudo nelle festività, qualche tentativo di rimanere aperto si è rivelato totalmente un flop.
Non credo a questa caccia furiosa all'acquisto, non credo che Amazon si fregherebbe le mani e farebbe affaroni d'oro, le grandi catene lavorano poco alla domenica ma ormai lo fanno perchè è così, sei obbligato, lo fà la conad a 1khm da qua lo devi fare pure tu, per tenerti il cliente per fidelizzarlo al più possibile.
Ma se li fanno chiudere tutti, il problema si risolve.
Per quel che riguarda la spesa online, non sarei così ottimista, ci sono generi che per carità si comprano senza problemi , ovvero i confezionati a lunga scadenza, ma su frutta verdura , prodotti dolciari freschi pane carne pesce io ci penserei due volte a farmi fare la spesa da un altro senza che io sia lì a vedere.
Le fregature sono dietro l'angolo, diciamo che nel fresco è molto difficile che prenda piede l'acquisto online, ora e per sempre.
Fare la spesa in questi settori è anche un piacere visivo, che è spesso parte dell'esperienza di mangiare..

Mi fa molto dispiacere leggere (per fortuna in questo thread ne ho sentiti pochi) di persone che sono contrarie o scettiche, il mondo è andato verso un'economia troppo selvaggia, è giusto fare passi indietro, è giusto che DUE persone, marito e moglie con i loro figli, abbiano il diritto di passare ASSIEME , quindi entrambi con lo stesso o gli stessi giorni di ferie, il proprio tempo, la propria vita.

La gente deve tornare nei quartieri, a camminare, a vederle le vetrine dei negozi anche solo per desiderare ciò che vede con calma, con relax, ragionandoci sopra in serenità.

Se non si riesce a fare la spesa la domenica, si finirà quello che c'è in casa e si comprerà un pelo di più la prossima volta che la si fà, non vedo dove sia la tragedia...

Concordo in pieno invece di far lavorare gli uffici pubblici il sabato mattina o la domenica mattina, perchè questo è uno dei più grandi scandali dell'epoca moderna.
Poste e impiegati comunali che dovrebbero essere un servizio comodo per il cittadino, a sua disposizione proprio quando ha più tempo a disposizione, fanno invece orari inspiegabili.
Persino i prelievi del sangue in ospedale si fanno solo lunedi'-venerdì obbligando chi lavora a perdere una mattinata spesso e volentieri (in molti settori sono richiesti esplicitamente esami fatti in ospedale e non da terze parti)

 

[Stanis La Rochelle]

Vedremo, qualcosa dovranno pur fare. La gente deve avere entrate, altrimenti chi compra i prodotti?

Come dici tu, per ora stiamo tutti bene, quasi tutti hanno i nonni o i genitori che qualcosa allungano sempre, ma tempo 2 generazioni e molta gente farà davvero fatica a tenere questo tenore di vita che mediamente abbiamo.

Conosco moltissimi che hanno già la casetta, magari anche vecchia, lasciata dal nonno o bisnonno: non si rendono nemmeno conto di quanto sono fortunati

Io stesso, sono figlio unico, i miei nonni stanno bene (hanno lavorato 15 ore al giorno tutta la vita eh, e lavori usuranti, nessuno gli ha mai regalato nulla), ma nonostante abbia un buon lavoro, me la sarei goduta molto meno senza loro, stupido non ammetterlo.

Si farà come si è sempre fatto, un bel giorno, quando si capirà che con la ricchezza in mano a pochissimi non si resiste a lunghissimo, una bella super-inflazionata e si ripartirà.

Ma sono cose che giustamente da un lato, vanno fatte solo in casi estremi, altrimenti si perde di credibilità.

Io ho un amico che grazie al patrimonio dei nonni ha casa di proprietà da quando ha 20 anni, tenore di vita altissimo, viaggi continui in giro per il mondo, cene/cinema e quant'altro tutte le settimane ed è pure mezzo depresso perché non gli basta! Sempre a comprare ******! Il vero dramma è questo! Gente che vuole fare la vita stile re luigi di Francia e sono depressi! Tra l'altro lavora tipo 2 ore al giorno quando va grassa. Fortuna immensa, ma non lo capisce! Vive pure come una sconfitta il fatto che non ha un lavoro serio. Dio mio, ma ringrazia che hai sto **** enorme, quello che può fare lui non può farlo gente che si ammazza di lavoro dalla mattina alla sera. Hai tempo libero, non sei schiavo, hai soldi per fare quello che fai e sei depresso?

Mi fanno uscire fuori di testa, a me basta veramente niente per essere sereno. Roba tipo pacchetto di patatine, un bel film, fare due chiacchere con qualcuno di affine, un giretto in bicicletta ecc... Sta gente fa vita da nababbi e si fanno di psicofarmaci. Li prenderei a randellate. Se non rovinassero il mondo circostante col loro modo di essere fregherebbe nulla, ma condizionano anche la tua vita alla fine.

Esattamente..oltretutto in passato c'era la predisposizione al risparmio..oggi perfino gente che "sta bene" fatica ad arrivare a fine mese perché se in casa arrivano 3000 euro ne escono 2950 di cui metà in porcate varie inutili (spese per auto che non ci si può permettere, palestra, vacanze costose, abiti firmati, cena fuori 2-3 volte alla settimana etc..)

Leggi sopra. Almeno fossero soddisfatti

 

[Milanforever26]

Io ho un amico che grazie al patrimonio dei nonni ha casa di proprietà da quando ha 20 anni, tenore di vita altissimo, viaggi continui in giro per il mondo, cene/cinema e quant'altro tutte le settimane ed è pure mezzo depresso perché non gli basta! Sempre a comprare ******! Il vero dramma è questo! Gente che vuole fare la vita stile re luigi di Francia e sono depressi! Tra l'altro lavora tipo 2 ore al giorno quando va grassa. Fortuna immensa, ma non lo capisce! Vive pure come una sconfitta il fatto che non ha un lavoro serio. Dio mio, ma ringrazia che hai sto **** enorme, quello che può fare lui non può farlo gente che si ammazza di lavoro dalla mattina alla sera.

Mi fanno uscire fuori di testa, a me basta veramente niente per essere sereno. Roba tipo pacchetto di patatine, un bel film, fare due chiacchere con qualcuno di affine, un giretto in bicicletta ecc... Sta gente fa vita da nababbi e si fanno di psicofarmaci. Li prenderei a randellate. Se non rovinassero il mondo circostante col loro modo di essere fregherebbe nulla, ma condizionano anche la tua vita alla fine.

Guarda io sono serio, mi sento felice di essere nato "pezzente" (nel senso buono..mai mancato nulla eh, ma da piccolo i dindini in casa erano quelli che erano e ci si doveva accontentare) e aver imparato ad apprezzare certe cose nella vita..a dare un peso ed un valore a tutto..
Oggi io non mi lamento, risparmio ogni mese soldi, mi faccio i miei viaggetti e non mi manca una mazza, se voglio vado fuori a cena sennò sto in casa (per mia fortuna io e mia moglie siamo ottimi cuochi, infatti quando posso invito gente da me)..
Ma vivo sempre come allora..con un occhio sempre saldo al salvadanaio, col mio cellulare pagato 100€ tre anni fa (che fa le stesse cose dell'ultimo Samsung che ne costa 1200), la mia macchina da 10mila euro che ha 10 anni ma mi porta ovunque e non consuma un tubo..
Non pretendo di insegnare lo stile di vita a nessuno, e pure io ho le mie "depressioni"..ma sapersi dare dei limiti e soprattutto mettersi ogni tanto al secondo posto è per me un modo di essere imprescindibile

 

[diavolo]

In questi giorni Luigi Di Maio sta portando avanti la sua proposta di regolamentare le aperture in modo da portare alle chiusure domenicali dei negozi in nome della salvaguardia delle famiglie.

Voi cosa ne pensate? Trovate sia una posizione anacronistica o pensate che sia giusto permettere ai lavoratori di passare la domenica e le feste a casa?

PS: solo commenti a questa politica, non le solite discussioni anti-M5S - Anti-PD - Anti-Lega please

Sono centinaia le categorie di lavoratori che il fine settimana ed i festivi lavorano ed hanno sempre lavorato allora chiudiamo tutto e lasciamo attivi solo gli organi di soccorso e quelli di pubblica sicurezza.