Il fuorigioco è semplice come il gol, o sei in offside o non lo sei, o è gol o è fuori, stop. L'unico fattore importante deve essere la sensibilità dello strumento di rilevazione, al quale i direttori di gara DEVONO sottomettersi, non devono decidere o interpretare nulla. Solo comunicare l'output del sistema di rilevamento. Lo strumento lo rileva? Allora fosse anche di mezzo millimetro è fuorigioco, punto. Voler rendere giustificabile il possibile errore del direttore di gare, serve solo a rendere pilotabili i risultati. Il resto son tutte *******. La discrezionalità del direttore di gara, è un male che va estirpato dal calcio senza pietà alcuna.
La sensibilità non è una questione secondaria.
Anche questa è una cosa da discutere.
Ci sono 2 questioni: individuare il frame in cui si ha la certezza del distacco della palla dal piede del passatore e la reale posizione dell'attaccante al momento del distacco che può essere un momento precedente a quello in cui si rileva il distacco della palla dal piede. per questo secondo fattore la velocità relativa tra attaccante e difensore è molto rilevante.
tra l'altro per non danneggiare l'attaccante il frame scelto per le due questioni è diverso se l'attaccante incriminato sta rientrando o sta andando in profondità.
Dato che alla massima velocità relativa dei giocatori (20 m/S) dei giocatori tra due frame successivi (8,6 ms) i giocatori possono percorrere 17,2 cm e che per garantire l'attaccante è opportuno prendersi un margine di 2 frame, la soglia oggettiva per non fischiare mai fuorigioco inesistenti (in aderenza alla "regola" che nel dubbio non è fuorigioco) è di 34,4 cm.
Quindi il VAR dovrebbe dare in fuorigioco solamente le situazioni in cui tracciando le linee, come si fa adesso, quella dell'attaccante è 35 cm o più oltre la proiezione della linea del difensore.
Questo è quello che comporta il limite attuale dello strumento.
Tale limite può essere ridotto in funzioni di situazioni soggettive (giocatori fermi, movimento concorde, movimenti lenti..)
Ma se si vuole un parametro unico, oggettivo, come quello dell'autovelox, con la tecnologia basata sulle immagini siamo al momento a 35 cm (che scendono a 18 con telecamere a 120fps super slo-mo)