Non riesco più a seguirti. Che ci siano le cure "alternative" é un bene ed é anche giusto che sia cosi. Paragonare la campagna vaccinale ed il green pass al regime nazista o alla marchiatura degli ebrei non é corretto eticamente, comunque tu la veda.
A me non sembrano servi né gli uni né gli altri, non ho le capacità per giudicare le scelte personali di qualcuno in uesto caso. Mi basta che chi fa la sua scelta la faccia nella piena consapevolezza e nella piena tutela della collettività.
Personalmente il vaccino l'ho fatto, ho letto i pro ed i contro ed ho cercato di farmi la mia idea indipendentemente da quello che sento. L'obbligo vaccinale non mi sta bene, cosi come non mi sta bene la ridicolizzazzione di ogni posizione.
Il mio vissuto personale mi impone di pensarla cosi, ed avrei tanto voluto che i vaccini fossero stati presenti 1 anno fa...
Perdonami, probabilmente anche per colpa mia, ma hai capito poco di ciò che intendevo.
Ovviamente non intendevo fare il becero parallelo grinpas-stella gialla per gli ebrei. Ma il mio ragionamento verteva sulla percezione e sulla giustificazione che i "bravi cittadini" danno di queste misure e, può piacere o meno, ma il meccanismo ricalca in modo sconvolgente ciò che avveniva nelle dittature della prima metà del '900.
Il punto è che i "bravi cittadini" come appunto in epoca fascista o nazista, non si ponevano domande ed accettavano tutto a scatola chiusa, oggi come allora e in buona parte vittime di una propaganda ossessiva e martellante degna del minculpop. E a me pare che invece dubbi e domande in questa situazione assai confusa siano leciti e giustificati. Su ogni aspetto.
Ho sentito personalmente e letto sui social svariate persone ricorrere all'esempio del vaccino influenzale o al trito e ritrito esempio della patente di guida. E tutti, come pappagalli, ripetevano le stesse assurdità, senza un minimo di spirito critico. A chi glielo faceva notare rispondevano "siete complottisti e no-vax". Cioè al di là degli slogan imparati a memoria non riuscivano ad andare. Allucinante. Sembrano dei Bot.
Credimi, ho letto centinaia di libri sul fascismo e sul nazismo, analizzati da ogni punto di vista: militare, sociale, economico, ecc. ebbene ti assicuro che i meccanismi sociali odierni che comportano l'esclusione di un gruppo di persone dal consesso civile sono assurdamente identici a quelli messi in piedi da Goebbels, dalla Pravda o dal Minculpop. Chi rifiuta anche solo in parte la narrazione dei media di regime diventa no-vax, complottista, violento e quindi da emarginare e per qualcuno, magari più zelante, se possibile anche da sterminare. Se uno non butta il cervello all'ammasso diventa automaticamente un reietto.
E comunque leggo che anche tu sei contro l'obbligo. Invece ci sono milioni di servi, o meglio di "bravi cittadini", che invece stanno sbavando al pensiero che il vaccino diventi obbligatorio, si percepisce chiaramente che per molti sarebbe un evento che li farebbe orgasmare...i miei bravi democratici
Se uno ha dubbi sull'efficacia del vaccino diventa automaticamente no-vax, cioè un idiota. Perché i vaccini sono derivati scientifici e quindi infallibili. Eh già la scienza infallibile....tipo quella che fino a pochi decenni fa reputava strumenti barbari come l'elettroshock e la lobotomia delle pratiche assolutamente corrette, o giudicava che l'eternit non era cancerogeno...