Covid: il modello australiano

gabri65

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l' AC ha fatto il pienone ma erano tutti spettatori neozelandesi o al massimo australiani. Purtroppo nn era possibile entrare in NZ a causa delle restrizioni covid e dovettero fare pure un mini lockdown a Auckland, infatti con Ineos se nn ricordo male un paio di regate le abbiamo fatte senza pubblico.

Nessuno mette in dubbio che la strategia di NZ e AUS e' stata vincente lo scorso anno, ma ad oggi sono indietro e se non si danno una svelta con le vaccinazioni non potranno riaprire causa variante delta. In ogni caso, come dici tu sono paesi con le spalle grosse e riusciranno a uscirne fuori anche meglio di noi.

Ma se urlavano come ossessi contro le restrizioni con migliaia di casi e morti qui, tu credi davvero siano seri quando affermano che il modello Australia e Nuova Zelanda sia migliore? Vanno in lockdown di 7-10 giorni con una manciata di casi, lo avessero fatto qui ci sarebbero stati i carri armati in piazza.

Sono incoerenti, qualunque cosa fatta dagli altri va bene, tutto qua, anche se è in palese contrasto con tutto quello che dicono.

Dobbiamo conviverci, chi muore muore. Poi elogiano il modello Australia che va in lockdown con 10 casi. LOL

Forse eravamo NOI che non potevamo andare laggiù, perchè siamo stati ritenuti un paese a rischio fin da subito. Ragazzi, c'erano bandiere e assembramenti con bandiere italiane, americane e inglesi. Non c'erano quelle sudanesi perché non c'erano imbarcazioni sudanesi. Non credo che erano tutti componenti dei teams, si vedevano migliaia di persone.

Comunque non mi voglio focalizzare troppo su quell'evento, che rimane un evento particolare.

Il loro modello non lo vedo così distruttivo. Dico per l'ultima volta, a me sembra molto efficiente. Noi abbiamo avuto lockdowns senza soluzione di continuità, alè, giusto per non sbagliare. Loro lo hanno fatto a singhiozzo, ma molto circoscritto e con riaperture decise, dando così l'opportunità di prendere una boccata di ossigeno con alta frequenza. Se non sbaglio qualcuno di voi ha dovuto chiudere l'attività.
 

Darren Marshall

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Forse eravamo NOI che non potevamo andare laggiù, perchè siamo stati ritenuti un paese a rischio fin da subito. Ragazzi, c'erano bandiere e assembramenti con bandiere italiane, americane e inglesi. Non c'erano quelle sudanesi perché non c'erano imbarcazioni sudanesi. Non credo che erano tutti componenti dei teams, si vedevano migliaia di persone.

Comunque non mi voglio focalizzare troppo su quell'evento, che rimane un evento particolare.

Il loro modello non lo vedo così distruttivo. Dico per l'ultima volta, a me sembra molto efficiente. Noi abbiamo avuto lockdowns senza soluzione di continuità, alè, giusto per non sbagliare. Loro lo hanno fatto a singhiozzo, ma molto circoscritto e con riaperture decise, dando così l'opportunità di prendere una boccata di ossigeno con alta frequenza. Se non sbaglio qualcuno di voi ha dovuto chiudere l'attività.
Io ho dovuto svendere la mia attività purtroppo.
Per quanto riguarda il turismo in Oceania ti ripeto, su viaggiaresicuri.it ci sono tutte le indicazioni paese per paese, e non riguarda noi, ti invito ad andare a leggere sul sito.

L'opinione pubblica italiana ha spinto per evitare un altro lockdown, il risultato sono state le inutili zone colorate, ergo bisogna prendersela con chi spingeva per questa soluzione perché il lockdown era troppo drastico.
 

gabri65

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Io ho dovuto svendere la mia attività purtroppo.
Per quanto riguarda il turismo in Oceania ti ripeto, su viaggiaresicuri.it ci sono tutte le indicazioni paese per paese, e non riguarda noi, ti invito ad andare a leggere sul sito.

L'opinione pubblica italiana ha spinto per evitare un altro lockdown, il risultato sono state le inutili zone colorate, ergo bisogna prendersela con chi spingeva per questa soluzione perché il lockdown era troppo drastico.

Infatti sono enormemente dispiaciuto per te, e ti mando un in bocca al lupo.

Mi spiace averlo dovuto sottolineare, non era per cattiveria.

Era per far capire che con un minimo di buona volontà da parte delle istituzioni, forse la cosa era gestibile molto meglio.

Quello che è successo, aldilà della gravità della situazione, lo abbiamo visto, con atteggiamenti inspiegabili se non criminosi, come il voler tenere aperte le scuole oltre l'evidenza. Picchio sempre sui soliti temi, perché sono quelli che fanno la differenza: la ministra dei trasporti cosa ha fatto in quasi due anni per agevolare la situazione? Abbiamo visto cose da pazzi, scommetto che da loro di vairologi in TV ce ne sono molto pochi, così come di ministri della salute che scrivono libri sulla una presunta uscita dalla pandemia a loro insaputa.

A me il loro per ora sembra un buon modello, e la gente non mi sembra così disperata come da noi. Poi nessuno nega che comandarci sia difficoltoso, certo, ma ce ne danno più di un motivo.
 

Darren Marshall

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Infatti sono enormemente dispiaciuto per te, e ti mando un in bocca al lupo.

Mi spiace averlo dovuto sottolineare, non era per cattiveria.

Era per far capire che con un minimo di buona volontà da parte delle istituzioni, forse la cosa era gestibile molto meglio.

Quello che è successo, aldilà della gravità della situazione, lo abbiamo visto, con atteggiamenti inspiegabili se non criminosi, come il voler tenere aperte le scuole oltre l'evidenza. Picchio sempre sui soliti temi, perché sono quelli che fanno la differenza: la ministra dei trasporti cosa ha fatto in quasi due anni per agevolare la situazione? Abbiamo visto cose da pazzi, scommetto che da loro di vairologi in TV ce ne sono molto pochi, così come di ministri della salute che scrivono libri sulla una presunta uscita dalla pandemia a loro insaputa.

A me il loro per ora sembra un buon modello, e la gente non mi sembra così disperata come da noi. Poi nessuno nega che comandarci sia difficoltoso, certo, ma ce ne danno più di un motivo.
Se ben ricordi infatti io ero favorevole al modello australiano, solo che in Italia non è attuabile.
 

Clarenzio

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Perchè non andarci a vivere, quindi?

Del resto sono notoriamente così ospitali gli Australiani: sparano ai barconi, ma non riescono a centrare i virus svolazzanti. Che sfiga.



Comunque in Australia è inverno, se devono recludere i cittadini è sicuramente meglio ora rispetto a quando ci sono 40 gradi all'ombra.



P.S. Sembra di leggere un articolo di fanpage. L'anno scorso celebravano il lockdown australiano severissimo di diversi mesi asserendo che avevano praticamente debellato il virus, dimenticando che nel frattempo era arrivata l'estate.
 
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Se ben ricordi infatti io ero favorevole al modello australiano, solo che in Italia non è attuabile.
Era attuabilissimo!

Ne avevamo ampiamente discusso anche qui, solo che un conto è fare i fighi facendo zona rossa un micro paesello sperduto in Sicilia, un conto era fare zona rossa a Milano,.
Purtroppo siamo circondati da mezze seghe.

Era, dopo le restrizioni, il metodo assolutamente migliore, ed infatti ne avevano parlato, ma poi quando si arriva ai fatti... è solo un bla bla bla

In Australia, bastavano pochi casi per chiudere intere città.
 

Marilson

Milano vende moda
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Forse eravamo NOI che non potevamo andare laggiù, perchè siamo stati ritenuti un paese a rischio fin da subito. Ragazzi, c'erano bandiere e assembramenti con bandiere italiane, americane e inglesi. Non c'erano quelle sudanesi perché non c'erano imbarcazioni sudanesi. Non credo che erano tutti componenti dei teams, si vedevano migliaia di persone.

Comunque non mi voglio focalizzare troppo su quell'evento, che rimane un evento particolare.

Il loro modello non lo vedo così distruttivo. Dico per l'ultima volta, a me sembra molto efficiente. Noi abbiamo avuto lockdowns senza soluzione di continuità, alè, giusto per non sbagliare. Loro lo hanno fatto a singhiozzo, ma molto circoscritto e con riaperture decise, dando così l'opportunità di prendere una boccata di ossigeno con alta frequenza. Se non sbaglio qualcuno di voi ha dovuto chiudere l'attività.
il loro motdello e' stato efficace, non vi e' dubbio. Ma ora siamo a Luglio 2021 e non piu a Marzo 2020. Gli Australiani si stanno domandando quando potranno tornare a viaggiare e quando i turisti potranno tornare a spendere da loro. Non e' piu' tanto una questione sanitaria ma economica per loro.
 

gabri65

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il loro motdello e' stato efficace, non vi e' dubbio. Ma ora siamo a Luglio 2021 e non piu a Marzo 2020. Gli Australiani si stanno domandando quando potranno tornare a viaggiare e quando i turisti potranno tornare a spendere da loro. Non e' piu' tanto una questione sanitaria ma economica per loro.

Ma sicuro che non ne sono fuori al 100%, la loro non è una terra promessa, e dovranno fronteggiare problematiche come tutti. Io spero che ne usciamo, sia loro che noi.

Io ho solo voluto evidenziare la loro gestione, fatta di tanto buon senso (secondo me) e politiche decise, tutto qua. Politiche ben chiare, fatte magari di decisioni taglienti ma condivise ed accettate, senza faziosità e battaglie ideologiche. Poi a lungo termine vediamo come gli andranno le cose in base a come hanno operato.

Da noi abbiamo visto un teatrino, a mio parere, osceno. Questo è quello che urta. E senza dirlo direttamente a te, eh, al solito commento in modo generico.
 
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Siccome da più parti, ogni volta che si citano le nostre misure "naziste" di gestione del Covid, si decanta il modello Australiano come esempio di come si esce dal covid (ovviamente baypassando aspetti cruciali come il fatto che l'australia è un isola sperduta, con un tasso di popolamento bassissimo) segnalo che a Sydney è stato prolungato il confinamento per un altro mese..in pratica gli abitanti di Sydney non possono uscire dal loro quartiere di residenza..anche Melbourne sono appena usciti dal 5° lockdown..

Tutto questo perché i casi sono in risalita e vaccinati troppo pochi...i casi "in aumento" ieri erano 173 nuovi casi..praticamente 0 decessi...con questi numeri il modello australiano chiude tutto

Da noi con 30-40mila casi al giorno e 5-600 morti ci si lamentava delle zone rosse e arancioni

Fate voi il confronto...

Non conosco il modello Australiano, ma ti pongo solo una semplice domanda: Anche gli Australiani si sono sentiti dire che nonostante 1 mese e mezzo di chiusura (l'ultimo lock) non si ha diritto nemmeno ad 1€ di aiuto perché il proprio fatturato del 2020 non è calato di almeno il 30% rispetto a quello del 2019? Perché la mia morosa si è sentita dire questo dalla propria commercialista, non dalla prima scema che passa. Il governo Draghi ha fatto questa mossa, gli Australiani hanno vissuto qualcosa di simile?

Vorrei una risposta, grazie.
 
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