Wuhan,scienziati spaventati da...Trump

Andris

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18 scienziati hanno scritto una lettera per ripetere le ricerche in Cina sul virus.

Una di loro, la ricercatrice Alina Chan del MIT con discendenza cinese, spiega perchè in precedenza la comunità scientifica non si fosse esposta chiaramente:

"So che il mondo intero ora è a caccia di una pistola fumante su Wuhan, ma siamo invece in presenza di briciole sparse sul pavimento

All'epoca, faceva paura essere associati a Trump e diventare un potenziale strumento di razzismo, quindi nessuno voleva uscire allo scoperto con una richiesta formale di investigare sulle origini in laboratorio

Il timore era che le loro parole venissero fraintese o usate per supportare pregiudizi.
Trump soffiava sul fuoco e accusava direttamente l'Istituto di Virologia di Wuhan di essere collegato alla diffusione del Coronavirus nel mondo.

Oggi, dopo il cambio della guardia alla Casa Bianca e con la guida di Joe Biden, più studiosi sono inclini a prendere in considerazione possibili teorie, senza escluderne alcuna."


NBC
 

Andris

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la grande mente libera degli studiosi...non chiedere la verità per non essere attaccati personalmente


"il vero virus è il razzismo, metti la mascherina del libro"

Sardine 2020
 

Clarenzio

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Ma che schifo.
Quasi 4 milioni morti accertate col covid, e questa ha timore di essere fraintesa se esprime un parere lecito e da esperta in materia.
 

gabri65

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Gli esseri umani sono una variopinta comunità di individui. Tra gli esseri umani vi sono anche delinquenti, mentitori, approfittatori ...

A quanto pare anche gli siiiienziati sono normali esseri umani. Stupefacente.
 
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Andris;2365087 ha scritto:
18 scienziati hanno scritto una lettera per ripetere le ricerche in Cina sul virus.

Una di loro, la ricercatrice Alina Chan del MIT con discendenza cinese, spiega perchè in precedenza la comunità scientifica non si fosse esposta chiaramente:

"So che il mondo intero ora è a caccia di una pistola fumante su Wuhan, ma siamo invece in presenza di briciole sparse sul pavimento

All'epoca, faceva paura essere associati a Trump e diventare un potenziale strumento di razzismo, quindi nessuno voleva uscire allo scoperto con una richiesta formale di investigare sulle origini in laboratorio

Il timore era che le loro parole venissero fraintese o usate per supportare pregiudizi.
Trump soffiava sul fuoco e accusava direttamente l'Istituto di Virologia di Wuhan di essere collegato alla diffusione del Coronavirus nel mondo.

Oggi, dopo il cambio della guardia alla Casa Bianca e con la guida di Joe Biden, più studiosi sono inclini a prendere in considerazione possibili teorie, senza escluderne alcuna."


NBC

Non vedo cosa ci sia di strano.
Chiaro che le opinioni hanno peso diverso in base al contesto storico, economico, sociale, politico.
In quel periodo effettivamente esprimere dubbi (leciti, che io stesso ho spesso sostenuto) voleva dire essere facilmente assimilabili ai negazionisti stile Bolsoscemo.
 

Andris

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non c'è niente di strano infatti, solo che così le prove sono sparite.
è come se sulla scena del crimine fai passeggiare per la festa del paese con le pulizie successive e poi vai ad esaminarla
è chiaro che non trovi una ceppa successivamente

peraltro, essendo gli USA sostanzialmente spaccati, sarebbero stati criticati da taluni ed elogiati da altri.
il problema semmai è che queste persone sono più legate al mondo che li avrebbe criticati...ergo non hanno paura dello sbeffeggiamento di per sè, ma da chi proviene
 

gabri65

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Trumpusconi;2365137 ha scritto:
Non vedo cosa ci sia di strano.
Chiaro che le opinioni hanno peso diverso in base al contesto storico, economico, sociale, politico.
In quel periodo effettivamente esprimere dubbi (leciti, che io stesso ho spesso sostenuto) voleva dire essere facilmente assimilabili ai negazionisti stile Bolsoscemo.

Perdonami. Non vorrei essere stucchevole, ma la cosa è abbastanza delicata da non esser presa così sottogamba.

Non è per niente chiaro che le opinioni mutino in base alle condizioni al contorno. Perché equivale a ragionare per interessi. La Scienza dovrebbe essere teoricamente al di sopra di tutto.

I medici ad esempio fanno un giuramento. Altrimenti va bene ogni cosa. Quando la Scienza si è piegata ad altre confessioni, sono stati perse decine se non centinaia di anni, come il rigido assioma che il Sole ruotava intorno alla Terra. E poi ci sono i disastri, come inquinamento, morti per sostanze nocive, etc etc.

Ora, queste cose erano comprensibili nell'antichità, c'era ignoranza, credenze e poca civiltà.

Non adesso. Adesso è intollerabile.
 

Djici

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Andris;2365087 ha scritto:
18 scienziati hanno scritto una lettera per ripetere le ricerche in Cina sul virus.

Una di loro, la ricercatrice Alina Chan del MIT con discendenza cinese, spiega perchè in precedenza la comunità scientifica non si fosse esposta chiaramente:

"So che il mondo intero ora è a caccia di una pistola fumante su Wuhan, ma siamo invece in presenza di briciole sparse sul pavimento

All'epoca, faceva paura essere associati a Trump e diventare un potenziale strumento di razzismo, quindi nessuno voleva uscire allo scoperto con una richiesta formale di investigare sulle origini in laboratorio

Il timore era che le loro parole venissero fraintese o usate per supportare pregiudizi.
Trump soffiava sul fuoco e accusava direttamente l'Istituto di Virologia di Wuhan di essere collegato alla diffusione del Coronavirus nel mondo.

Oggi, dopo il cambio della guardia alla Casa Bianca e con la guida di Joe Biden, più studiosi sono inclini a prendere in considerazione possibili teorie, senza escluderne alcuna."


NBC

Se scrivono che non hanno detto quello che pensavano per colpa di Trump e la chiara prova che non hanno capito NULLA.
Non hanno detto nulla per PAURA "dei benpensanti attuali". Sono loro a metterti "l'etichetta" pro Trump, razzista, sessita, xenofobo...

Non e stato trump a bloccarli, ma proprio quelli che lo combattevano.
Non rendersi conto di questa cosa dimostra proprio che hanno pochi neuroni.
 
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