Volkswagen chiusa fabbrica in Germania per la prima volta

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Per quanto riguarda la VW po bisogna citare altri problemi oltre ai prezzi esagerati: Qualita non al altezza (chiunque conosco che ha preso una VW nuova ha piu problemi di me con la mia Opel vecchia 7 anni), aziende poco efficiente e contratti d'oro per dipendenti e management, impossibilita di licenziare lavoratori (fino al 2030).
Io ho un auto recente del gruppo VW, abbastanza accessoriata tecnologicamente.

Confermo che qualche seccatura in più c'è, parecchi apparati extra = più fastidi

Nulla di costoso o grave, ma seccature si ce ne sono.

La mia paura è andando avanti nel tempo, quando cambiare parti elettroniche sarà un salasso in caso di problemi.

Il motore ormai è la cosa che deve preoccupare meno.
 

Super_Lollo

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Ecco, tu hai pienamente ragione.
Volkswagen ha due grandi problemi:
- Nei ultimi anni sono passati da Volkswagen a Luxuswagen. Una macchina per tutti ormai é diventata cosi cara che in pochi si possono permetterla. I prezzi sono salatissimi per una nuova VW mentre i salari in Europa, ma per quel che ci riguarda sopratutto in Germania, non hanno tenuto passo. Percio il mercato nazionale lo hanno perso strategia deluxe, pensando di essere una nuova BMW.
Infatti Habeck ha previsto nel 2019 che se la Volkswagen non riuscira a produrre una EV a meno di 20.000 € rischia di non sopravivere (o almeno perdere gran parte del mercato).
- E ora arriviamo al punto EV: Il mercato cinese, gigante, era ed é importantissimo per la Volkswagen, ma in Cina ormai le tedesche ormai sono considerata macchine da boomer - da generazione precedente. BMW, Volkswagen, AUdi, Mercedes...una volta erano macchine che dimostravano il tuo stato, che ce l'hai fatto. Ma ormai non é piu cosi.
Le ditte tedesche hanno fatto di tutto per ignorare innovazioni e mantere lo status quo, un po come tutta la Germania (il motivo principale per il declino nel quale ci troviamo). Ora in Cina le EV le costruiscono loro e rischiano anche di conquistare il mercato europeo un semplice motivo: Prezzo conveniente. L'EU oggi e nei prossimi anni fara di tutto per proteggere il proprio mercato.
In Cina invece la lotta é gia finita, le tedesche non ce la fanno a rialzarsi...e perdere quel mercato fa male.
Per quanto riguarda la VW po bisogna citare altri problemi oltre ai prezzi esagerati: Qualita non al altezza (chiunque conosco che ha preso una VW nuova ha piu problemi di me con la mia Opel vecchia 7 anni), aziende poco efficiente e contratti d'oro per dipendenti e management, impossibilita di licenziare lavoratori (fino al 2030).

La crisi delle tedesche (ma anche francesi) é un esempio perfetto cosa succede se un azienda difendo solo la status quo e perde di vista le innovazioni nel mondo.
Esatto, ti faccio un esempio, io nella mia vita ho sempre e solo avuto auto tedesche, 6 anni fa decido di cambiare auto, sai cos'ho preso ? una Kia.

La Kia oggi come 6 anni fa ti da una tecnologia che le tedesche non hanno ancora sviluppato ( oggi son però più vicini ), quindi io da cliente mi domando, perchè devo spendere tutti questi soldi per avere una macchina da boomer e tecnologicamente vecchia ?

Le tedesche hanno peccato di presunzione puntando come hai detto tu sul loro "essere macchine di lusso" e l'hanno pagata amaramente perchè il mondo intanto andava avanti a colpi di innovazione.
Sai cosa mi ricorda ? Nokia con l'arrivo della Apple, ecco le tedesche sono la nokia e le la Apple le nuove auto elettriche.
 
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Una model 3 costa 40k. Non ha tagliandi da fare.
Una Golf costa praticamente uguale, ed ormai un tagliando con solo cambio olio, che va fatto annualmente, costa 350/400€.

Quali sarebbero esattamente i costi enormi? Perché ad oggi costa di più un’auto termica. Considera poi il bollo esente per le elettriche almeno per 5 anni. E la ricarica, scomoda quanto vuoi, costa meno della benzina.
Una model 3 costa 40k ed è troppo comunque.
E le altre marche?
La colonnina me la paghi tu? Il box pure?
 
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Parliamone.
Io ho avuto una elettrica (venduta solo perché autonomia zero :asd: ).
Manutenzione con costi bassi senza tutti i liquidi che hanno le auto normali da cambiare. Niente frizione.

Poi piacere di guida notevole e divertente.
Pericolosa perché fa poco rumore anche se viene simulato e i pedoni rischiano di non sentirla arrivare.

Ho avuto una scatoletta elettrica (presa con sconto di 11.000 euro tra rottamazione e incentivi altrimenti se la potevano tenere) e al semaforo da 0 a 60 km/h mi mangiavo auto più potenti (poi mi superavano :asd:).
Non fosse stato per un'autonomia schifosa non l'avrei mai venduta.
La ricarica, non è fattibile. Di questo parlo
E per me sono scatolette senza senso.
Io devo poter viaggiare senza problemi senza dover aspettare ore per averla carica.
Una stronzata inaudita
 
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Il motore elettrico è ovviamente il futuro.

Ma alt, al momento la differenza economica c'è solo perchè "te la pago io" :asd:

Io pago le accise sul carburante, io pago il bollo anche per chi non lo paga, io pago i parcheggi anche per chi non li paga, io pago l' auto di più per sostenere i costi dello sviluppo elettrico, io pago gli incentivi per mettere quasi gratis i pannelli sul tetto eccetera eccetera.

Altrimenti sul lungo termine non so se risparmi comunque con l' elettrico, se devo pagare pannelli fotovoltaici, accumulo, accise sulla corrente, bollo, costo di acquisto senza incentivi, eccetera eccetera, la differenza economica finale sarebbe trascurabile o addirittura a sfavore.

Insomma, come tutte le cose, l' auto elettrica conviene se te la pagano gli altri.

Comunque il tagliando del gruppo VW, è da lustri ogni 2 anni o 30.000 km
Ecco, analisi giustissima.
Altro che conviene…
 

Lineker10

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Per la prima volta dopo 88 anni la Volkswagen chiude uno stabilimento in Germania, per l'esattezza quello a Dresda. Il colosso sta incominciando a perdere colpi tra la concorrenza cinese, dazi USA e vendite sempre in calo.
Il sito di Dresda è un po' il simbolo della supponenza e della miopia dell'industria automotive tedesca. Difetti che le potrebbero essere fatali.

Lo avevano sviluppato con enormi investimenti per produrre auto di lusso (che già questo per il marchio VW era un controsenso), a cominciare dalla Phaeton che doveva essere la capostipite di una lunga serie. Dopo il fallimento di questo primo progetto, hanno provato a convertirla per la produzione di auto elettriche, con un progetto industriale vecchio prima di nascere e totalmente inadeguato per fronteggiare la concorrenza cinese, allora clamorosamente sottovalutata.

Questa decisione è giusto il colpo di grazia ad un progetto che di fatto non ha mai avuto ne successo ne speranza di averne.

Ora il colmo è che la soluzione concordata tra il gruppo Audi-VW e lo stato tedesco è di continuare col piano di chiusure dell'automotive (sono previsti tagli per 35 mila persone in tutto), ma dall'altro di riconvertire una parte della produzione per la produzione di droni e mezzi militari. Questo perchè da bravi tedeschi hanno capito che il confronto con la tecnologia cinese nel campo dei mezzi elettrici è inutile, è una guerra già persa, dunque meglio concentrarsi su altri tipi di guerre che invece pensano di vincere. Ma è un'altra storia.
 

Stanis La Rochelle

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Il motore elettrico è ovviamente il futuro.

Ma alt, al momento la differenza economica c'è solo perchè "te la pago io" :asd:

Io pago le accise sul carburante, io pago il bollo anche per chi non lo paga, io pago i parcheggi anche per chi non li paga, io pago l' auto di più per sostenere i costi dello sviluppo elettrico, io pago gli incentivi per mettere quasi gratis i pannelli sul tetto eccetera eccetera.

Altrimenti sul lungo termine non so se risparmi comunque con l' elettrico, se devo pagare pannelli fotovoltaici, accumulo, accise sulla corrente, bollo, costo di acquisto senza incentivi, eccetera eccetera, la differenza economica finale sarebbe trascurabile o addirittura a sfavore.

Insomma, come tutte le cose, l' auto elettrica conviene se te la pagano gli altri.

Comunque il tagliando del gruppo VW, è da lustri ogni 2 anni o 30.000 km


Esatto. Secondo voi se da domani spariscono tutte le auto a benza e siamo solo su elettrico i risparmi sarebbero gli stessi? Lo Stato perderebbe valanghe, ma valanghe di miliardi.

Sicuramente via di accise per la ricarica alle auto, via tutte le agevolazioni in ztl varie, qualche balzello strano per controlli obbligatori alla batteria ecc...
 
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Esatto. Secondo voi se da domani spariscono tutte le auto a benza e siamo solo su elettrico i risparmi sarebbero gli stessi? Lo Stato perderebbe valanghe, ma valanghe di miliardi.

Sicuramente via di accise per la ricarica alle auto, via tutte le agevolazioni in ztl varie, qualche balzello strano per controlli obbligatori alla batteria ecc...
Lo stato non può rinunciare al becco di un quattrino.

Anzi, in un sistema economico come quello dei paesi sviluppati, tutto deve crescere all' infinito per stare in piedi.

Spesa pubblica inclusa
 

sottoli

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Il futuro è senza ombra di dubbio elettrico, sia per sostenibilità a meno che non continuiamo con il suicidio assistito attuale, sia economicamente già oggi il solare ormai è estremamente più conveniente del carbone, per non parlare di idroelettrico e geotermico per chi ce l'ha. Ma i dati parlano chiaro, non c'è neanche bisogno di argomentare..poi ci vogliono far pensare che la transizione energetica sia di una complessità troppo elevata, quando è per lo più una questione lobbistica e di corruzione, guarda caso Uruguay, seppur un piccolo paese, mettendo come ministro un professore di fisica nucleare e non un Salvini/di Maio/Kennedy, l'ha completata al 99% in 5 anni.
Per le auto è lo stesso, già oggi i costi sono praticamente pareggiati, quello che manca è l'infrastruttura generale perché con un solare spinto chiaramente la corrente non costerebbe nulla e un'auto elettrica farebbe risparmiare 5-7k all'anno senza problemi solo di carburante, senza parlare di manutenzione, ma se l'elettricità è prodotta da carbone o gas chiaramente costa una Madonna e il gioco non ha senso. Vedi quanto spende un cinese per mantenere e fare camminare una propria auto e poi un americano.
Nonostante i miliardi spesi da exxos & co per fare propaganda pro petrolio, il mercato globale ha deciso che si vira verso altre forme più efficaci (e sostenibili) di produzione energetica
Non ci siamo arrivati per coscienza ecologico ambientale ma alla fine per convenienza economica, ma va bene lo stesso
 
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