Non faccio più aperitivi con codesta gente. A Josè Mauri ho dovuto sempre pagarglielo io, poiché non era ingaggiato e quindi a corto di contante, e Paquetà appariva sempre depresso, poi dopo il primo shottino dava segni di instabilità mentale e cominciava a smaniare, chiedendo un pallone per fare le biciclette in mezzo al locale.
Io non dico di mettere in isolamento milioni di persone, anche se sarebbe una mossa coraggiosa ma impraticabile, però è anche vero che la cosa non è stata presa con maggior decisione all'inizio. Solo questo.
Chiaro che sarebbe arrivato lo stesso, impossibile arginare perfettamente. Non se ne fa di questo una colpa al governo o agli organi competenti, non sono così stupido da pretendere contagio zero.
Però il virus è apparso abbastanza pericoloso fin da subito, e c'è il forum qui a testimonianza. Invece di lasciare confini aperti da e verso la Cina e misurare con il termometrino un sintomo febbrile, laddove il contagio ha oltre due settimane di incubazione, si doveva applicare subito la quarantena precauzionale. Questo si dice. Invece sono usciti fuori subito i discorsi razzisti, che ancora non si placano. Punto numero 2.
E comunque, aldilà delle ottimistiche visioni, rimaniamo il paese più contagiato d'Europa. Questo è un dato di fatto. Gli altri saranno stati anche più rilassati di noi come misure, ma a quanto pare le loro misure blande sono molto più efficaci delle nostre. Forse siamo più sfortunati noi, oppure forse hanno termometri più precisi.