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Irrompe una new entry tra i virologi e non in punta di piedi, ma subito in grande stile.
Il primario di malattie infettive di Pisa vuole stanare tutti i non vaccinati e mandare la polizia locale a casa:
"Dobbiamo andare a cercare a casa gli over 60 non vaccinati, modello cinese.
Abbiamo ancora un 12% di ultraottantenni, un 23% di ultrasettantenni e un 50% di ultrasessantenni non vaccinati. Rischiamo di perderli e non dobbiamo.
Il 95% dei morti per Covid finora sono stati ultrasessantenni, non possiamo permetterci di perderli
C'è un sommerso che può venir fuori solo incrociando i dati delle istituzioni locali con i dati dei medici di medicina generale
In parte può essere per difficoltà a prenotarsi online e in parte frutto di resistenze nei confronti del vaccino.
Quindi deve essere il medico di medicina generale che deve prendere la sua lista di assistiti e controllare in tempo reale vaccinati e non vaccinati.
Se non risultano vaccinati, deve segnalare all'autorità comunale che manda i vigili a cercarli.
Ovviamente non c'è l'obbligo di vaccino, quindi i vigili andrebbero solo a invitare le persone a farsi vaccinare, ma è importante
Il timore è che con queste aperture alle fasce 40-30 o ai ragazzini di 12 si trascurino le persone veramente a rischio.
Ai ragazzini di 12-15 anni non succede niente col Covid, proprio la malattia non esiste.
Forse può aiutare in un'ottica di diffusione del contagio ma non sono la priorità.
Centrare gli obiettivi prioritari per decadi di età significa svuotare l'ospedale e ridurre il rischio del Covid ai minimi termini
Scendono i ricoveri in degenza ordinaria e in terapia intensiva, diminuisce il numero degli infetti anche se questo è influenzato da una riduzione del numero dei tamponi e in particolare preoccupa la riduzione dei tamponi molecolari.
Stiamo attenti che chi non cerca non trova.
Uso della mascherina, distanziamento, lavaggio delle mani e aria aperta sono i must da seguire e non c'è una data in cui questi comportamenti vengono a decadere.
Per me devono ancora essere consolidati e messaggi distonici vanno subito smentiti e condannati perché creano confusione.
Ho sentito il viceministro Sileri che era stato sollecito nell'annunciare in una certa data la rimozione della mascherina, oggi lo ha detto il viceministro Costa, vuol dire che abbiamo troppi viceministri
Io rimango stupito e amareggiato e invito alla prudenza e ad armonizzarsi col ministero e col Cts.
Da tecnico non posso che concordare con la linea della prudenza ribadita dal ministro Speranza e conoscendo Brusaferro e Rezza che sono colleghi non penso che il Cts darà un'indicazione del genere, non esiste".
Adnkronos
Il primario di malattie infettive di Pisa vuole stanare tutti i non vaccinati e mandare la polizia locale a casa:
"Dobbiamo andare a cercare a casa gli over 60 non vaccinati, modello cinese.
Abbiamo ancora un 12% di ultraottantenni, un 23% di ultrasettantenni e un 50% di ultrasessantenni non vaccinati. Rischiamo di perderli e non dobbiamo.
Il 95% dei morti per Covid finora sono stati ultrasessantenni, non possiamo permetterci di perderli
C'è un sommerso che può venir fuori solo incrociando i dati delle istituzioni locali con i dati dei medici di medicina generale
In parte può essere per difficoltà a prenotarsi online e in parte frutto di resistenze nei confronti del vaccino.
Quindi deve essere il medico di medicina generale che deve prendere la sua lista di assistiti e controllare in tempo reale vaccinati e non vaccinati.
Se non risultano vaccinati, deve segnalare all'autorità comunale che manda i vigili a cercarli.
Ovviamente non c'è l'obbligo di vaccino, quindi i vigili andrebbero solo a invitare le persone a farsi vaccinare, ma è importante
Il timore è che con queste aperture alle fasce 40-30 o ai ragazzini di 12 si trascurino le persone veramente a rischio.
Ai ragazzini di 12-15 anni non succede niente col Covid, proprio la malattia non esiste.
Forse può aiutare in un'ottica di diffusione del contagio ma non sono la priorità.
Centrare gli obiettivi prioritari per decadi di età significa svuotare l'ospedale e ridurre il rischio del Covid ai minimi termini
Scendono i ricoveri in degenza ordinaria e in terapia intensiva, diminuisce il numero degli infetti anche se questo è influenzato da una riduzione del numero dei tamponi e in particolare preoccupa la riduzione dei tamponi molecolari.
Stiamo attenti che chi non cerca non trova.
Uso della mascherina, distanziamento, lavaggio delle mani e aria aperta sono i must da seguire e non c'è una data in cui questi comportamenti vengono a decadere.
Per me devono ancora essere consolidati e messaggi distonici vanno subito smentiti e condannati perché creano confusione.
Ho sentito il viceministro Sileri che era stato sollecito nell'annunciare in una certa data la rimozione della mascherina, oggi lo ha detto il viceministro Costa, vuol dire che abbiamo troppi viceministri
Io rimango stupito e amareggiato e invito alla prudenza e ad armonizzarsi col ministero e col Cts.
Da tecnico non posso che concordare con la linea della prudenza ribadita dal ministro Speranza e conoscendo Brusaferro e Rezza che sono colleghi non penso che il Cts darà un'indicazione del genere, non esiste".
Adnkronos