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Carlo Verdellilascia la direzione di Repubblica. Il giornalista, che dirigeva il quotidiano da febbraio 2019, è stato sostituito da Maurizio Molinari, in precedenza direttore de La Stampa.
Verdelli, negli ultimi giorni, ha ricevuto continue minacce di morte sui social.
Hanno tirato su una mega campagna incredibile per le minacce (via social...) ricevute, tirando in ballo fascisti e nazisti, ed ora si dimette per divergenze con gli Elkann.
Mah...
Quando accadono determinate cose a determinati "esponenti", bisogna sempre chiedersi "Ma sarà vero"?
Esatto, proprio il giorno con tutti quegli hashtag a sostegno su di lui... o il giornale lo ha trollato, oppure (verosimilmente) era tutto marketing studiato a tavolino. Non mi pronuncio per rispetto sulle minacce di morte, ma ho il mio pensiero anche su questo.
In generale, la solita truffa dei social, dove la gente pensa di essere lei stessa a creare i trend, ma non si acccorge di essere dentro un teatrino pre-stabilito in cui si cerca solo di condizionarne le idee.
Ragazzi non fatevi sviare da queste cose, importanti, ma non fondamentali.
La questione vera è: perché, dopo aver ceduto La Stampa e il Corriere, la Fiat va a comprare un gruppo editoriale in crisi finanziaria che vende sempre meno copie?
Semplice: per “condizionare” i governi futuri. Il che significa che gli ovini hanno in mente qualche porcheria legata alla fusione(?) con la Peugeot.