Vabbe', ma si sa che gli italiani sono anti-nazionali per definizione.
Stiamo parlando di gente che pensa che il nostro esercito abbia fatto ridere ovunque abbia combattuto, quando in realtà il valore dei nostri soldati è sempre stato indiscusso nei campi di battaglia.
Poi si mitizzano gli USA come l'esercito invincibile, salvo poi scoprire che:
- Nella Prima Guerra Mondiale i signori non hanno sconfitto nessun paese, ma hanno dovuto attendere la richiesta di pace della Germania, che era dilaniata da rivolte interne, ma che nonostante tutto stava combattendo in pieno territorio francese, al punto che gli italiani hanno portato alla resa l'Austria-Ungheria e sono dovuti accorrere al fronte occidentale per dare una mano, perché i lor signori non sapevano nemmeno come si teneva in mano un fucile;
- Nella Seconda Guerra Mondiale, ci hanno messo tre anni e due bombe atomiche, salvo il fatto che:
a) i tedeschi si sono arresi all'Unione Sovietica, mentre sul fronte occidentale gli americani erano ben lontani dal fare fuori l'esercito del Reich, al punto che a parte le operazioni in Francia hanno fatto ben poco;
b) in Italia hanno dovuto portare la mafia italoamericana a corrompere la popolazione siciliana, perché non riuscivano ad avanzare, e nonostante l'impiego di mezzi e uomini tremendamente superiore, ci sono voluti due anni, e flussi di denaro continui per finanziare la guerriglia partigiana, per arrivare nel nord del Paese. La Campagna di Sicilia fu, per esempio, un colossale disastro.
Erano note anche le barrette di cioccolata date alla popolazione per farla rivoltare contro le truppe italiane. Per non parlare dell'occhio di riguardo alle marocchinate delle truppe coloniali francesi, che servivano a far aizzare l'odio della popolazione, che propagandisticamente lo dirottarono verso le truppe italiane e tedesche, che non si macchiarono mai di quegli atti.
c) il Giappone, accerchiato e senza rifornimenti petroliferi, teneva ancora testa con onore alla Royal Navy, alla US Navy e alle truppe cinesi, al punto che hanno dovuto massacrare i civili di Hiroshima e Nagasaki con le atomiche.
E quando invece hanno dovuto combattere in prima linea da soli:
- le hanno prese in Corea
- le hanno prese in Vietnam
- le hanno prese in Afghanistan
La vera forza degli USA non sono mai state le forze armate, ma la loro collusione con il sistema bancario (vedi il Federal Reserve System), che li ha resi prestatori di denaro ai governi che avevano la (s)fortuna di avere a che fare con loro, ingabbiandoli in un sistema finanziario drogato di debiti e prestiti.
Per riprendere il concetto fu un ucraino a dire quelle parole, cioè parliamo di un paese di 44 mln di persone con un pil inferiore ad una regione italiana del nord, come l'Emilia che ha 1/10 degli abitanti, adesso il loro pil raggiungerà livelli africani, 5 mln di persone hanno lasciato il paese in mano ai nazisti e ancora oggi sento parlare di trionfalismi vari, guerra vinta, Russia arranca, in un paese che è stato usato come giocattolo da quel sistema politico, finanziario e fecciamente capitalistico che governa e decide da più di un secolo cos'è bene e cos'è male.
Nella seconda guerra mondiale si fecero tanti errori, come privarsi dell'arma nuclere, perdere cervelli poi finiti nelle mani sbagliate e ovviamente estendere un conflitto senza concentrarsi sul vero nemico, numero 1, la Gran Bretagna, senza andare in Russia, ma cercando di mantenere un'influenza europea lontana da quell'anglofonia puramente americana che non è mai c'entrata molto con le influenze germaniche (da cui discendono e da cui hanno sempre cercato di distaccarsi) e latine, romanze, perché l'allargamento smisurato, tramite guerre, ha sempre portato a disastri, così come li sta portando l'allargamento della Ue, cioè guerre condotte da altri per interessi finanziari vari, raccontati e narrati dolcemente dall'informazione buona.
Ma cos'è meglio di un allargamento portato avanti facendo crepare i paesi nella loro convinzione di poter resistere o salvarsi dall'invasore cattivo senza perdere un uomo nel conflitto? nulla, è il giochino che si sta facendo da quando la geopolitica difensiva ha creato mostri per potersi muovere e appunto difendersi, il capitalismo finanziario non fa nessuna guerra, attacca difendendosi, come farebbe un banchiere, un vile, è così che agiscono da sempre, portano alla distruzione i paesi, tipo la Jugoslavia, per prendere dentro altri paesi, fare altro debito, farli sentire "sicuri", salvi, protetti, quando in realtà è semplice sovranità che si perde, con cittadini portati ad avere una crescita finanziata da tanto debito che poi incatenerà le mani di qualsiasi governo, anche il migliore possibile, sono i soldi che mettono le catene e dove ci sono i soldi, tanti, ci sono le catene più grosse, dove c'è il giro vero ci sono le guerre più buone, narrate meglio, ma non sembrano nemmeno guerre, perché ci stiamo difendendo, certo, ma il percorso finale dell'Ucraina lo sapete cosa prevede secondo alcuni? l'entrata nella Ue e nella Nato, quindi chi vuole questa guerra sono quelli che stanno attaccando facendo finta di difendersi, da vili, ma solo perché c'è un nemico bello grosso, da lavorare col tempo e che potrebbe mettere fine ad un sistema finanziario che decide per noi, con una atomica forse, con una terza guerra mondiale, il fatto che la Russia non accetti questo tipo di politica buona e capitalistica è un affronto, ecco il loro problema, la Russia è fuori da un certo sistema, da sempre, è il nemico, l'Ucraina e alcune zone ormai non più ucraine non c'entrano nulla, la guerra era ben voluta da tutti ed è stata portata avanti a dovere per poter permettere a noi scemi di distaccarci dal nemico russo come se fosse una cosa sensata e seria, ma in realtà c'è talmente tanto marcio che molti ancora non capiscono come si possa privarsi del mercato russo, anche come import, per sempre, quando la Russia rimane lì e la guerra finirà; io ci vedo un conflitto eterno, sotto tutti i punti di vista, cioè non finirà domani, la Russia non puoi attaccarla, distruggerla, rimarrà lì, per cui ci vorrà tantissimo tempo e chissà quanti paesi rasi al suolo per portare avanti una guerra che è puramente capitalistica (sanzioni, finti aiuti umanitari, finti discorsi propagandistici e falsi, costo della vita più alto, cittadini obbligati a mantenere una guerra non nostra ma di qualcun altro), allora mi chiedo quando ci toglieremo dalle palle certi governi, pirloni che parlano di pace ogni 2x3, improvvisati, figli del sistema, incapaci, gente che regge il gioco e poi spera che un giorno la gente si dimenticherà di tutto e si tornerà ad una normalità ormai persa visto che abbiamo una guerra in Europa, russofobia totale e una pandemia alla bisogna.