USA: popolo occupa il Campidoglio, elezione Biden rinviata

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C’é una enorme differenza tra fare azioni di protesta e assaltare il parlamento. É un confine invalicabile.

Compenso concordo con te che qui si parla di rifiuto del “sistema” , come scritto in altri post, questa cosa di solito finisce in rivoluzioni che qualche volta vanno a buon fine (Russia,Cina Cuba, Corea del Nord, Iran) e molte altre no.

Ma é questo di cui parliamo, non di frottole riguardo ai brogli, si tratta di imporre con le buone (Trump) o con Le cattive (Rivoluzione) una visione alternativa inconcilabile con la societá attuale.

Esportare le produzioni con la globalizzazione
Togliere i lavori non esportabili con l’immigrazione che porta mano d’opera a basso costo
E adesso il Covid che chiude anche le micro attivitá (commercio, bar...)

Per qualcuno puó oggettivamente essere troppo.
Ma pensare di trovare soluzioni diverse da una rivoluzione mi sembra utopico

Siamo d'accordo, in verità ;)
 

Andris

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ho letto che Pence sia stato fatto uscire da un tunnel sotterraneo e che abbia chiamato lui la guardia nazionale
 

A.C Milan 1899

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Comunque, Trump o non Trump gli Usa sono una nazione al limite, una pentola a pressione, già tempo. Tra bianchi contro neri, BLM, White supremacy, cancel culture, etc etc, una guerra civile credo sia praticamente scontata. Non si tratta di se, ma di quando.

È un popolo fondato su un genocidio. Sarà sempre intrinsecamente violento e instabile, oltre che senza radici e storia (da lì nascono scempiaggini come la cancel culture).
 
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È un popolo fondato su un genocidio. Sarà sempre intrinsecamente violento e instabile, oltre che senza radici e storia (da lì nascono scempiaggini come la cancel culture).
Grande verità
Un popolo nato con la forza e là violenza, malsanamente unito con la violenza. Senza storia ne cultura proprio. Un melting pot raccapricciante di razze e persone diverse. Era logico che sul lungo periodo avrebbero pagato tutto questo.
Nella loro breve storia si sono macchiati di oscenità indicibili: genocidi, schiavismo, guerre civili, attentati, presidenti ammazzati, guerre, omicidi...
Non sarà mai una nazione omogenea e in pace
 

Andris

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Foto che rimarrà negli annali.

sì i piedi sulla scrivania della quattro volte speaker della Camera è notevole,ma mai quanto questo



sembra che le persone entrate siano dei figuranti,dai sono ridicoli

si fanno i selfie in tutte le pose possibile

terroristi e uno immagina scene tipo Bataclan,non questi coglionazzi
 
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Potrebbe finire con la polizia che si unisce ai manifestanti. Il capo della polizia tipico è Brian Irons di Resident Evil, se cominciano ad ammazzare i manifestanti per un capriccio dei loro capi al soldo dei politicanti democratici prima o poi si stuferanno soprattutto in ottica del fatto che il partito democratico ha promesso di togliere i fondi alla polizia.

Tutto é possibile, questa cosa ha un nome.
Colpo di stato.

A quel punto chi ha le armi prende il potere, abolisce democrazia e diritti civili e stabilisce un regime dittatoriale che detta regole e mette ordine secondo i propri principi.
Se le armi sono in mano al popolo viene detta “rivoluzione culturale” come in Russia e in Cina.

La questione centrale é proprio questa.
Che il malcontento di parte della popolazione sia cresciuto oltre i limiti é evidente.

Dopo la caduta del muro, il sistema Capitalistico per cercare un modo di alimentare il proprio meccanismo che richiedeva una crescita continua, ha forzato l’accesso a nuovi mercati incentivando la globalizzazione per esportare le produzioni, ha tollerato i movimenti migratori per ottenere manodopera a basso costo. Tutto ció ha portato ad un progressivo impoverimento (economico e di diritti) un’ampia fascia della popolazione on redditi medio-bassi.
Questi prima sono stati progressivamente incanalati da diversi “movimenti” che si muovevano in ambiti democratici. Cito in Italia in ordine sparso: Radicali, IdV, Lega Nord, M5S, Lega, FdI, LEU. Ma adesso, la questione che pongono gli avvenimenti di oggi, é se tali malumori non ritengano piú possibile agire all’interno del sistema democratico é ritengano ormai necessario un movimento rivoluzionario.

Quello che Trump ha detto oggi ai suoi sostenitori é che i loro antagonisti non permettono di imporre la volontá dei movimenti attraverso il sistema democratico, che “barano” impedendogli di raggiungere la legittima posizione di comando. Quindi o le istituzioni disconoscono le elezioni, ammettendo la truffa e dandogli il potere di diritto, oppure .... oppure.... la risposta é arrivata dai suoi sostenitori, oppure rifiutiamo di giocare al vostro gioco “truccato” e buttiamo giú il sistema.

Quello di oggi é un primo abbozzo rivoluzionario, un pesante assalto al cuore del sistema democratico.
Come dici tu, potrebbe essere che forze armate e/o altre armi si schierino con i rivoluzionari, al che si tratterebbe, come detto, di un colpo di stato.

Ma la sostanza é questa, quella gente é stat convinta (a torto o a ragione, non voglio discutere ció) che il sistema democratico é truccato e per loro non ci sará possibilitá di imporsi in tal modo e quindi sono andati a voler imporre con la forza di dargli la vittoria, oppure.... sará guerra.

Scenario rabbrividente.
 
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