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Tutto é possibile, questa cosa ha un nome.
Colpo di stato.
A quel punto chi ha le armi prende il potere, abolisce democrazia e diritti civili e stabilisce un regime dittatoriale che detta regole e mette ordine secondo i propri principi.
Se le armi sono in mano al popolo viene detta “rivoluzione culturale” come in Russia e in Cina.
La questione centrale é proprio questa.
Che il malcontento di parte della popolazione sia cresciuto oltre i limiti é evidente.
Dopo la caduta del muro, il sistema Capitalistico per cercare un modo di alimentare il proprio meccanismo che richiedeva una crescita continua, ha forzato l’accesso a nuovi mercati incentivando la globalizzazione per esportare le produzioni, ha tollerato i movimenti migratori per ottenere manodopera a basso costo. Tutto ció ha portato ad un progressivo impoverimento (economico e di diritti) un’ampia fascia della popolazione on redditi medio-bassi.
Questi prima sono stati progressivamente incanalati da diversi “movimenti” che si muovevano in ambiti democratici. Cito in Italia in ordine sparso: Radicali, IdV, Lega Nord, M5S, Lega, FdI, LEU. Ma adesso, la questione che pongono gli avvenimenti di oggi, é se tali malumori non ritengano piú possibile agire all’interno del sistema democratico é ritengano ormai necessario un movimento rivoluzionario.
Quello che Trump ha detto oggi ai suoi sostenitori é che i loro antagonisti non permettono di imporre la volontá dei movimenti attraverso il sistema democratico, che “barano” impedendogli di raggiungere la legittima posizione di comando. Quindi o le istituzioni disconoscono le elezioni, ammettendo la truffa e dandogli il potere di diritto, oppure .... oppure.... la risposta é arrivata dai suoi sostenitori, oppure rifiutiamo di giocare al vostro gioco “truccato” e buttiamo giú il sistema.
Quello di oggi é un primo abbozzo rivoluzionario, un pesante assalto al cuore del sistema democratico.
Come dici tu, potrebbe essere che forze armate e/o altre armi si schierino con i rivoluzionari, al che si tratterebbe, come detto, di un colpo di stato.
Ma la sostanza é questa, quella gente é stat convinta (a torto o a ragione, non voglio discutere ció) che il sistema democratico é truccato e per loro non ci sará possibilitá di imporsi in tal modo e quindi sono andati a voler imporre con la forza di dargli la vittoria, oppure.... sará guerra.
Scenario rabbrividente.
tranquillo non credo accadrà nulla di cosi drammatico
peraltro stando a quello che leggo ora sull'ansa stanno valutando di rimuoverlo tramite il 25simo emendamento..anche tra i leader di partito Repubblicano molti non lo vogliono piu
secondo la CNN sono 4 a volere la rimozione di Trump tramite l'emendamento e 2 vorrebbero l'impeachment (spero di averlo scritto bene ahah)
il leader dei repubblicani in senato (McConnell) ha detto chiaramente che "non ci sono stati brogli"
comunque al di la di questo dico la mia (da prendere moolto con le molle in quanto vivo oltreoceano ed è già complicato dare giudizi qui figuriamoci la...infatti invidio la sicurezza di molti qua dentro che sono stra risoluti su cosa è giusto e cosa è sbagliato in USA..mah..come farete):
quando è stato eletto non ero molto contento...non lo considero adatto a comandare una nazione come gli usa che comunque ha ripercussioni globali..e mi aspettavo qualche colpo di testa..invece tutto sommato arrivato a fine legislazione non mi è sembrato cosi male quantomeno per quanto riguarda le cose che possono interessare a noi di altri paesi (ad esempio il terrorismo)..questo gran finale però ha macchiato un bel po...alla fine il colpo di testa è arrivato