per me con lo sviluppo scientifico attuale credere al giudizio universale non è sintomo di apertura mentale.
I premi nobel cristiani (e sono tanti, ma tanti davvero) avranno una crisi di coscienza dopo aver letto questo tuo illuminato ed illuminante post.
Ma se non hanno capito la verità fino ad ora non credo che sarà tal sottoli a poter rischiarare il buio ottenebrato dei loro cervelli, poverini, bisogna essere comprensivi.
Pamela Mastropietro è stata drogata, stuprata, fatta a pezzi e mangiata dalla mafia nigeriana seguendo i dettami di un rito voodoo.
In un mondo giusto questo tizio dovrebbe essere sbattuto in galera buttando via la chiave, o mandato in una miniera in Siberia.
No ma figurati, è la stessa identica cosa fare del male perché si segue un rito di una religione particolare o fare del male perché si va apertamente contro la medesima (e questo è il caso di quando si è fatto del male in nome di Cristo).
Proprio la stessa cosa. Mi chiedo se chi fa certi paragoni ci sia o ci faccia, spero la seconda, altrimenti sarebbe grave. Paragonare poi due religioni una delle quali è alla base della civiltà occidentale (come ormai è stato sdoganato da tutti gli storici moderni -non ultima l’opera di James Hannam-, anche se gli ignoranti del web, quelli di cui Umberto Eco parlava dicendo “
I social media hanno dato di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli”, si rifanno ancora a stereotipi da nipotini di Voltaire ormai vecchi e vetusti) con una religione come il voodoo sarebbe da prendere come un simpatico scherzo, se da certe menti che credono essere illuminate e illuminanti non fosse fatto seriamente.
Un nesso che non esiste non può essere colto.