Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
Lezione durissima pure per Corbyn, che appena ha iniziato ad aprire al secondo referendum ha perso un sacco di voti nella working class, tra astenuti e Brexit Party (chi vota Labour ed è pro-Brexit è più restio a votare Farage).
Sei sicuro? Mi pare che abbia perso a favore dei LibDem, che a Londra (pro-remain) ora sarebbero il primo partito.
La situazione inglese è davvero complicata: spaccata esattamente a metà. Non so come ne usciranno
Sei sicuro? Mi pare che abbia perso a favore dei LibDem, che a Londra (pro-remain) ora sarebbero il primo partito.
La situazione inglese è davvero complicata: spaccata esattamente a metà. Non so come ne usciranno
I Liberali hanno attirato tutti i voti dei remainers, Labour compreso, ma essenzialmente sia Tories che Labour hanno una parte consistente brexiter (se non la maggioranza per i Tories e discreta minoranza per il Labour che sono pro-Brexit). Corbyn paga l’ambiguità e il non essersi schierato per la Brexit perché alla fine lo sanno tutti che è un brexiter e che la giravolta sul referendum è stata una scelta di comodo.
Inoltre devi considerare che moltissimi elettori del Labour odiano Farage e quindi pur prediligendo Brexit hanno preferito l’astensione.
Johnson ha annunciato che 31 ottobre UK uscirà con o senza accordo. A questo punto se riesce a diventare Premier la Brexit dovrebbe essere cosa fatta e al 90% sarà No Deal.
Se i Tories gli impediscono di diventare PM rischiano la più grande tranvata della storia alle elezioni generali (a quel punto inevitabili).