Mah, carta canta non ho mai appoggiato il discorso del finire le armi.
Quanto dici è comprovato, lo so pure io.
Ci vogliono giornate intere per verificare quello che dici, ma è tutto documentato.
Quindi è tutto vero.
Ma trascuri il fatto che pure l' Ucraina ha lo stesso problema.
La Russia ha sempre meno armi, meno carri, meno soldati.
Sempre peggio.
Ma l' Ucraina uguale, quindi chi parte con più armi le finisce ad ogni modo più tardi.
Il livello si è abbassato per la Russia, ma non solo per loro.
Quindi siamo sempre li.
Vero che ha dovuto chiedere aiuto alla NC e all' Iran per le armi, vero che ha anche soldati nord coreani ( tra un giovane moscovita e un occhi a mandorla di ciccio kim, meglio sacrificare il secondo), ma che conta è la somma finale
Premessa: io ovviamente non mi aspetto che le persone abbiano lo stesso grado di attenzione al dettaglio eh, ci mancherebbe, per me è un lavoro, ognuno ha il suo, dici bene che tenere traccia dei materiali è un impiego di tempo devastante (ahimè).
Sull'ucraina si, sicuramente è vero anche per loro, ci mancherebbe.
Ma a differenza della Russia, finchè ha il sostegno occidentale l'ucraina può attingere a risorse materiali ed economiche pressocchè infinite.
Anche solo con il sostegno europeo, abbiamo economie enormi che possono tranquillamente essere riconvertite almeno in parte in produzione bellica.
Non a caso abbiamo l'esempio di USA e UK che durante la WW2 sono arrivate a picchi di produzione mostruosi, superiori nel caso americano anche alla stessa URSS.
E infatti senza Lend Lease americano oggi parleremmo tedesco con ogni probabilità.
La Russia non ha quel patrimonio produttivo ed economico.
La Russia ha dalla sua due vantaggi formidabili, uno tuttora e l'altro lo ha quasi perso.
1) Popolazione priva di qualsivoglia coscienza civica che segue pedissequamente i leader facendo tutto cio che gli viene chiesto senza fiatare (fino al punto di rottura in cui parte la rivoluzione improvvisa e violenta, certo).
Quindi, milioni di persone spendibili in un conflitto e pronte a morire senza farsi troppe domande.
I problemi, generalmente, iniziano quando il conflitto finisce (es Afghanistan per l'URSS)
2) ENORME patrimonio di mezzi militari e munizioni lasciato in dote dall'URSS. Vecchi e usurati, per carità, ma comunque enorme patrimonio.
Ecco, quest'ultimo punto è stato gravemente intaccato nei 3 anni di conflitto ad alta intensità con l'Ucraina, soprattutto nella sua dimensione corazzata pura. La Russia oggi è virtualmente priva di una flotta di corazzati moderni da schierare al fronte, il suo progetto di nuovo MBT (il famoso T14) è fallito e si è rivelato troppo costoso e complesso da produrre, ed è obbligata a continuare a mandare mezzi scadenti al fronte e obbligare i soldati a condurre assalti a bordo di vecchie Lada o addirittura moto da cross sovietiche (e anche di questo ci sono ampie prove fotografiche, per chi ha voglia di cercarle).
Ecco, oltre all'enorme spreco di risorse umane ed economiche, il punto due secondo me è il vero germe della sconfitta strategica russa.
Perchè quel patrimonio militare non avranno modo e tempo di riprodurlo nemmeno lontanamente, è eredità di un tempo che non esiste più, e andava preservata ad ogni costo.
Finchè la guerra continua, Putin può permettersi di ignorare i problemi e la popolazione continuerà ad andare a morire.
Ma la storia ci insegna che fare previsioni sulla Russia è sempre sbagliato, in un senso o nell'altro.
Possono respingere i nazisti fino a berlino nel 1945 dopo essere stati virtualmente sconfitti come nel 1941, ma possono anche disfarsi da soli come nel 1917 o nel 1989-1991.
Chi vivrà vedrà.