Trump contro Europa: "Governi deboli, cancella la sua civiltà e cultura. Li aiuteremo, ma potremo ancora fidarci?"

Toby rosso nero

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
50,312
Reaction score
38,629
Donald Trump ha firmato un documento di Strategia di sicurezza nazionale di 33 pagine.

Tra gli obiettivi la fine della guerra in Ucraina, la stabilità strategica con la Russia e il mantenimento di un rapporto economico vantaggioso con la Cina.

Donald Trump vuole mantenere una maggiore presenza miliare statunitense nell’emisfero occidentale per combattere le migrazioni, il narcotraffico e l’ascesa di potenze rivali nella regione, ma si chiede se certi paesi europei potranno ancora essere considerati alleati tra qualche anno.


Il documento messo online sul sito della Casa Bianca dice che "funzionari americani si sono abituati a pensare ai problemi europei in termini di insufficiente spesa militare e stagnazione economica. È in parte vero, ma i veri problemi dell’Europa sono più profondi. Il suo declino economico è eclissato dalla reale e stridente prospettiva di cancellazione della civiltà".

Feroce stilettata anche a Macron e Von Der Lyen, non menzionati ma sicuramente sottintesi:

"L’amministrazione Trump si trova in disaccordo con i funzionari europei che mantengono aspettative irrealistiche per la guerra, arroccati in governi instabili di minoranza, molti dei quali calpestano i principi basilari della democrazia per sopprimere l’opposizione. Una ampia maggioranza in Europa vuole la pace, ma questo desiderio non si traduce in politica in gran parte per via del sovvertimento dei processi democratici da parte di questi governi.
Nel lungo periodo, è più che plausibile che nel corso di un paio di decenni al massimo, alcuni membri della Nato diventeranno per la maggioranza non europei. Perciò si pone la domanda se vedranno il proprio posto nel mondo o la propria alleanza con gli Stati Uniti allo stesso modo di coloro che firmarono il Trattato della Nato,"

"Le questioni più ampie che affronta l’Europa includono le attività dell’Unione europea e di altri organismi transazionali che minano le libertà politiche e la sovranità, le politiche migratorie che stanno trasformando il continente e creando conflitti, la censura delle libertà di espressione e la soppressione della opposizione politica, facendo crollare le nascite, con la perdita di identità nazionale e sicurezza in sé"

"Non possiamo permetterci di mettere da parte l’Europa... sarebbe controproducente per gli obiettivi di questa strategia. Il nostro obiettivo dovrebbe essere aiutare l’Europa a correggere la sua attuale traiettoria"

Tuttavia, secondo Reuters la stessa amministrazione fa capire di volersi svincolare dalla NATO entro il 2026.
 

Ramza Beoulve

Well-known member
Registrato
7 Febbraio 2016
Messaggi
6,942
Reaction score
7,732
Donald Trump ha firmato un documento di Strategia di sicurezza nazionale di 33 pagine.

Tra gli obiettivi la fine della guerra in Ucraina, la stabilità strategica con la Russia e il mantenimento di un rapporto economico vantaggioso con la Cina.
Donald Trump vuole mantenere una maggiore presenza miliare statunitense nell’emisfero occidentale per combattere le migrazioni, il narcotraffico e l’ascesa di potenze rivali nella regione.


Il documento messo online sul sito della Casa Bianca dice che "funzionari americani si sono abituati a pensare ai problemi europei in termini di insufficiente spesa militare e stagnazione economica. È in parte vero, ma i veri problemi dell’Europa sono più profondi. Il suo declino economico è eclissato dalla reale e stridente prospettiva di cancellazione della civiltà".

Feroce stilettata anche a Macron e Von Der Lyen, non menzionati ma sicuramente sottintesi:

"L’amministrazione Trump si trova in disaccordo con i funzionari europei che mantengono aspettative irrealistiche per la guerra, arroccati in governi instabili di minoranza, molti dei quali calpestano i principi basilari della democrazia per sopprimere l’opposizione. Una ampia maggioranza in Europa vuole la pace, ma questo desiderio non si traduce in politica in gran parte per via del sovvertimento dei processi democratici da parte di questi governi.
Nel lungo periodo, è più che plausibile che nel corso di un paio di decenni al massimo, alcuni membri della Nato diventeranno per la maggioranza non europei. Perciò si pone la domanda se vedranno il proprio posto nel mondo o la propria alleanza con gli Stati Uniti allo stesso modo di coloro che firmarono il Trattato della Nato,"

"Le questioni più ampie che affronta l’Europa includono le attività dell’Unione europea e di altri organismi transazionali che minano le libertà politiche e la sovranità, le politiche migratorie che stanno trasformando il continente e creando conflitti, la censura delle libertà di espressione e la soppressione della opposizione politica, facendo crollare le nascite, con la perdita di identità nazionale e sicurezza in sé"

"Non possiamo permetterci di mettere da parte l’Europa... sarebbe controproducente per gli obiettivi di questa strategia. Il nostro obiettivo dovrebbe essere aiutare l’Europa a correggere la sua attuale traiettoria"

Tuttavia, la stessa amministrazione fa capire di volersi svincolare dalla NATO entro il 2026.
Tutto vero, nella sua cruda realtà...

L'Europa sta sparendo vittima di burocrati ué che vivono fuori dal mondo e di feccia nordafricana che qui ha trovato il paese del bengodi...
 

Toby rosso nero

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
50,312
Reaction score
38,629
L'UE è finita, nel prossimo futuro verrà smantellata o si frantumerà da sola.

Sarà interessante capire da che parte sceglierà di stare l'Italia, se con gli USA o gli arabi/cinesi. Anche perchè non è detto che ci sarà questo governo in Italia, nè che in USA ci sarà ancora Trump.

Ma ormai il processo di autodistruzione dell'UE è irreversibile.
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
25,025
Reaction score
24,027
Donald Trump ha firmato un documento di Strategia di sicurezza nazionale di 33 pagine.

Tra gli obiettivi la fine della guerra in Ucraina, la stabilità strategica con la Russia e il mantenimento di un rapporto economico vantaggioso con la Cina.

Donald Trump vuole mantenere una maggiore presenza miliare statunitense nell’emisfero occidentale per combattere le migrazioni, il narcotraffico e l’ascesa di potenze rivali nella regione, ma si chiede se certi paesi europei potranno ancora essere considerati alleati tra qualche anno.


Il documento messo online sul sito della Casa Bianca dice che "funzionari americani si sono abituati a pensare ai problemi europei in termini di insufficiente spesa militare e stagnazione economica. È in parte vero, ma i veri problemi dell’Europa sono più profondi. Il suo declino economico è eclissato dalla reale e stridente prospettiva di cancellazione della civiltà".

Feroce stilettata anche a Macron e Von Der Lyen, non menzionati ma sicuramente sottintesi:

"L’amministrazione Trump si trova in disaccordo con i funzionari europei che mantengono aspettative irrealistiche per la guerra, arroccati in governi instabili di minoranza, molti dei quali calpestano i principi basilari della democrazia per sopprimere l’opposizione. Una ampia maggioranza in Europa vuole la pace, ma questo desiderio non si traduce in politica in gran parte per via del sovvertimento dei processi democratici da parte di questi governi.
Nel lungo periodo, è più che plausibile che nel corso di un paio di decenni al massimo, alcuni membri della Nato diventeranno per la maggioranza non europei. Perciò si pone la domanda se vedranno il proprio posto nel mondo o la propria alleanza con gli Stati Uniti allo stesso modo di coloro che firmarono il Trattato della Nato,"

"Le questioni più ampie che affronta l’Europa includono le attività dell’Unione europea e di altri organismi transazionali che minano le libertà politiche e la sovranità, le politiche migratorie che stanno trasformando il continente e creando conflitti, la censura delle libertà di espressione e la soppressione della opposizione politica, facendo crollare le nascite, con la perdita di identità nazionale e sicurezza in sé"

"Non possiamo permetterci di mettere da parte l’Europa... sarebbe controproducente per gli obiettivi di questa strategia. Il nostro obiettivo dovrebbe essere aiutare l’Europa a correggere la sua attuale traiettoria"

Tuttavia, secondo Reuters la stessa amministrazione fa capire di volersi svincolare dalla NATO entro il 2026.

Vedete se i criminali VonderKulen/Magron non si mettono a delirare di fare guerra agli ammerigani, adesso, eh.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
36,531
Reaction score
13,906
Donald Trump ha firmato un documento di Strategia di sicurezza nazionale di 33 pagine.

Tra gli obiettivi la fine della guerra in Ucraina, la stabilità strategica con la Russia e il mantenimento di un rapporto economico vantaggioso con la Cina.

Donald Trump vuole mantenere una maggiore presenza miliare statunitense nell’emisfero occidentale per combattere le migrazioni, il narcotraffico e l’ascesa di potenze rivali nella regione, ma si chiede se certi paesi europei potranno ancora essere considerati alleati tra qualche anno.


Il documento messo online sul sito della Casa Bianca dice che "funzionari americani si sono abituati a pensare ai problemi europei in termini di insufficiente spesa militare e stagnazione economica. È in parte vero, ma i veri problemi dell’Europa sono più profondi. Il suo declino economico è eclissato dalla reale e stridente prospettiva di cancellazione della civiltà".

Feroce stilettata anche a Macron e Von Der Lyen, non menzionati ma sicuramente sottintesi:

"L’amministrazione Trump si trova in disaccordo con i funzionari europei che mantengono aspettative irrealistiche per la guerra, arroccati in governi instabili di minoranza, molti dei quali calpestano i principi basilari della democrazia per sopprimere l’opposizione. Una ampia maggioranza in Europa vuole la pace, ma questo desiderio non si traduce in politica in gran parte per via del sovvertimento dei processi democratici da parte di questi governi.
Nel lungo periodo, è più che plausibile che nel corso di un paio di decenni al massimo, alcuni membri della Nato diventeranno per la maggioranza non europei. Perciò si pone la domanda se vedranno il proprio posto nel mondo o la propria alleanza con gli Stati Uniti allo stesso modo di coloro che firmarono il Trattato della Nato,"

"Le questioni più ampie che affronta l’Europa includono le attività dell’Unione europea e di altri organismi transazionali che minano le libertà politiche e la sovranità, le politiche migratorie che stanno trasformando il continente e creando conflitti, la censura delle libertà di espressione e la soppressione della opposizione politica, facendo crollare le nascite, con la perdita di identità nazionale e sicurezza in sé"

"Non possiamo permetterci di mettere da parte l’Europa... sarebbe controproducente per gli obiettivi di questa strategia. Il nostro obiettivo dovrebbe essere aiutare l’Europa a correggere la sua attuale traiettoria"

Tuttavia, secondo Reuters la stessa amministrazione fa capire di volersi svincolare dalla NATO entro il 2026.
Questa è la situazione, tutto vero.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
36,531
Reaction score
13,906
L'UE è finita, nel prossimo futuro verrà smantellata o si frantumerà da sola.

Sarà interessante capire da che parte sceglierà di stare l'Italia, se con gli USA o gli arabi/cinesi. Anche perchè non è detto che ci sarà questo governo in Italia, nè che in USA ci sarà ancora Trump.

Ma ormai il processo di autodistruzione dell'UE è irreversibile.
Andrei per priorità
C'è da capire se potremo ancora permetterci di avere come problema principale dove fare l' aperitivo e dove andare in vacanza.

Dell' UE in quanto tale ci deve interessare il giusto
 

Dirty Harry

Junior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
127
Reaction score
99
Non capisco come non si riesca a capire che Trump è la longa manus di Putin.
Dice, fa e persino pensa le stesse cose.
Noi a nostra volta siamo una manica di fessi.
Non riusciamo a capire neanche lontanamente la differenza tra un sistema che sicuramente negli ultimi 20-30 anni ha preso una direzione sbagliata - ma correggibile se solo noi lo volessimo - e le alternative.
Preferiamo davvero avere a che fare con qualche emulo di Putin o di Trump o di Xi piuttosto che con l'antipaticissima Schlein o con la Von Der Leyen?
Preferiamo davvero passare le vacanze in qualche campo di concentramento o essere direttamente eliminati piuttosto che dover dibattere con la cultura woke e cercare di contrastarla?
Cerchiamo di essere seri, su. Invece di guardare al meglio si rincorre il peggio.
Non ci piace la nostra situazione? Cerchiamone di migliori, ma non prendiamo fischi per fiaschi.
Dai Putin, dai Trump, dagli Xi dobbiamo difenderci, non simpatizzare per loro!
E ricordiamoci che se l'UE, l'Italia, la nostra regione o la nostra città hanno preso una direzione che non va bene, possiamo correggerla!
Siamo stati noi e non altri, noi cittadini europei a bocciare la nascita di una unione più stretta e più seria.
Siamo noi ad eleggere nani, acrobati e clown.
E siamo ancora noi a non capire che chi vuole far saltare il banco è esattamente chi teme una vera unione europea, che unendo le forze anche solo dei principali stati "filoeuropei" (Francia, Germania, Italia, Spagna, Benelux, paesi scandinavi... e magari un domani di nuovo UK) e lasciando a casa matti e asini (orban e simili), è molto più ricca, ha molti più abitanti e avrebbe già oggi forze armate di gran lunga superiori ai suoi possibili nemici.
Chi sono? Putin e i suoi clienti, i cinesi, e i vari "capiscers" che operano nei nostri paesi o pagati o gratis.
Ricordiamoci per bene che la scorsa volta che abbiamo schifato la democrazia c'è stata una guerra che ha devastato mezzo mondo e che, ci piaccia o no, la democrazia rende un po' più difficile che uno stato inizi una guerra.
Non facciamoci fregare!
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
25,025
Reaction score
24,027
Non capisco come non si riesca a capire che Trump è la longa manus di Putin.
Dice, fa e persino pensa le stesse cose.
Noi a nostra volta siamo una manica di fessi.
Non riusciamo a capire neanche lontanamente la differenza tra un sistema che sicuramente negli ultimi 20-30 anni ha preso una direzione sbagliata - ma correggibile se solo noi lo volessimo - e le alternative.
Preferiamo davvero avere a che fare con qualche emulo di Putin o di Trump o di Xi piuttosto che con l'antipaticissima Schlein o con la Von Der Leyen?
Preferiamo davvero passare le vacanze in qualche campo di concentramento o essere direttamente eliminati piuttosto che dover dibattere con la cultura woke e cercare di contrastarla?
Cerchiamo di essere seri, su. Invece di guardare al meglio si rincorre il peggio.
Non ci piace la nostra situazione? Cerchiamone di migliori, ma non prendiamo fischi per fiaschi.
Dai Putin, dai Trump, dagli Xi dobbiamo difenderci, non simpatizzare per loro!
E ricordiamoci che se l'UE, l'Italia, la nostra regione o la nostra città hanno preso una direzione che non va bene, possiamo correggerla!
Siamo stati noi e non altri, noi cittadini europei a bocciare la nascita di una unione più stretta e più seria.
Siamo noi ad eleggere nani, acrobati e clown.
E siamo ancora noi a non capire che chi vuole far saltare il banco è esattamente chi teme una vera unione europea, che unendo le forze anche solo dei principali stati "filoeuropei" (Francia, Germania, Italia, Spagna, Benelux, paesi scandinavi... e magari un domani di nuovo UK) e lasciando a casa matti e asini (orban e simili), è molto più ricca, ha molti più abitanti e avrebbe già oggi forze armate di gran lunga superiori ai suoi possibili nemici.
Chi sono? Putin e i suoi clienti, i cinesi, e i vari "capiscers" che operano nei nostri paesi o pagati o gratis.
Ricordiamoci per bene che la scorsa volta che abbiamo schifato la democrazia c'è stata una guerra che ha devastato mezzo mondo e che, ci piaccia o no, la democrazia rende un po' più difficile che uno stato inizi una guerra.
Non facciamoci fregare!

Correggerla come, la direzione.

Forse sbraitando "preferisco che un'altra inondazione mi porti via la casa, piuttosto di non votare per il PD", come dicono a Bologna. Oppure a tutt'oggi reputare quel maiale di Pr0di un semidio, nonostante ci abbia svenduti 30 anni fa alla UE.

Bella la UE, sì sì, niente campi di concentramento, ma coltellate se esci di casa la sera, in certi posti. E guai a protestare che mettono dentro a te.

Non te la rifare con Trampe e Putine, rifattela con il tuo vicino di casa. La simpatia per quei soggetti nasce quando non ne puoi più di certe minkiate, tipo la justizia che manda a prelevare le famiglie nei boschi per far seguire ai figli le lezioni della maestrina Salis, o lamentarsi tutti i santi giorni dei cattivoni fascisti che sono ad ogni angolo di strada con il fucile spianato.

Dimmi te che differenza c'è tra deportare le famiglie che si volevano fare i casi propri e stare in un campo di concentramento. Anche il lobotomizzato che conosco aveva una paura fottuta della Melona, "ci deporta a tutti quanti", invece è ancora bello lì a bivaccare godendosi la sua pensione che arriva regolarmente.

Basta parlare e addossare la colpa agli altri. Se vuoi correggere la situazione c'è da rimboccarsi le maniche, cominciando a stroncare quelli che remano contro, tipo il criminale che ha programmato lo sciopero per venerdì prossimo.
 
Registrato
19 Luglio 2018
Messaggi
15,682
Reaction score
7,461
L'UE è finita, nel prossimo futuro verrà smantellata o si frantumerà da sola.

Sarà interessante capire da che parte sceglierà di stare l'Italia, se con gli USA o gli arabi/cinesi. Anche perchè non è detto che ci sarà questo governo in Italia, nè che in USA ci sarà ancora Trump.

Ma ormai il processo di autodistruzione dell'UE è irreversibile.
Godrei troppo a vedere la stupida e lurida Ueh distrutta e disgregata. E sentire il rumore dei fegati degli euroinomani sarà delizioso!
 

Similar threads

Alto