Totti:"Potevo andare al Milan a 11 anni. Ma per fortuna..".

Lineker10

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ora abbiamo giocatori che si esaltano dopo aver fatto gol dopo 15 giornate a secco, e si fanno intervistare come se avessero vinto una coppa.

Cito uno a caso, Leao
Sono cambiati anche i tifosi.
Leao è al Milan da 6 stagioni, ci ha fatto vincere uno scudetto, eppure è odiato da tanti.

Oggi c'è molto meno attaccamento dall'una e dall'altra parte.
 

iceman.

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Giocatore fantastico, resta però il dubbio di sapere cosa avrebbe potuto fare lontano da Roma.
Sognavo il tridente Totti, Kaká, Shevchenko. Secondo me saremmo stati ai livelli del trio Messi, Suarez, Neymar.
Totti secondo me è stato veramente vicino nel 2004/2005, ricordo che c'erano parecchie voci all'epoca su un suo possibile arrivo. Sarebbe stato il tridente più forte, per distacco, di tutta la storia della serie A.
 

Jino

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Conoscendo il personaggio, avesse lasciato Roma a 10 anni, con tutti quei soldi alla famiglia poi, si sarebbe perso.

Il talento nella vita non basta.

I suoi hanno fatto la scelta giusta. Io sono contrario per principio a questi trasferimenti quando sono ancora bambini.

Il momento giusto per prenderlo sarebbe stato a 20-22 anni, quando era già giocatore in ascesa (ma non ancora idolo di Roma) e noi eravamo il top mondiale. In pratica tra Capello 2 e Zac, negli anni della ricostruzione. Poi dopo Euro 2000 il discorso si è chiuso. A quel punto immaginarlo con una qualunque altra maglia italiana era impossibile.

Tra l'altro dopo gli esordi positivi il ragazzo passò un paio di anni un pò cosi cosi nella capitale, ecco li sono convinto che con la giusta proposta se ne sarebbe anche potuto andare, ma è chiaro che quel Totti non era ancora Totti.

Ad ogni modo tu non sai mai che parabola possa pendere la carriera di tuo figlio, non sai mai quanto potrà monetizzare, ecco perchè il 99% della famiglie dicono si, perchè annusano cifre che nella loro vita magari non vedranno mai più, non gliene faccio una colpa.

PS. molti si chiedono come fa tipo il Barca a pescare tanti talenti nel settore giovanile, beh offre a ragazzini e famiglia soldi, vitto, alloggio, un lavoro e chi più ne ha ne metta...ci provi ovviamente.
 

sampapot

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che sia stata la scelta migliore ho seri dubbi....non sarebbe diventato la bandiera della roma (tanto di cappello), ma avrebbe giocato nel Milan di Capello e vinto un sacco di trofei internazionali e campionati....vista la sua classe, avremmo dominato.....ma non potremo mai saperlo....lui e Vialli avrebbero potuto migliorare il Milan....oppure riscrivere in peggio la storia....chi lo sa
 

Lineker10

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Tra l'altro dopo gli esordi positivi il ragazzo passò un paio di anni un pò cosi cosi nella capitale, ecco li sono convinto che con la giusta proposta se ne sarebbe anche potuto andare, ma è chiaro che quel Totti non era ancora Totti.

Ad ogni modo tu non sai mai che parabola possa pendere la carriera di tuo figlio, non sai mai quanto potrà monetizzare, ecco perchè il 99% della famiglie dicono si, perchè annusano cifre che nella loro vita magari non vedranno mai più, non gliene faccio una colpa.

PS. molti si chiedono come fa tipo il Barca a pescare tanti talenti nel settore giovanile, beh offre a ragazzini e famiglia soldi, vitto, alloggio, un lavoro e chi più ne ha ne metta...ci provi ovviamente.
Guarda ho sottomano un caso simile per cui ne discuto da un po'.
Il figlio di una mia parente ha 11 anni e gioca nella squadra del suo paese.
Ha fatto alcuni tornei di recente e, siccome in effetti è veramente bravo, ha diverse società che gli stanno alle calcagna.
Tra queste ci sono il Milan, la Juve, la Roma e proprio il Barca. Gli spagnoli in particolare gli hanno offerto quello che dici tu: si prendono in carico l'intera famiglia se si trasferiscono in Spagna quando lui compirà 12 anni. L'anno scorso li hanno invitati già tutti in Spagna per un camp alla Masia.
Ma il padre ha detto no grazie. A quella età è un bambino e deve vivere come un bambino, non deve prendersi sulle spalle l'economia della famiglia, figuriamoci. Hanno rifiutato anche il camp a Barcellona (tutto pagato eh), perchè già quello sembrava troppo e pensavano si sarebbe montato la testa.

Cosi alla fine hanno scelto la Fiorentina, che è una di quelle piu vicine a casa, pero il padre ha ottenuto che continui a giocare e allenarsi in una satellite ancora piu vicina almeno l'anno prossimo, mentre parteciperà da quanto ho capito a camp e tornei della Fiorentina.

In famiglia ne abbiamo discusso tante volte, per me ha fatto la cosa stra giusta. Se è bravo, sfonda anche nella Fiorentina. Altrimenti farà altro nella vita. L'importante è che viva serenamente la sua passione, si diverta e giochi a calcio.
Tra le altre cose, il ragazzo non sa nulla di nulla. Lo hanno tenuto all'oscuro di tutto. Secondo me sono stati eccellenti genitori.
 

Devil man

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Sono cambiati anche i tifosi.
Leao è al Milan da 6 stagioni, ci ha fatto vincere uno scudetto, eppure è odiato da tanti.

Oggi c'è molto meno attaccamento dall'una e dall'altra parte.
La dedica al lavoro dei giocatori è anche cambiata, ti prendo come esempio Tonali, perchè è così amato? perchè quando scende in campo sembra che va in guerra.

E' l'atteggiamento che conta, se vai a ciabattare si denota lo vedono tutti.
 
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Guarda ho sottomano un caso simile per cui ne discuto da un po'.
Il figlio di una mia parente ha 11 anni e gioca nella squadra del suo paese.
Ha fatto alcuni tornei di recente e, siccome in effetti è veramente bravo, ha diverse società che gli stanno alle calcagna.
Tra queste ci sono il Milan, la Juve, la Roma e proprio il Barca. Gli spagnoli in particolare gli hanno offerto quello che dici tu: si prendono in carico l'intera famiglia se si trasferiscono in Spagna quando lui compirà 12 anni. L'anno scorso li hanno invitati già tutti in Spagna per un camp alla Masia.
Ma il padre ha detto no grazie. A quella età è un bambino e deve vivere come un bambino, non deve prendersi sulle spalle l'economia della famiglia, figuriamoci. Hanno rifiutato anche il camp a Barcellona (tutto pagato eh), perchè già quello sembrava troppo e pensavano si sarebbe montato la testa.

Cosi alla fine hanno scelto la Fiorentina, che è una di quelle piu vicine a casa, pero il padre ha ottenuto che continui a giocare e allenarsi in una satellite ancora piu vicina almeno l'anno prossimo, mentre parteciperà da quanto ho capito a camp e tornei della Fiorentina.

In famiglia ne abbiamo discusso tante volte, per me ha fatto la cosa stra giusta. Se è bravo, sfonda anche nella Fiorentina. Altrimenti farà altro nella vita. L'importante è che viva serenamente la sua passione, si diverta e giochi a calcio.
Tra le altre cose, il ragazzo non sa nulla di nulla. Lo hanno tenuto all'oscuro di tutto. Secondo me sono stati eccellenti genitori.
Credo che sia un esempio bellissimo di famiglia responsabile. Avendo a che fare su base quotidiana con famiglie di ogni tipo, quando leggo certe mi si scalda il cuore: per fortuna che esistono ancora persone di valore.
 

Djici

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Guarda ho sottomano un caso simile per cui ne discuto da un po'.
Il figlio di una mia parente ha 11 anni e gioca nella squadra del suo paese.
Ha fatto alcuni tornei di recente e, siccome in effetti è veramente bravo, ha diverse società che gli stanno alle calcagna.
Tra queste ci sono il Milan, la Juve, la Roma e proprio il Barca. Gli spagnoli in particolare gli hanno offerto quello che dici tu: si prendono in carico l'intera famiglia se si trasferiscono in Spagna quando lui compirà 12 anni. L'anno scorso li hanno invitati già tutti in Spagna per un camp alla Masia.
Ma il padre ha detto no grazie. A quella età è un bambino e deve vivere come un bambino, non deve prendersi sulle spalle l'economia della famiglia, figuriamoci. Hanno rifiutato anche il camp a Barcellona (tutto pagato eh), perchè già quello sembrava troppo e pensavano si sarebbe montato la testa.

Cosi alla fine hanno scelto la Fiorentina, che è una di quelle piu vicine a casa, pero il padre ha ottenuto che continui a giocare e allenarsi in una satellite ancora piu vicina almeno l'anno prossimo, mentre parteciperà da quanto ho capito a camp e tornei della Fiorentina.

In famiglia ne abbiamo discusso tante volte, per me ha fatto la cosa stra giusta. Se è bravo, sfonda anche nella Fiorentina. Altrimenti farà altro nella vita. L'importante è che viva serenamente la sua passione, si diverta e giochi a calcio.
Tra le altre cose, il ragazzo non sa nulla di nulla. Lo hanno tenuto all'oscuro di tutto. Secondo me sono stati eccellenti genitori.
Se do essi fare una scelta simile sarei proprio nella melma 🤣
Capisco e concordo completamente su quello che hai detto a livello familiare. Di crescita UMANA... E tutto il resto.
Ma non credere che allenarsi al barca o in un club satellite della fiorentina sia la stessa cosa.
Tra le 2 preparazioni c'è di mezzo un oceano anche se va alla fiorentina l'anno prossimo.

Questo non significa che andare al barca avrebbe automaticamente fatto che diventi un giocatore professionista... E non significa nemmeno che rimanendo alla fiorentina non possa diventarlo...

Ma lasciando di parte il livello mentale (si lo so, hai detto nulla...), a livello tecnico, dopo 1 anno al barca o 1 anno alla fiorentina non c'è paragone.
Ancora peggio dopo 4-5 anni di giovanili.

Se sono i migliori e per una ragione.

Ma con tutto quello che ti ho appena detto ti sembra che la mia scelta fosse scontata.
Invece torno a quello che dicevo a l'inizio : non saprei proprio cosa fare. Non saprei nemmeno se doverlo dire a mio figlio o meno. C'è il serio rischio che la prenda malissimo se un giorno si rivelasse che la mia scelta non è stata quella che avrebbe voluto...
 
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