Io su questo caso sono molto combattuto tra quello che mi dice il cuore e la realtà dei fatti.
Mi risulta persino difficile tentare di spiegarlo senza cadere nella banalità e nell'ovvio.
Parto con il presupposto che Sandro lo vorrei vedere già domenica sera in campo con la sua maglia del Milan ma....
Mi limito semplicemente a scrivere che
col senno di poi, alla luce di quanto è successo al ragazzo e alla sua "dipendenza" e a quanto sta uscendo ancora in questi giorni, la sua cessione è stata un bene per entrambi.
A lui in primis perchè ha scontato la sua squalifica lontano dall'Italia in posto altamente più tranquillo del nostro paese alla deriva in balia dei sindacati, degli spacciatori nordafricani, delle borseggiatrici zingare e degli ignoranti in generale, potendosi curare dalla sua malattia(speriamo) e ricostruirsi una vita e una carriera.
A noi che abbiamo incassato cmq una bella cifra e non abbiamo vissuto il periodo della squalifica con il ragazzo ancora in rosa(non oso immaginare visto il bene che ci vogliono cosa sarebbe successo se fosse stato ancora un ns tesserato...).
Che poi gli incompetenti che stanno in dirigenza abbiano letteralmente buttato via i soldi incassati in progetti senza capo ne coda questo è un altro discorso...
Il cuore mi dice Sandro che peccato, i fatti dicono che va bene cosi...si vede che era destino e che dobbiamo ancora scontare la ns pena.
