L'errore è stato puramente il tempismo. La società voleva Bakayoko e vendere Krunic. Il problema è che hanno mandato Pobega in prestito troppo presto e vendendo Krunic quando ci hanno fatto l'offerta saremmo rimasti col solo Tonali come riserva in pieno periodo di ammalati di covid in giro per l'europa. Così abbiamo preso tempo, la società offerente ha ritirato e virato su qualcun altro e noi siamo rimasti con un pugno di mosche perché non abbiamo trovato altri acquirenti, così non abbiamo liberato lo spazio per Bakayoko. Abbiamo avuto fretta di mandare Pobega in prestito anche se mandare giocatori come lui in prestito in una neopromossa è una cosa che fai anche in un giorno senza fatica, e così ci siamo fregati. Non avessimo mandato Pobega in prestito subito avremmo venduto Krunic quando dovevamo, preso Bakayoko e poi mandato Pobega in prestito.
