Oramai siamo vittime di vittimismo. Non è che giochiamo da schifo o che i nostri giocatori si comportano come dei bambini viziati, sono solo gli arbitri e i disegni contro di noi.
In una partita, Rebic manda pesantemente a quel paese l'arbitro, Donnarumma offende una intera panchina avversaria, Theo dice che pasqua fa vomitare sui social.
20 anni fa avrebbero preso tutti e tre e li avrebbero appesi per il collo, ma non il giudice sportivo, ma la nostra società, questo non è piu lo stile Milan, non esistono questi comportamenti, e se in società non facciamo piu niente, meglio che ci pensi il giudice sportivo.
Ai giocatori queste cose non dovrebbero passare nemmeno per l anticamera del cervello. Giustificare/minimizzare questi comportamenti per me è fare male al Milan.
Tutto quello che vuoi, ma la sproporzione che adoperano quando devono valutare le nostre situazioni è da brividi.
- Tonali a Benevento fallo di entità addirittura minore rispetto a quello di di Lorenzo contro di noi, o addirittura a quello di Ronaldo a Cagliari.
Risultato: Tonali espulso, gli altri due a stento ammoniti
(e qualcuno ha ricordato anche l'espulsione di Rebic in coppa Italia l'anno scorso contro i ladri, para para a quella di Ronaldo contro il cagliari)
- Ronaldo viola il coprifuoco e va a farsi la vacanzina con giorgetta VS faccine di theo
Risultato: la procura indaga su theo, Ronaldo finito nel dimenticatoio.
- parliamo di rinvii dell'ASL ed esami farsa per cittadinanze fake? Oppure parliamo del caso tamponi tutt'ora impunito?
O vogliamo forse parlare dei recuperi di Juventus - Napoli spostati senza una ragione, con tanto di sberleffo della lega calcio al ricorso della Roma?
Ma dai.
Quello che mi sembra incredibile è che non sia la società, almeno non in maniera tangibile ed evidente, a difendere se stessa, ma debbano farlo i calciatori in campo.
A me da giocatore del Milan, che mi faccio un mazzo cosí per portare sti ***** di colori dove meritano, mi girerebbero pure se al 90' non mi dessero un rigore solare, con tanto di proteste della panchina del Napoli che dice all'arbitro "eh però un altro rigore al Milan no" (primo caso stagionale in cui l'arbitro chiamato al var conferma la sua decisione).
Io in questo caso sto dalla parte dei ragazzi, non di certo contro di loro, o con l'arbitro di Nocerà Inferiore Pasqua.
Guardate che qua con sta scusa dei rigorini ci stanno deflorando in tutti i pertugi, e non c'è ne accorgiamo neanche, e anzi puntiamo il dito contro i nostri.