Il web è come la tv: 90% di trash (tra cui molti accattori spacciati per "colti") e 10% di qualità (che è molto difficile da trovare in realtà). Se fosse il contrario, ora avremmo una generazione diversa e migliore, invece stiamo decadendo sempre di più. Che poi si vede chi sono i fenomeni lanciati dal web (Frank Matano, Fabio Rovazzi LOL), che comunque nei passaggi in tv hanno fatto molta fatica segno che la televisione richiede ben altro livello che fare lo scemo davanti ad una webcam. Io stesso guardo ogni tanto gli Autogol, ma non li paragonerei mai a gente che ha fatto la storia in quel genere come la Gialappas.
L'intrattenimento del web è il prodotto vomitato di quei tizi che agli albori di internet andavano su internet per cercare video divertenti, musica e pornazzi, poi internet si è evoluto ma il navigatore medio quello fa, poi sono arrivati gli accattoni che si sono costruiti il personaggio e hanno capito le potenzialità della cosa, un mondo aperto a tutti non può essere di qualità, può essere di quantità ma quello è, poi fortunatamente uno le cose se le cerca e con l'on demand su internet la tv perde quasi tutto, diciamo che chi cerca trova, normalmente se uno youtuber mezzo ignorantello parla di calcio verrà seguito da mezzi ignorantelli con l'adhd come sickuolf o simili che poi fanno pure uscire LIBRI e non riescono nemmeno a tener ferme le mani, se finanza in chiaro parla di determinati argomenti non vedrai mai lo stesso utente nel pubblico virtuale perché sarebbe come un rospo in una gabbia di leoni, poi c'è chi si sceglie la "fonte" e chi invece si fa abbindolare dalla stampa di regime che da sempre ha le mani e pure i piedi ben fermi sulla testa di quella parte di popolazione "ignorante" e figlia della guerra che si fa passare di tutto pur di potersi lamentare e che non ha possibilità di scelta, o tg 1 o tg3 o tg5 o affini dove regna una propaganda distopica di carattere quasi fascista.
Abbiamo la fortuna di poter scegliere, su internet, in tv sono costretti a riciclare cose, programmi, personaggi mai vinti o domi, sempre con quella assoluta incapacità di attirare pubblico del web e allo stesso tempo la sarta annoiata.