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Mi spiace ma io non credo al calcio dei debiti, dei loschi affari e dell'arruffonaggio spicciolo.
Preferisco 1000 volte non vincere che vincere come vincono loro oggi o come vinceva la Juve anni fa.
Se non mi fosse interessato nulla dello stile, della classe, della correttezza e dell'onestà non avrei tifato Milan.
La nostra proprietà può e deve fare di più, ma non me la sento di biasimarli se hanno deciso di gestirci come un club moderno che si regge sulle proprie gambe, anche perchè è lampante che ad un certo punto il sistema non sarà piu sostenibile e non potremo sempre contare su politica e potenti a buttare nel cesso soldi a fondo perduto per il calcio. I tempi dei mecenati sono finiti.
Io dalla società mi aspetto che reinvestano i surplus, comprino giocatori giovani di prospettiva e talento, prendano quei 2-3 grandi giocatori (o li facciano crescere in casa) e mi facciano partire ogni anno con l'obiettivo di vincere lo scudetto.
Ad oggi ci separano da questo obiettivo un terzino destro decente, una punta non geriatrica che ci garantisca quei 20 gol che TUTTE le big hanno e soprattutto un allenatore di grande spessore in panca, che hanno tutte.
Guai a criticare il magnate ammerigani eh? Puoi avere i conti quanto in ordine vuoi, ma se pensi che lo stile attori i grandi giocatori sei fuori strada, devi pagare, e finché cardiAnale punta solo giovani da rivendere stiamo freschi. Qui non si parla più di stile, qui siamo soltanto un guadagno per il padrone americano, Lui non deve sganciare una lira, il Milan é solo un suo profitto.
Immagino che quando Berlusconi cacciava il denaro di tasca sua per ripianare i debiti e portarci il fior fiore dei calciatori non ti facesse così tanto schifo vincere con i debiti e le strategie. Ipocrita, come sempre