Stadio: nuovo ricorso. Milan e Inter in attesa.

[sunburn]

Io continuo a pensare che la mancanza di volontà ci sia da ambo le parti: sia da parte del Comune che da parte dei club.

Il Comune di Milano lo Stadio di proprietà non lo farà fare mai. Non accetterà mai di perdere i soldi dell’affitto, e gli eventuali contributi dei club per la manutenzione dell’impianto. Mai.
Ci girano intorno, prendono tempo, inventano comitati, ma lo snodo centrale è sempre quello. E Sala in questi anni più o meno velatamente lo ha fatto capire.

I club d’altro canto tutta ‘sta voglia di sborsare il grano per un impianto non ce l’hanno.
Basti vedere che il Genio della Media Company e dell’Entertainment che ha “acquistato” il Milan con i soldi di chi lo vende, preferisce farlo in comproprietà. Unica situazione di stadio di proprietà condiviso da due top club nei top campionati europei.
Roba da mettersi a ridere.

Lato Comune ho sempre pensato( e penso ancora)che non ci avrebbero mai fatto fare uno stadio di proprietà perché a San Siro difficilmente avrebbe rinunciato. D’altro canto, la dichiarazione di pubblica utilità non era un atto dovuto. Sarebbe bastato non dichiararla e ciao. Quindi boh.
Lato proprietà sarebbe un investimento, come tanti se ne sono fatti a Milano, che nel lungo periodo porterebbe grana. Quindi non penso abbiano interesse a non farlo.

Detto questo, invito quelli che dicono “andiamo a Sesto” a dare uno sguardo alle valutazioni al mq per vendita e locazione di immobili a Milano e a Sesto. Considerando che il cemento, i ponteggi, le escavatrici, le gru, la manodopera ecc costano uguale a prescindere da dove si costruisce, non bisogna essere un imprenditore edile per capire che realizzare lo stesso identico progetto pensato per Milano a Sesto, ammesso che sia tecnicamente possibile, sarebbe economicamente non sostenibile: se dall’investimento di 1,2 miliardi si prevede di rientrare in TOT anni a Milano, a Sesto sarebbero necessari (TOT per 3) anni. Quindi, se decidessero di passare a Sesto, dovrebbero iniziare tutto da zero, inevitabilmente con un progetto molto più minimal. Ciao còre!

 

[TheKombo]

Io continuo a pensare che la mancanza di volontà ci sia da ambo le parti: sia da parte del Comune che da parte dei club.

Il Comune di Milano lo Stadio di proprietà non lo farà fare mai. Non accetterà mai di perdere i soldi dell’affitto, e gli eventuali contributi dei club per la manutenzione dell’impianto. Mai.
Ci girano intorno, prendono tempo, inventano comitati, ma lo snodo centrale è sempre quello. E Sala in questi anni più o meno velatamente lo ha fatto capire.

I club d’altro canto tutta ‘sta voglia di sborsare il grano per un impianto non ce l’hanno.
Basti vedere che il Genio della Media Company e dell’Entertainment che ha “acquistato” il Milan con i soldi di chi lo vende, preferisce farlo in comproprietà. Unica situazione di stadio di proprietà condiviso da due top club nei top campionati europei.
Roba da mettersi a ridere.

I cugini, d’altro canto, hanno le pezze attaccate al fondoschiena.
Non hanno una lira, sono pieni di debiti, hanno vinto uno scudetto pur non pagando gli stipendi, e se non fosse per il Sistema che li tutela da anni avrebbero già portato i libri contabili in tribunale.

In sostanza, qui si fa finta di scannarsi, ma a me sembra che lo status quo faccia comodo a tutti.

Non sono d'accordo, fosse per i club la costruzione sarebbe già partita.
Uno stadio nuovo non ha nessun problema ad essere finanziato,anzi (un es. a caso i naming rights).
Certo la condivisione è una scelta discutibile da tanti punti di vista, ma non necessariamente implica la non "possibilità" d'investire.
Qui il problema rimane l'atavica lentezza italiana a livello di opere pubbliche e la scarsa disponibilità di un'amministrazione ad andare contro una parte cospicua del proprio elettorato, da sempre ancorato al passato e ad uno pseudo-ambientalismo di stá cippa.
I club insistono sull'area SanSiro perché sanno benissimo che l'intera operazione (sia chiaro anche di "speculazione" urbanistica", piaccia o meno) non avrebbe gli stessi ritorni da un'altra parte.
Ci sarà un lieto fine ? Forse si, ma mettiamoci l'animo in pace, prima di 10 anni non avremo un nuovo stadio dove giocare.

 

[diavoloINme]

Come riportato dalla GDS in edicola, Milan e Inter sono alle prese con un nuovo ricorso riguardo il tema stadio. Il gruppo Verde Milano San Siro ha presentato un ricorso al TAR riguardo la rifunzionalizzazione di San Siro. In particolare, cosa accadrebbe al Meazza una volta costruito il nuovo stadio? I club sono in attesa. Le parole di ieri di Sala QUI -) Sala:”Stadio tema che divide. Percorso a ostacoli “

I due club inoltre sono in attesa di ricevere le relazioni post dibattito pubblico.

Paese vecchio
Politici vecchi
Stadio vecchio
Va tutto alla grande.

 

[diavoloINme]

Qualcuno dovrebbe rende conto sul fatto che da italia 90 non siamo in grado di organizzare e ospitare un torneo continentale o mondiale di calcio.
Chi come noi in europa?
Non ci possiamo nemmeno candidare perchè non idonei.

Ma politici, dirigenti, sindaci, ecc ecc non si vergognano?
Comune senso del pudore, sentimento questo sconosciuto.


Grazie macedonia.
In troppi sottovalutano la ventata che solo un europeo o un mondiale sa portare.
Siamo caduti in un letargo calcistico e stando fuori dal giro non ci desteremo mai.
Ogni santo quadriennio si sposta il mirino in là di 12 anni : dai che per il 2058 ce la facciamo.
Vai gravinaaa!!

 

[gabri65]

Come riportato dalla GDS in edicola, Milan e Inter sono alle prese con un nuovo ricorso riguardo il tema stadio. Il gruppo Verde Milano San Siro ha presentato un ricorso al TAR riguardo la rifunzionalizzazione di San Siro. In particolare, cosa accadrebbe al Meazza una volta costruito il nuovo stadio? I club sono in attesa. Le parole di ieri di Sala QUI -) Sala:”Stadio tema che divide. Percorso a ostacoli “

I due club inoltre sono in attesa di ricevere le relazioni post dibattito pubblico.

Mah, va via la voglia.

7 CL alla mercé di qualsiasi mentecatto prezzolato, e di una proprietà che di voglia non ne ha mai avuta.

Aridateme Commisso.

In una città rossa che più rossa non si può, avendo a che fare con la lurida politica dei PDioti florentini, è riuscito a far costruire il Viola Park, rendiamoci conto.

Ci facciamo passare avanti anche da questi sottosviluppati che ancora ragionano come nei feudi del MedioEvo.

 

[Raryof]

Qualcuno dovrebbe rende conto sul fatto che da italia 90 non siamo in grado di organizzare e ospitare un torneo continentale o mondiale di calcio.
Chi come noi in europa?
Non ci possiamo nemmeno candidare perchè non idonei.

Ma politici, dirigenti, sindaci, ecc ecc non si vergognano?
Comune senso del pudore, sentimento questo sconosciuto.


Grazie macedonia.
In troppi sottovalutano la ventata che solo un europeo o un mondiale sa portare.
Siamo caduti in un letargo calcistico e stando fuori dal giro non ci desteremo mai.
Ogni santo quadriennio si sposta il mirino in là di 12 anni : dai che per il 2058 ce la facciamo.
Vai gravinaaa!!

Ah beh in Italia la mentalità è sempre la solita, gli stadi li faremo tra 10 anni quando ci daranno l'Euro 2032 per compassione (perchè ce li daranno vero?). Io 2€ li metterei sull'Ucraina, ospiteranno i mondiali o gli europei molto prima di noi.
Servirebbero 4 stadi di livello, Milano, Roma, Napoli e Torino, se il ritorno delle milanesi a certi livelli non porterà ad un nuovo stadio a Milano allora possono mangiare tranquilli un po' tutti perché tra 10 anni sarà pure peggio perché non penso che le altre, più indietro, potranno fare niente senza il primo mattone posato sul suolo lombardo, sono le big che indicano la via e da qui non si scappa.

 

[willcoyote85]

Io continuo a pensare che la mancanza di volontà ci sia da ambo le parti: sia da parte del Comune che da parte dei club.

Il Comune di Milano lo Stadio di proprietà non lo farà fare mai. Non accetterà mai di perdere i soldi dell’affitto, e gli eventuali contributi dei club per la manutenzione dell’impianto. Mai.
Ci girano intorno, prendono tempo, inventano comitati, ma lo snodo centrale è sempre quello. E Sala in questi anni più o meno velatamente lo ha fatto capire.

I club d’altro canto tutta ‘sta voglia di sborsare il grano per un impianto non ce l’hanno.
Basti vedere che il Genio della Media Company e dell’Entertainment che ha “acquistato” il Milan con i soldi di chi lo vende, preferisce farlo in comproprietà. Unica situazione di stadio di proprietà condiviso da due top club nei top campionati europei.
Roba da mettersi a ridere.

I cugini, d’altro canto, hanno le pezze attaccate al fondoschiena.
Non hanno una lira, sono pieni di debiti, hanno vinto uno scudetto pur non pagando gli stipendi, e se non fosse per il Sistema che li tutela da anni avrebbero già portato i libri contabili in tribunale.

In sostanza, qui si fa finta di scannarsi, ma a me sembra che lo status quo faccia comodo a tutti.

bravo son d'accordo, è parecchio che dico che i primi a cui frega zero sono i nostri.
ai nostri frega della speculazione edilizia, se c'è quella bene altrimenti chissene.

 

[diavoloINme]

bravo son d'accordo, è parecchio che dico che i primi a cui frega zero sono i nostri.
ai nostri frega della speculazione edilizia, se c'è quella bene altrimenti chissene.

Anche io ragionando d'impulso in principio arrivavo alle tue conclusioni però poi mi son convinto che in realtà milan e inter stiano giocando un braccio di ferro anche tra loro, ancor prima che con la politica : pensa se il milan andasse a giocare fuori milano 'lasciando' la città all'inter.
Sarebbe una scelta che , qualora si rivelasse sbagliata, condizionerebbe i nostri prossimi decenni.

Secondo me il fatto che lo stadio lo si voglia e lo si debba costruire assieme all'inter e il fatto che non siamo l'unica squadra di milano condiziona non poco strategie e dinamiche.

Se il milan fosse stato l'unico club della città secondo me, mia sensazione, avremmo mandato a defecare sala da anni.
Milan e inter non stanno lavorando a braccetto perchè sono in simbiosi ma perchè nessuno può permettersi che l'altra faccia di meglio.
Non è una collaborazione benedetta quella tra i due club ma una maledizione nella quale il 'mal comune mezzo gaudio' è un timore reale.

Nessuno parla di questi aspetti ma chi può permettersi di lasciare milano e/o san siro all'altra squadra?
Come nessuno dice che l'inter oggi lo stadio non può farlo.
L'inter oggi è in un periodo storico nel quale deve perdere/prendere tempo quindi la politica oggi fa il gioco dei nerazzurri ma non il nostro.

 

[willcoyote85]

Anche io ragionando d'impulso in principio arrivavo alle tue conclusioni però poi mi son convinto che in realtà milan e inter stiano giocando un braccio di ferro anche tra loro, ancor prima che con la politica : pensa se il milan andasse a giocare fuori milano 'lasciando' la città all'inter.
Sarebbe una scelta che , qualora si rivelasse sbagliata, condizionerebbe i nostri prossimi decenni.

Secondo me il fatto che lo stadio lo si voglia e lo si debba costruire assieme all'inter e il fatto che non siamo l'unica squadra di milano condiziona non poco strategie e dinamiche.

Se il milan fosse stato l'unico club della città secondo me, mia sensazione, avremmo mandato a defecare sala da anni.
Milan e inter non stanno lavorando a braccetto perchè sono in simbiosi ma perchè nessuno può permettersi che l'altra faccia di meglio.
Non è una collaborazione benedetta quella tra i due club ma una maledizione nella quale il 'mal comune mezzo gaudio' è un timore reale.

Nessuno parla di questi aspetti ma chi può permettersi di lasciare milano e/o san siro all'altra squadra?
Come nessuno dice che l'inter oggi lo stadio non può farlo.

discorso giusto il tuo e ci ho pensato anche io in passato. però per me parte da una base sbagliata ossia che se il milan va a sesto lascia s.siro all'inter o viceversa e ci perde.
perchè chi rimane a s siro dovrebbe guadagnarci?
in realtà una società ambiziosa tra le 2 ipotesi sceglie sempre sesto per farsi uno stadio più bello e più grande, perchè in città devi farti lo stadio degli gnomi per cubature, traffico ecc....
capito cosa intendo? la leggenda che è meglio fatto in città l'han messa in giro per imbrogliarci e niente più, in realtà è meglio solo per loro.

 

[diavoloINme]

discorso giusto il tuo e ci ho pensato anche io in passato. però per me parte da una base sbagliata ossia che se il milan va a sesto lascia s.siro all'inter o viceversa e ci perde.
perchè chi rimane a s siro dovrebbe guadagnarci?
in realtà una società ambiziosa tra le 2 ipotesi sceglie sempre sesto per farsi uno stadio più bello e più grande, perchè in città devi farti lo stadio degli gnomi per cubature, traffico ecc....
capito cosa intendo? la leggenda che è meglio fatto in città l'han messa in giro per imbrogliarci e niente più, in realtà è meglio solo per loro.

Sono scelte commerciali delicate che segnano poi decenni di storia.
Ti anticipo già lo sfottò dei prossimi decenni se noi dovessimo forzare la mano e andarci a fare lo stadio a sesto con l'inter che resta a milano( con lo stadio nuovo o vecchio) : inter squadra di milano, noi dell'interland.

E questo è solo un po sfottò.
A livello di turismo e di numeri cosa accadrebbe?
Avremmo lo stesso appeal di uno stadio della concorrenza dentro milano??

Il milan quindi secondo me è costretto a guardare cosa accade anche in casa inter perchè milano non siamo solo noi.
Non è una collaborazione ricercata ma un matrimonio imposto.

Aggiungici pure che all'inter oggi perdere e prendere tempo giova, a noi no perchè ci rallenta.
E' una situazione delicatissima.