Sinceramente paragonare la guerra a questa situazione mi pare eccessivo. In quel caso non avevi alternative, in questo caso si.
Il senso civico, dal mio punto di vista, non è quello di farmi iniettare un qualcosa che potrebbe non servirmi e del quale non mi fido, il senso civico è quello di mettere in atto precauzioni normali e per normali intendo quelle che si sarebbero dovute mettere in atto anche prima!
Mi sono sempre lavato spesso le mani, non ho visitato parenti se avevo il raffreddore, ho cercato di non andare in posti troppo affollati.
Ecco, se questo è "senso civico" allora siamo d'accordo, e sarebbe sufficiente per chiudere ogni discorso senza devastare l'economia di un paese già provato da altre malefatte dell'uomo. Chiuderci in casa come topi diffondendo il terrore 24 ore al giorno a reti e mezzi di informazione (?) unificati, convincerti che di "COVID SI MUORE" quando in realtà andrebbero analizzati meglio i numeri ("oggi N nuovi casi" se permetti non vuol dire assolutamente nulla) non è la soluzione.
Ti dirò di più, sempre in un confronto civile che si basa su posizioni diverse, delle due l'una:
1) Questo virus è molto più letale di quello che ci hanno detto e le misure prese servono a contenere senza terrorizzare
2) Questo virus è molto meno letale di quello che ci vogliono far credere e allora il discorso cambia, non è più una questione sanitaria.
Per completezza, dato che mi parli di "migliaia di 30enni che l'anno preso e non ce l'hanno fatta" riporto i numeri ufficiali:
Al 1 marzo 2021 sono 1055, dei 96.141 (1,1%), i pazienti deceduti SARS-CoV-2 positivi di età inferiore ai 50 anni. In particolare, 254 di questi avevano meno di 40 anni (152 uomini e 102 donne con età compresa tra 0 e 39 anni). Di 62 pazienti di età inferiore a 40 anni non sono disponibili informazioni cliniche; degli altri pazienti, 156 presentavano gravi patologie preesistenti (patologie cardiovascolari, renali, psichiatriche, diabete, obesità) e 36 non avevano diagnosticate patologie di rilievo.
Vi lascio con una nota di "colore". Un parente per il ricovero in ospedale è stato sottoposto a tampone, ebbene di quel tampone non esiste esito. Richiesto ufficialmente alla struttura, mi è stato prima negato, poi rimandato, infine dichiarato "smarrito". Mah.