Spalletti:"Gabbia in nazionale perchè sa comandare".

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
241,713
Reaction score
44,934
Luciano Spalletti sulla convocazione di Gabbia in nazionale:"Matteo ha fatto vedere di saper comandare il reparto difensivo, di essere un calciatore molto attento e intenso nel suo modo di fare. Mantiene sempre la linea molto alta, parla spesso con i compagni. Abbiamo avuto questa necessità e l'ho convocato con piacere, è un ulteriore piacere avere un giocatore del Milan perché è un club che può darci molto anche se ora non ci sono molti italiani. Gatti aveva questo problema da sistemare, era nelle condizioni di dover recuperare anche se fosse venuto. Ma noi li vogliamo sani i calciatori: la Fiorentina ieri sera ci ha subito messo al corrente della reazione di Kean e quindi siamo apposto. Noi per far bene avremmo bisogno di un giocatore in più, ma abbiamo la fortuna di avere centrocampisti che hanno confidenza col gol e questo è un dettaglio che ci fa stare tranquilli. Chiamare un altro giocatore è una cosa che si può fare, anche il giorno prima della partita, ma se tutte le cose vanno nella giusta direzione siamo apposto. Sulla seconda domanda dico che gli allenatori si adattano alle caratteristiche dei giocatori, nell'ultima partita del Napoli che ho visto Politano ha giocato anche a tutta fascia. E' stato un po' tutte e due le cose. Nel lavoro quotidiano gli allenatori trovano gli equilibri corretti: ci può essere una evoluzione in più in questo fatto dei tre centrali, 3-4-2-1 o 3-5-2 sono molto simili, in fase di possesso non si vede la differenza. Io nei moduli non ci vedo pieno appiattimento, deve esserci più possibilità di andarsi a prendere cose nuove e improvvise".

gabbia.milan.2024.25.esulta.braccia.2100x1261.jpg
 

Jino

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
61,109
Reaction score
8,034
Gabbia è l'unico che ha detto cose misurate, condivisibili e si vedeva in faccia che gli bruciava. L'unico italiano che abbiamo, l'unico.

È uno dei pochi che quest'anno ci sta mettendo quel qualcosa in più, è evidente.

Gioca per la maglia, a prescindere gli stia simpatico o meno il nuovo allenatore.

Ma quando costruisci una squadra interamente straniera devi anche fare i conti che il senso di appartenenza ci possa non essere, è logico.
 
Registrato
18 Settembre 2017
Messaggi
19,030
Reaction score
9,603
È uno dei pochi che quest'anno ci sta mettendo quel qualcosa in più, è evidente.

Gioca per la maglia, a prescindere gli stia simpatico o meno il nuovo allenatore.

Ma quando costruisci una squadra interamente straniera devi anche fare i conti che il senso di appartenenza ci possa non essere, è logico.
inammissibile, che una squadra come noi non abbia almeno 5/6 italiani.

Questi rammolliti non capiscono neanche che sono 2 volte che non andiamo ai mondiali
 

Fiume in piena

Well-known member
Registrato
12 Settembre 2024
Messaggi
2,585
Reaction score
2,584
È uno dei pochi che quest'anno ci sta mettendo quel qualcosa in più, è evidente.

Gioca per la maglia, a prescindere gli stia simpatico o meno il nuovo allenatore.

Ma quando costruisci una squadra interamente straniera devi anche fare i conti che il senso di appartenenza ci possa non essere, è logico.

Diciamo anche che è normale sia così
Da noi è sempre stato il quinto difensore, anche al Villareal ha giocato pochissimo, è tornato solo perchè non avevamo più difensori centrali disponibili.
Anche quest'anno, era partito nelle retrovie, non solo come riserva di Pavlovic, ma anche di Thiaw.
Bravissimo ragazzo, attaccato alla maglia, milanista dentro, rivelazione (perchè è davvero un bel difensore), ma neanche si può permettere di fare il galletto come tanti suoi compagni: Leao, Theo e Tomori sono intoccabili, lui, dovesse alzare un poco la cresta, torna dritto in panca
 

Jino

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
61,109
Reaction score
8,034
Diciamo anche che è normale sia così
Da noi è sempre stato il quinto difensore, anche al Villareal ha giocato pochissimo, è tornato solo perchè non avevamo più difensori centrali disponibili.
Anche quest'anno, era partito nelle retrovie, non solo come riserva di Pavlovic, ma anche di Thiaw.
Bravissimo ragazzo, attaccato alla maglia, milanista dentro, rivelazione (perchè è davvero un bel difensore), ma neanche si può permettere di fare il galletto come tanti suoi compagni: Leao, Theo e Tomori sono intoccabili, lui, dovesse alzare un poco la cresta, torna dritto in panca

Non si può pretendere Gabbia faccia il lavoro della società, dello staff, del capitano.
 
Alto