Situazione arbitri

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eccone un altro... ma da dove salta fuori sta storia che il var non può intervenire... non è assolutamente così.
il var deve intervenire se c'è fallo nell'azione del gol.

e sul mani SE non hanno cambiato la regola col rimpallo non è mai rigore.
La regola è stata cambiata quest'anno. Hanno rimosso l'eccezione che riguardava le carambole con altre parti del corpo, e hanno messo che se aumenti il volume con la posizione del braccio, ti assumi il rischio di poterla toccare con conseguente sanzione.


Incollo la regola copiata dal regolamento in vigore (pag 90 del regolamento AIA)

Contatti “mani (braccia) / pallone”
Al fine di determinare un fallo di mano, il limite superiore
del braccio coincide con la parte inferiore dell’ascella.
Non ogni contatto del pallone con una mano o un braccio
di un calciatore costituisce un’infrazione.
È un’infrazione (“fallo di mano”) se un calciatore:
• tocca intenzionalmente il pallone con la mano o il
braccio, per esempio muovendo la mano o il braccio verso
il pallone
• tocca il pallone con le proprie mani / braccia quando
queste sono posizionate in modo innaturale aumentando
lo spazio occupato dal corpo. Si considera che un
calciatore stia aumentando lo spazio occupato dal proprio
corpo in modo innaturale quando la posizione delle sue mani / braccia non è
conseguenza del movimento del corpo per quella specifica situazione o non è
giustificabile da tale movimento. Avendo le mani / braccia in una tale posizione, il

calciatore si assume il rischio che vengano colpite dal pallone e di essere quindi
sanzionato
• segna nella porta avversaria:
- direttamente con le proprie mani / braccia, anche se in modo accidentale,
compreso il portiere
- immediatamente dopo che il pallone ha toccato le sue mani / braccia, anche
se in modo accidentale
Fuori della propria area di rigore, il portiere è soggetto alle stesse restrizioni degli
altri calciatori per quanto riguarda il contatto tra pallone e mani / braccia. Se il
portiere tocca il pallone con le mani / braccia all’interno della propria area di rigore,
quando ciò non è consentito, verrà assegnato un calcio di punizione indiretto, ma
non sarà assunto alcun provvedimento disciplinare. Tuttavia, se l’infrazione
consiste nel giocare il pallone una seconda volta (con o senza le mani / braccia) in
occasione di una ripresa di gioco, prima che abbia toccato un altro calciatore, il
portiere deve essere sanzionato se l’infrazione interrompe una promettente azione
d’attacco o nega a un avversario o alla squadra avversaria una rete o un’evidente
opportunità di segnare una rete.
 
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La regola è stata cambiata quest'anno. Hanno rimosso l'eccezione che riguardava le carambole con altre parti del corpo, e hanno messo che se aumenti il volume con la posizione del braccio, ti assumi il rischio di poterla toccare con conseguente sanzione.


Incollo la regola copiata dal regolamento in vigore (pag 90 del regolamento AIA)

Contatti “mani (braccia) / pallone”
Al fine di determinare un fallo di mano, il limite superiore
del braccio coincide con la parte inferiore dell’ascella.
Non ogni contatto del pallone con una mano o un braccio
di un calciatore costituisce un’infrazione.
È un’infrazione (“fallo di mano”) se un calciatore:
• tocca intenzionalmente il pallone con la mano o il
braccio, per esempio muovendo la mano o il braccio verso
il pallone
• tocca il pallone con le proprie mani / braccia quando
queste sono posizionate in modo innaturale aumentando
lo spazio occupato dal corpo. Si considera che un
calciatore stia aumentando lo spazio occupato dal proprio
corpo in modo innaturale quando la posizione delle sue mani / braccia non è
conseguenza del movimento del corpo per quella specifica situazione o non è
giustificabile da tale movimento. Avendo le mani / braccia in una tale posizione, il

calciatore si assume il rischio che vengano colpite dal pallone e di essere quindi
sanzionato
• segna nella porta avversaria:
- direttamente con le proprie mani / braccia, anche se in modo accidentale,
compreso il portiere
- immediatamente dopo che il pallone ha toccato le sue mani / braccia, anche
se in modo accidentale
Fuori della propria area di rigore, il portiere è soggetto alle stesse restrizioni degli
altri calciatori per quanto riguarda il contatto tra pallone e mani / braccia. Se il
portiere tocca il pallone con le mani / braccia all’interno della propria area di rigore,
quando ciò non è consentito, verrà assegnato un calcio di punizione indiretto, ma
non sarà assunto alcun provvedimento disciplinare. Tuttavia, se l’infrazione
consiste nel giocare il pallone una seconda volta (con o senza le mani / braccia) in
occasione di una ripresa di gioco, prima che abbia toccato un altro calciatore, il
portiere deve essere sanzionato se l’infrazione interrompe una promettente azione
d’attacco o nega a un avversario o alla squadra avversaria una rete o un’evidente
opportunità di segnare una rete.
ottimo per poter decidere a piacimento in favore di chi fa comodo.
 
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Concordo sugli episodi però ci han segnato il 2-3 a partita finita dai…
Se ci fosse un complotto contro il Milan non ci avrebbero mai dato 30 rigori nelle ultime 40 partite di A.
Smettiamola
 

Lorenzo 89

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Intanto il designatore arbitrale Rocchi ha detto che il gol di Pasalic era da annullare.
 

Raryof

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Ho visto un replay dove si vede chiaramente che la palla tocca prima la gamba e quindi da regolamento non è rigore..
Marelli (ex arbitro) sul tubo dice che è rigore perché il braccio in quella posizione non è così naturale, proprio come movimento, braccio alto durante la scivolata, quindi ancora una volta il rigore e il tocco di mano che normalmente non viene fischiato dopo che la palla carambola su una parte del corpo viene invece fischiato a seconda della dinamica, quindi possono tirare fuori un rigore dal nulla a seconda della sensazione facendosi anche condizionare dal risultato come sul secondo gol loro dove il fallo, in quella posizione (l'attaccante non può intervenire in una certa maniera al limite dell'area di rigore e passarla liscia), era stranetto.
Tutto molto a sensazione, come sempre, con noi si finisce per cambiare ogni anno il regolamento, poi quando non piace più non è più fallo di mano, si arbitra all'inglese, si lascia giocare, poi però i falli che normalmente vengono fischiati all'attaccante per contrasto irregolare al limite dell'area di rigore non vengono fischiati perché sì tanto la partita è già finita.
Per me al var spesso fanno finta di non decidere, tanto poi le immagini che passano possono condizionare la decisione finale, come sul rigore, sfido chiunque a dirmi che con un'altra inquadratura (dove si vede chiaramente la palla colpire prima il corpo e poi il braccio alto perché il giocatore è in scivolata e non è un pinguino) l'arbitro avrebbe preso la decisione migliore e infatti gli hanno fatto prendere quella più semplice e immediata, giusto perché la partita era già finita da un pezzo.
 
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Marelli (ex arbitro) sul tubo dice che è rigore perché il braccio in quella posizione non è così naturale, proprio come movimento, braccio alto durante la scivolata, quindi ancora una volta il rigore e il tocco di mano che normalmente non viene fischiato dopo che la palla carambola su una parte del corpo viene invece fischiato a seconda della dinamica, quindi possono tirare fuori un rigore dal nulla a seconda della sensazione facendosi anche condizionare dal risultato come sul secondo gol loro dove il fallo, in quella posizione (l'attaccante non può intervenire in una certa maniera al limite dell'area di rigore e passarla liscia), era stranetto.
Tutto molto a sensazione, come sempre, con noi si finisce per cambiare ogni anno il regolamento, poi quando non piace più non è più fallo di mano, si arbitra all'inglese, si lascia giocare, poi però i falli che normalmente vengono fischiati all'attaccante per contrasto irregolare al limite dell'area di rigore non vengono fischiati perché sì tanto la partita è già finita.
Per me al var spesso fanno finta di non decidere, tanto poi le immagini che passano possono condizionare la decisione finale, come sul rigore, sfido chiunque a dirmi che con un'altra inquadratura (dove si vede chiaramente la palla colpire prima il corpo e poi il braccio alto perché il giocatore è in scivolata e non è un pinguino) l'arbitro avrebbe preso la decisione migliore e infatti gli hanno fatto prendere quella più semplice e immediata, giusto perché la partita era già finita da un pezzo.
Sono d'accordo, Raryof, e mi permetto di aggiungere una piccola considerazione: secondo me, assegnare rigori per falli del genere finisce per snaturare il concetto stesso di rigore, che dovrebbe essere la massima punizione inflitta nel caso in cui un'azione potenzialmente da gol viene bloccata in modo irregolare. Ora, a prescindere da quel che è successo a Bergamo, mi chiedo: ma si può concedere un rigore per un fallo di mano al limite dell'area? Per me è proprio il concetto che non ha senso, perché la punizione non è proporzionata al "reato".
 

Raryof

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Sono d'accordo, Raryof, e mi permetto di aggiungere una piccola considerazione: secondo me, assegnare rigori per falli del genere finisce per snaturare il concetto stesso di rigore, che dovrebbe essere la massima punizione inflitta nel caso in cui un'azione potenzialmente da gol viene bloccata in modo irregolare. Ora, a prescindere da quel che è successo a Bergamo, mi chiedo: ma si può concedere un rigore per un fallo di mano al limite dell'area? Per me è proprio il concetto che non ha senso, perché la punizione non è proporzionata al "reato".
Sì è sempre il solito discorso, si vede che un tempo quando inventarono le regole avevano paura che ci sarebbero stati pochi gol.... poi il regolamento è stato snaturato più volte e forse peggiorato col risultato che spesso ci sono delle dinamiche che portano a situazioni gigantesche pur partendo da una non violazione del regolamento ma semplicemente seguendo una dinamica a sensazione, soggettiva.
Il calcio per certi versi ha una logica e delle regole semplicemente fasulle o sproporzionate al massimo.
Il fuorigioco ovviamente ha un senso e lo ha meno quando si va a guardare la punta del piede ma la punizione massima che equivale sempre ad un tiro "facile" dagli 11 metri non tanto, soprattutto per come si arriva a quel punto lì, probabilmente è solo spettacolo, alla fine siamo bestie anche noi, inventarsi tiri dai 22 metri o dai 25 sarebbe sciocco, già è difficile capire quando sia il caso di chiamare fallo di mano un fallo di mano figuriamoci quanto ci metterebbe la gente a capire le sfumature o i falli medi, i falli piccoli, è impossibile, il calcio è uno sport complicato per gente semplice che non ha bisogno di capire il gioco per avere un'opinione.
 
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