Sinner in finale a Cincinnati, match epico con Zverev

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Jannik Sinner ha raggiunto la finale al master 1000 di Cincinnati, dopo aver superato in semifinale Zverev in una partita epica durata 3h e 6' nonostante la forma non migliore e uno Zverev fantastico al servizio.

7-6(9) 5-7 7-6(4)

Con questa vittoria e con l'uscita prematura dal torneo di Alcaraz, Sinner si garantisce di mantenere il n.1 anche al termine degli Us Open, avendo ora in classifica quasi 1950 punti su Djokovic (che ne difende 2000 a Flushing Meadows), 2060 su Alcaraz e 2365 su Zverev.

Finale contro Tiafoe o Rune, in campo nella seconda semifinale.
 

bmb

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Ho perso i sensi all'interruzione per pioggia sul primo tie break. Continuano ad insultarlo per la scelta (secondo me legittima) di saltare Parigi. Lui continua a scrivere pagine di storia anche camminando come mio nonno invalido.
 
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Ho perso i sensi all'interruzione per pioggia sul primo tie break. Continuano ad insultarlo per la scelta (secondo me legittima) di saltare Parigi. Lui continua a scrivere pagine di storia anche camminando come mio nonno invalido.
Ovviamente pure io preferirei che fosse sempre in forma come Alcaraz che i match 3 su 5 li vince passeggiando però per farlo praticamente gli altri tornei non li sta giocando o esce molto presto.
Nole legittimamente perché 37enne ha giocato SOLO gli slam e le olimpiadi (con risultati pazzeschi perché ha perso in 4 tornei solo da Sinner a Melbourne e da Alcaraz a Wimbledon e ha vinto l'oro pure con infortunio e operazione)

Sinceramente il bello di Sinner è che si vede proprio che si diverte a giocare a tennis per cui se rinuncia a qualche torneo è perché proprio non ce la fa.

A mezzanotte finale con Tiafoe dove si parte ovviamente favoriti sempre con il dubbio della forma fisica.

Anche Zverev sta facendo una stagione pazzesca tanto da essere n.2 nella race ma lo sa solo chi ama il tennis (ovvero chi non segue solo gli slam)
 

bmb

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Ovviamente pure io preferirei che fosse sempre in forma come Alcaraz che i match 3 su 5 li vince passeggiando però per farlo praticamente gli altri tornei non li sta giocando o esce molto presto.
Nole legittimamente perché 37enne ha giocato SOLO gli slam e le olimpiadi (con risultati pazzeschi perché ha perso in 4 tornei solo da Sinner a Melbourne e da Alcaraz a Wimbledon e ha vinto l'oro pure con infortunio e operazione)

Sinceramente il bello di Sinner è che si vede proprio che si diverte a giocare a tennis per cui se rinuncia a qualche torneo è perché proprio non ce la fa.

A mezzanotte finale con Tiafoe dove si parte ovviamente favoriti sempre con il dubbio della forma fisica.

Anche Zverev sta facendo una stagione pazzesca tanto da essere n.2 nella race ma lo sa solo chi ama il tennis (ovvero chi non segue solo gli slam)
Se Zverev non dovesse sempre combattere con i demoni interiori sarebbe pericolosissimo per chiunque. Vittoria fondamentale anche per mantenere il primo posto nel ranking (anche se Zverev avrebbe dovuto vincere a Cincinnati e agli US Open e forse non sarebbe bastato).
 
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Io continuo a dire che Sinner e Alcaraz sono pressocchè sullo stesso livello e i passaggi a vuoto dello spagnolo Jannik non li ha.
E sono convinto che Alcaraz non sarà il 20+ slam winner che tutti si aspettano, ma avrà una carriera più simile ad un Murray/Sampras/Agassi se non addirittura ad un Lleyton Hewitt.

Detto ciò, grande Sinner che dimostra a tutti che le sue scelte sono state corrette vincendo partite tese contro avversari forti pur non al meglio.
La finale con Tiafoe però non è certo una formalità, visto che sarà pure galvanizzato dal pubblico casalingo e non ha nulla da perdere, oltre ad essere un giocatore molto forte fisicamente e "muscolare"

Si conferma l'attuale rapporto di forza: al vertice ci sono i due alfieri della next gen Sinner e Alcaraz, circa allo stesso livello c'è Djokovic che però deve centellinare gli impegni visto il fisico ormai in principio di disarmo (e per me l'ultima pallottola l'ha sparata ai giochi olimpici, più di cuore che di altro).
Un po' sotto ci sono Zverev e Medvedev che fanno categoria "intermedia" a se come unici "vincenti" della generazione perduta, e sotto si trova tutto quel sottobosco di gente nata negli anni 90 che poco e nulla ha combinato ma che bene o male ha in canna QF e SF nei Master 1000 e occasionalmente agli Slam (parlo dei soliti Ruud, Tsitsipas, Rublev, Hurcacz, Dimitrov, De Minaur, Fritz, Paul, Auger Aliassime, Khachanov, Norrie).

Tra i giovani "non Sinner-Alcaraz" interessanti, i più talentuosi sono nell'ordine i soliti Rune, Musetti e Shelton che paiono avere qualcosa in più degli altri.
Curioso anche di vedere la traiettoria di Draper, Fils, il trio di 18-19enni Michelsen-Mensik-Shang e ovviamente il non ancora maggiorenne Joao Fonseca che forse li in mezzo è l'unico potenziale talento generazionale.

A italiani siamo messi molto bene: dietro i comunque giovani Sinner e Musetti abbiamo il trio Arnaldi-Cobolli-Darderi in top 40 a meno di 24 anni, poi c'è Sonego che non è granchè, Berrettini che è in netta ripresa e che ha ampiamente dimostrato di essere un giocatore da top 15 se fisicamente in forma (non ancora 30enne) e poi chiudiamo la top 100 con il vecchio Fognini in 71esima posizione che è uno degli appena 5 over 35 in top 100 (insieme a Agut, Monfils, Mannarino e ovviamente Djokovic) e il giovanissimo Nardi fresco di top 100 a neanche 22 anni.

Chiudo con la riflessione sugli addii: della generazione che ci ha entusiasmato all'epoca dei big 3, dopo l'addio di Murray, Verdasco, Isner, Lopez sono rimasti soltanto i fantasmi di Nadal, Gasquet e Wawrinka che mi auguro chiudano da qui a fine anno, e tra i competitivi ormai solo Djokovic e residualmente Monfils.
Triste a pensarci!
 
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Io continuo a dire che Sinner e Alcaraz sono pressocchè sullo stesso livello e i passaggi a vuoto dello spagnolo Jannik non li ha.
E sono convinto che Alcaraz non sarà il 20+ slam winner che tutti si aspettano, ma avrà una carriera più simile ad un Murray/Sampras/Agassi se non addirittura ad un Lleyton Hewitt.

Detto ciò, grande Sinner che dimostra a tutti che le sue scelte sono state corrette vincendo partite tese contro avversari forti pur non al meglio.
La finale con Tiafoe però non è certo una formalità, visto che sarà pure galvanizzato dal pubblico casalingo e non ha nulla da perdere, oltre ad essere un giocatore molto forte fisicamente e "muscolare"
A oggi nello scontro diretto Alcaraz credo abbia ancora qualcosa in più, ma non faccio le pulci a Sinner per questo, purtroppo il miglior Jannik da Montecarlo in poi non lo abbiamo più visto ma ha fatto e sta facendo comunque un ottima stagione per cui merita fino a oggi il n.1

Dopo essersi tolto due soddisfazioni nelle rivincite con Rublev (che lo aveva battuto una settimana fa) e Zverev (che lo batteva da 4 incontri consecutivi) per me stasera con Tiafoe può giocare senza l'assillo di dover vincere per forza (intendo che quello che conta è non peggiorare eventuali fastidi fisici) ma sicuro darà quello che ha.

Sul fatto che Alcaraz possa vincere o no 20+ slam credo che già gli US Open ci daranno una proiezione interessante, perché se dovesse portare a casa 3 slam su 4 a 21 anni (e 5 slam in carriera) avrebbe indubbiamente già messo da parte i mattoni su cui far crescere un bel castello.
 
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