Niente, ho fatto la fesseria (maledetto coprifuoco) di vedermi tre partite del ragazzo, lo sapevo che non dovevo farlo.
Mi è andato di traverso subito
Che Maldini sia innamorato del ragazzo non lo credo nemmeno se lo vedo, si è chiaramente fatto intortare da Moncada e da questa linea della "concentrazione uno contro uno".
E' vero, muove le gambe quando è al duello sulla palla uno contro uno. Piccolo problema: stacca completamente il cervello quando la palla è altrove (date un occhio al terzo gol subito contro il Monaco)
Quindi prima cosa quando arriva (se arriva, perché adesso mi è entrato pure il dubbio in testa) a Milanello: dirgli che l'azione prosegue anche se la palla si allontana da lui e che deve recuperare subito la posizione sulla linea quando va a vuoto nell'uscita, magari anche migliorando il linguaggio del corpo da depresso cronico.
Al confronto Leao interpreta la gara alla Gattuso.
Poi c'è tutto il resto, per esempio insegnargli ad usare le braccia in area (procura due rigori contro il Metz!), a considerare l'ipotesi di marcare davanti e vicino il suo uomo su piazzati e sulla diagonale (primi due gol contro il Montpellier) ed a calciare il pallone (opzione non presa in considerazione con costrutto se la palla palleggia o se è schermato; se la palla è ferma e lui ha 15 metri di spazio, molto meglio).
Io capisco la modernità e la nostra esigenza del giocatore atletico. Poi Pioli ed il nostro sistema fanno sembrare chiunque più forte di quello che è, persino Gabbia titolare da serie A e Saele indispensabile per la chimica, quindi figuriamoci.
Ma qui si esagera, bisogna insegnargli tutto, a meno di pensarlo letteralmente a uomo per 90 minuti alla Sergio Brio o come i difensori dell'Atalanta.
A margine lo Strasburgo è veramente scarso (a partire dal portiere nano giapponese) ed il fetente sono io che sapevo di non entrare in feeling col ragazzo e mi metto lo stesso a vederlo

Se facciamo un miracolo pure con questo ragazzo nel breve periodo, specie di testa e di approccio, alzo le mani.