Altre dichiarazioni ai magistrati:
"Erano armati ed a volto coperto, ma sono sempre stata trattata bene ed ero libera di muovermi all’interno dei covi, che erano comunque sorvegliati.
I miei rapitori sono stati di parola, avevano promesso di non uccidermi e così hanno fatto.
La mia conversione è stata spontanea. A metà prigionia ho chiesto un Corano. Mi hanno accontentata, è iniziato tutto da lì.
Grazie ai miei carcerieri ho imparato anche un pò di arabo. Loro mi hanno spiegato le loro ragioni e la loro cultura. Il mio processo di riconversione è stato lento in questi mesi”.
Nessuna domanda sul riscatto.Si tratta di un sequestro a scopo di terrorismo e non è prevista indagine su questo aspetto della vicenda.