A Edimburgo in Scozia precisamente la scuola Castleview Primary School tramite una mail ha inviato a tutti gli studenti e anche insegnanti maschi l'invito di indossare a scuola una gonna per "promuovere l'uguaglianza" sfatare i tabù e l'identità binaria in quanto la fluidità è cosa buona e giusta.
L'iniziativà è sorta in risposta a quanto successo recentemente in una scuola spagnola dopo che un ragazzo ( 15 anni ) è statop espulso per essersi presentato in gonna alle lezioni.
Ovviamente polemiche su polemiche e molti genitori hanno scritto al preside "Lasciate che i bimbi siano semplicemente bimbi"
Proprio pochi giorni fa col nuovo aggiornamento Whatsapp ha aggiunto nuove emoticon non binarie inclusive che possono essere usate da chi non si identifica in un sesso definito
La protesta arriva in Italia. In un liceo di Monza i ragazzi si sono messi la gonna contro la sessualizzazione del corpo femminile. "Ci si rivolge alle compagne guardandole in volto, rivolgendosi alla loro intelligenza, alla loro sensibilità."
Ma qualcuno tra questi geni perchè invece non chiede a una donna come si sente quando non viene più guardata o , meglio, quando si guarda solo la sua intelligenza?
Perchè non si chiede a una donna cosa implica a livello mentale, fisico, organico, chimico quella delicata fase della vita che porta alla menopausa?
La donna è meravigliosa anche per il suo apparire , eccessi a parte , e non bisogna fare di tutte le storture un fascio.
Lasciamo che la donna sia donna , l'uomo sia uomo e ognuno sia libero di esprimere la propria sessualità ma libertà non vuol dire distruzione del pensiero, semmai arricchimento.
Sto però realizzando che in base a questi nuovi parametri noi altri nati qualche annetto fa siamo cresciuti, a detta loro, come subumani.
E pensare che il mio vecchio maestro per farci andare in bagno separava i maschietti dalle femminucce...
Oggi verrebbe bruciato in piazza.