Ultime news sulla cessione del Milan
Ravelli (Corriere della Sera): mezzanotte è scoccata e il contratto tra Fininvest e SES è ufficialmente scaduto. Fininvest ora può tenersi i 200 milioni già versati, e magari cercare nuovi acquirenti, mentre SES potrebbe adire le vie legali per riaverle indietro. Tutto questo però non succederà, c'è un accordo in parola tra le parti per proseguire.
Silvio è su tutte le furie, ha fatto una brutta figura che non riesce ancora a digerire del tutto, ma il lavoro certosino di convinzione a proseguire la trattativa (probabilmente portato avanti da Marina e Piersilvio) ha dato i suoi frutti: verrà sottoscritto un nuovo contratto tra Fininvest e SES, parlare di proroghe non ha più alcun senso.
Il nuovo contratto sarà firmato contestualmente al versamento della terza caparra da 100 milioni. Fininvest inoltre ha preteso garanzie sui soldi mancanti, oltre alla completa documentazione di tracciabilità. Le voci su strani rientri di capitali si fanno sempre più insistenti e Fininvest vuole fugare ogni dubbio al cospetto delle autorità competenti.
Oltre al contratto di vendita andrà stipulato anche un nuovo documento che regoli l'interregno mensile tra il versamento della terza caparra (Venerdì 10) e la nuova data del closing (31 Marzo o 7 Aprile).
In riferimento al comunicato di SES in cui si parla di cause al di fuori del proprio controllo, il consorzio cinese intende la stretta governativa sulle esportazioni di denaro all'estero.
Marco Bellinazzo a Sky sulla cessione del Milan:"Il 5 agosto da quando è stato firmato il contratto preliminare Sino si era impegnata ad acquistare il Milan con 11 soci che davano ampie garanzie. Al 27 di febbraio questo nucleo di investitori si è dissolto. Li ora si è presentato praticamente da solo. Huarong ha detto di non conoscerlo. Ora mancano i soldi per concludere l'affare. E' stato un fulmine a ciel sereno per la stessa Fininvest. Ora siamo allo stato dell'arte. I cinesi assicurano che questi soldi verranno trovati ed hanno chiesto una proroga. Il comunicato di Sino? Andrebbe fatta un'analisi etimologica. Li è un broker. Un intermediario. Non è come Suning. L'operazione di Li è solo speculativa. La stretta del governo cinese? La società cinese che ha comprato il Lione a fine febbraio ha versato altri soldi. Per il closing mancano 150 milioni. Poi mancano 70 milioni per coprire le spese e altri per il mercato. I 200 milioni di caparra sono una garanzia per la Fininvest. Soldi che Finivest potrebbe incamerare tra poco, a mezzanotte ed un minuto. Nella mia carriera non ho mai nessuno dare 200 milioni di euro di caparra. E' un unicum. Come tutta questa storia. Il closing può interferire con la campagna acquisti di giugno? Nel momento in cui non si dovesse chiudere, sì. Ci sono 200 milioni in cassa, ma ci sono anche le perdite. Nuovo stadio dopo il closing? Sarebbe fondamentale. Anche il Milan e l'Inter devono fare qualcosa sotto questo punto di vista. Può tornare la cordata Galatioto? E' un circuito che si ripete. Quando è scaduta l'esclusiva precedente è tornato Mr Bee. Ora potrebbe tornare Galatioto che era ad un passo dal siglare il preliminare. Poi è sparito. Tecnicamente da mezzanotte in poi può arivare chiunque, anche lo sceicco coi forzieri d'oro. Ma io non credo tanto in questa cordata. Credo che se qualcuno bussasse ad Arcore, troverebbe Berlusconi molto attento a ricevere offerte. Il fatto che Galatioto sia uscito di scena senza dire nulla mi lascia perplesso su tutta l'operazione. I soldi dei cinesi potrebbero trasformarsi in quote di minoranza? Fininvest non è interessata. La linea di Fininvest dopo quanto accaduto nelle scorse ore? Fininvest è impegnata in una battaglia con Vivendi quindi ha tutto l'interesse di vendere il Milan e di avere 520 milioni in cassa. Quindi vuole ancora dare fiducia a Li. Se non dovesse andare in porto, Fininvest si troverebbe comunque con un regalo di 300 milioni. Come è possibile che Berlusconi abbia fatto quattro trattative senza vendere? Perchè valuta tantissimo il Milan e chiede tanti impegni anche per il post".
Campopiano: Le ultime ore sono state bollenti, ses e fininvest sono arrivate alla bozza di un nuovo accordo sulla proroga che la holding di berlusconi concederà a sino europe. Sulla carta, fininvest da mezzanotte può cercare e dialogare con nuovi acquirenti ma formalmente ha trovato l'accordo per la proroga con ses.
Si è deciso di riscrivere un nuovo contratto, perchè quello da emendare era datato agosto 2016 e sarebbe occorso troppo tempo per modificarlo. Il nuovo contratto prevede che li verserà nei prossimi giorni una terza caparra da 100 milioni a fininvest.
Versati i 100 milioni fininvest concederà a li un altro mese di tempo, ma con nuove e precise garanzie da parte di ses: Fininvest vuole verificare la trasparenza dei capitali versati da li per smentire ogni voce su ipotesi di rientro di capitali (rotschild passerà la documentazione a lazard).
Le parti hanno inoltre concordato un gentleman agreement in merito al bilancio che non sarà alterato in modo sensibile, infatti se berlusconi volesse da mezzanotte sarebbe stato libero di rinnovare il contratto di donnarumma ad esempio.
Peppe di Stefano a sky: Non ci sarà proroga scritta ma gentlemen's agreement. Se entro venerdì prossimo arriveranno 100 milioni si riscriverà gran parte dei contratti
Biasin (tmw): Fininvest e ses hanno raggiunto l'accordo sulla bozza del nuovo contratto che verrà stipulato solo se arriveranno 100 milioni di terza caparra nei prossimi 7 giorni.
Il vecchio contratto sarà stracciato e varrà il nuovo accordo. Verrà fornita la documentazione totale e completa sulla tracciabilità dei soldi, come previsto dalle norme antiriciclaggio.
Il problema, attuale e per l'immediata gestione del club, non è la mancanza di soldi, ma il flusso di capitali legato alle particolari contingenze cinesi. Condizioni che sono destinate a mutare nel breve periodo, ma per questo motivo può esporsi solamente li ad ora, in quanto cittadino di hong kong.