La “lotta” al fumo è nella top 3 delle cose più ipocrite che esistano. Si tratta, in concreto, semplicemente di un teatrino che Stati e multinazionali del tabacco hanno messo in piedi per pararsi il didietro. Ti dicono che fa male e a posto così. In concreto, ci sono in ballo interessi economici inimmaginabili e nessuno farà mai niente di concreto.
D’altro canto, è pur vero che l’alternativa sarebbe il proibizionismo, che storicamente non è mai stato uno strumento efficace(anzi!).
Sia quel che sia, se una cosa è legale non puoi proibirla in qualunque spazio pubblico, se no dovresti vietare qualunque attività potenzialmente dannosa per la salute: utilizzo automobili e impianti di riscaldamento, bevande alcoliche, junk food ecc.
La soluzione sarebbe un minimo di buon senso da parte dei fumatori. Io sono ormai ex fumatore da una decina di anni, ma quando fumavo evitavo, per esempio, di farlo in bar e discoteche(ai tempi non esisteva ancora il divieto).
Il buon senso è morto, bisogna proibire le cose, e non è vero che utilizzare le automobili non sia proibito,
ad esempio al parco lambro, al parco di Monza, o in altri parchi, è vietato entrare in auto, ma sono luoghi pubblici.
Deve essere vietato anche di fumare,
viene sponsorizzata l'attività fisica, ma per farla io devo attraversare gruppetti di ragazzi stanziati su una qualsiasi panchina che creano nube di fumo, devo superare la signora che porta a spasso il cagnolino, fumandosi una bella sigaretta,
l'anziano che con la sua pipa vuole farsi 2 passi lontano dal traffico e smog.
Sono tutti ipocriti, tutti.
Per me al pari di chi va da McDonald's,
ma poi da bere si prende la coca 0 poiché ha zero calorie.
E' assurdo per me essere un non fumatore, ma dover inalare fumo quando vado allo stadio poichè il vicino ogni 10 minuti si accende una sigaretta poiché nervoso.
Pensa che accadrebbe se ogni 10 minuti gli faccio uno starnuto in faccia poiché sono io il nervoso.