- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 236,607
- Reaction score
- 42,461
Ancora Saele, questa volta a TNL:"Penso che il mister sia un signore con tanta grinta, ci mette il cuore, come me sul campo. Il nostro rapporto è molto stretto: mi capisce e mi ha dato tanta fiducia. Mi ha fatto crescere subito, mi ha parlato tanto e mi ha fatto diventare il giocatore che ora sono".
"Sono arrivato al Milan in punta di piedi. Non era facile, ma ho fatto il mio lavoro, sono cresciuto piano piano e ho ascoltato il mister. Quello che ho fatto, oggi, si vede. Spero di crescere ancora tanto in questa squadra e questo club. Siamo un gruppo unito, tutti parlano assieme. Da quando gioco, non ho mai visto un gruppo così unito. La nostra forza è quello che aiuta ogni settimana sul campo".
"E' un gruppo giovane, quindi queste persone sono importante per noi, sono degli esempi. La loro carriera è piena di trofei, e sogniamo tutti di fare come loro. Ci aiutano anche nel punto mentale: quando siamo nei momenti difficili possiamo parlare con loro, sono sempre al nostro fianco per aiutarci e sono dei grandi campioni. Siamo contenti di averli con noi e non contro".
"Anche TOnali è arrivato in punta di piedi, doveva abiutarsi al gioco della squadra. Sta facendo vedere le sue qualità, cresce ogni partita e aiuta tanto la squadra. E' diventato importante per noi".
"Per domenica c'è pressione, ma positiva. Non era una partita facile (all'andata), ma ora è da dimenticare. Siamo un gruppo più forte rispetto a 5 mesi fa, ora ci mettiamo il cuore e l'anima e possiamo fare qualcosa di bello. Se mi avessero detto, 10 anni fa, che avrei potuto vincere uno scudetto al Milan non ci avrei mai creduto. Per me e per altri tanti giocatori che ancora non hanno vinto. Ho parlato anche con Zlatan e mi aveva detto che ogni trofeo vinto era qualcosa di straordinario. Spero di vincere col Milan".
"Sono arrivato al Milan in punta di piedi. Non era facile, ma ho fatto il mio lavoro, sono cresciuto piano piano e ho ascoltato il mister. Quello che ho fatto, oggi, si vede. Spero di crescere ancora tanto in questa squadra e questo club. Siamo un gruppo unito, tutti parlano assieme. Da quando gioco, non ho mai visto un gruppo così unito. La nostra forza è quello che aiuta ogni settimana sul campo".
"E' un gruppo giovane, quindi queste persone sono importante per noi, sono degli esempi. La loro carriera è piena di trofei, e sogniamo tutti di fare come loro. Ci aiutano anche nel punto mentale: quando siamo nei momenti difficili possiamo parlare con loro, sono sempre al nostro fianco per aiutarci e sono dei grandi campioni. Siamo contenti di averli con noi e non contro".
"Anche TOnali è arrivato in punta di piedi, doveva abiutarsi al gioco della squadra. Sta facendo vedere le sue qualità, cresce ogni partita e aiuta tanto la squadra. E' diventato importante per noi".
"Per domenica c'è pressione, ma positiva. Non era una partita facile (all'andata), ma ora è da dimenticare. Siamo un gruppo più forte rispetto a 5 mesi fa, ora ci mettiamo il cuore e l'anima e possiamo fare qualcosa di bello. Se mi avessero detto, 10 anni fa, che avrei potuto vincere uno scudetto al Milan non ci avrei mai creduto. Per me e per altri tanti giocatori che ancora non hanno vinto. Ho parlato anche con Zlatan e mi aveva detto che ogni trofeo vinto era qualcosa di straordinario. Spero di vincere col Milan".