Bisogna fare un attimo di chiarezza sulla questione. Innanzitutto gli sconfinamenti negli spazi aerei Nato ci sono sempre stati. Da sempre. I russi di solito lo fanno con i Tu-95, bombardieri strategici nucleari degli anni 50, ma pluri aggiornati e affidabilissimi. La spina dorsale della deterrenza nucleare sovietica (e russa poi). Come messaggio, e' estremamente molto piu grave lo sconfinamento sia fatto da un Tu-95 che da 3 (numero 3) caccia Mig-31 che verrebbero abbattuti istantaneamente in caso di intenzioni veramente bellicose.
Inoltre, lo sconfinamento in questione non e' avvenuto nei cieli di Tallinn ma su un isola al centro del golfo di Finlandia, lo spazio aereo internazionale e' molto ristretto li' (chiuso su tre lati da Finlandia, Russia ed Estonia) e a sconfinare ci vuole veramente poco. Inoltre la Russia stessa ha ampiamente smentito parlando di voli di trasferimento verso Kaliningrad. Ora sappiamo che mentono, in quanto hanno effettivamente testato la capacita' di intercettazione Nato, ma da qui a dire che e' una provocazione di livello grave ce ne passa. Chi ingigantisce la cosa piu di quello che e', e' perche evidentemente ha convenienza a farlo in questo preciso momento storico.