La Russia minaccia per la prima volta, in modo diretto l'italia:
"Non vorremmo che l'Italia seguisse l'esempio della Francia, che ci ha dichiarato guerra finanziaria ed economica, ciò causerebbe una serie di corrispondenti conseguenze irreversibili.
L'Italia, sullo sfondo dell'isteria anti-russa, ha improvvisamente dimenticato tutto: i trattati e gli accordi bilaterali esistenti, la natura speciale dei nostri legami, la ricca storia secolare di relazioni e tradizioni forti, l'esperienza di successo della cooperazione, il significativo capitale accumulato di fiducia reciproca. Ci aspettiamo che a Roma, come in altre capitali europee tornino in sé, ricordino gli interessi profondi dei loro popoli, le costanti pacifiche e rispettose delle loro aspirazioni di politica estera."