Di la verità, quanto è diventato duro parlare di geopolitica negli ultimi mesi? Chiunque può dare una sua opinione ci mancherebbe però per chi ha un minimo di studio nel settore anche da appassionato sta diventando un incubo, ora capisco cosa provavano microbiologi ecc. Durante la pandemia
Durissimo ma ci sono abituato da ben prima di oggi.
Era duro parlarne ai tempi della guerra in Siria (e pensa che li mi davano del putiniano perchè sostenevo il governo di Assad in quanto legittimamente riconosciuto dalla comunità internazionale...), in Libia, o ancor prima in Afghanistan e Iraq.
Ora forse lo è di più perchè ci sono tifoserie ben precise.
Io dal canto mio non ho problemi ad ammettere che all'inizio mi sono sbagliato sostenendo che non ci sarebbe stato il conflitto (e con me il 99% degli analisti, anche gente ben più pagata e autorevole di quanto lo sia io).
Però nonostante le risatine, chi mi legge sa che dai primissimi giorni avevo detto che la potenza industriale UE-USA non avrebbe permesso ai russi di conquistare l'ucraina e che ogni giorno che passava era un giorno perso per i russi e guadagnato per gli ucraini.
Poi figuriamoci, non me la prendo quando qualcuno mi prende in giro, anche quando leggo imprecisioni clamorose, ormai ho finito di starci a dietro perchè è tempo perso.
Stiamo parlando di faccende complicatissime, non ci si può improvvisare esperti in questo campo esattamente come non ci si può improvvisare nella medicina.
Sbagliamo noi con tutte le informazioni, le fonti, anni se non decenni di studi, figuriamoci appassionati o semplici curiosi.
Soluzioni semplici non ce ne sono, ma per fortuna ci sono soluzioni obbligate che ci rendono le cose più semplici
