Ancora Cristiano Ronaldo sul suo futuro, dopo le parole di ieri:"Ieri non era il momento giusto, ma non me ne pento. Ho qualcosa da dire e lo farò nei prossimi giorni ma è un discorso che parte da lontano ed il problema non sono i soldi. . Neymar? Io non temo nessuno. Ho vinto 5 Champions e 5 palloni d'oro. Sono nella storia. Avrò una settimana per pensare al mio futuro. Perez? Abbiamo un normale rapporto professionale. Al momento non posso garantire nulla. La vita non è solo gloria".
Possibile che Cristiano Ronaldo senta di non poter reggere oltre la pressione mediatica collegata alle nuove inchieste delle autorità tributarie spagnole su ulteriori ipotesi di evasione delle imposte a seguito della denuncia, apparsa su Football Leaks, sui suoi investimenti in ambito turistico in un trust fiduciario costituito nell'isola di Jersey, sorta di paradiso fiscale, in cui avrebbe schermato maggiori redditi per svariate decine di milioni di euro, senza apparente imposizione. Il giocatore lamenta un trattamento discriminatorio rispetto a quello riservato a Messi su analoghe fattispecie, e di aver avuto la stampa più avversa proprio da quella castigliana, solitamente molto vicina alla Real Casa. Da qui, secondo alcuni, il suo sospetto che il club madridista non lo stia tutelando a sufficienza da quello che ritiene un accanimento mediatico.
