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Ieri a Roma una donna di 90 anni è stata aggredita da un rom di 30 anni, residente nel campo di via Salviati, con un bastone che l'ha colpita alla testa senza motivo apparente.
La donna è svenuta e poi portata in ospedale, subito è stato rincorso dai passanti ed ha rischiato il linciaggio.
Il colpo è stato così forte alla nuca dell'anziana che il bastone si è spezzato in due, miracolosamente solo codice giallo per lei.
In commissariato di polizia ha motivato così:
"La mia famiglia mi considera un debole e volevo dimostrare a mia mamma che non lo sono.
Volevo far vedere ai miei familiari che anche io so fare queste cose, le stesse che fanno loro"
Ora è in carcere con l'accusa di lesioni aggravati per futili motivi e minorata difesa.
Repubblica
La donna è svenuta e poi portata in ospedale, subito è stato rincorso dai passanti ed ha rischiato il linciaggio.
Il colpo è stato così forte alla nuca dell'anziana che il bastone si è spezzato in due, miracolosamente solo codice giallo per lei.
In commissariato di polizia ha motivato così:
"La mia famiglia mi considera un debole e volevo dimostrare a mia mamma che non lo sono.
Volevo far vedere ai miei familiari che anche io so fare queste cose, le stesse che fanno loro"
Ora è in carcere con l'accusa di lesioni aggravati per futili motivi e minorata difesa.
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