Secondo quanto raccolto da diversi media (tra cui Gazzetta, Bild, Premiumsport e Calcioefinanza), il pressing delle big d'Europa sull'UEFA porterà a una rivoluzione storica.
Dapprima si sta programmando per il 2021 un'Europa League a 32 squadre e una terza competizione anch'essa composta da 32 club, a cui accedono 16 qualificate per diritto e 16 eliminate dalla fase a gironi dell'Europa League.
Ma la vera rivoluzione inizierà dal 2024, una rivoluzione voluta dalle big d'Europa e a questo punto pure dall'UEFA per non farsi trovare impreparata dal nuovo e ricchissimo campionato mondiale per club in preparazione dalla Fifa.
L'orientamento è quello di una Super Lega a 32 squadre o più elitaria con soli 24 partecipanti le cui partite si giocheranno nel week-end, modificando per sempre la tradizione storica dei campionati giocati il sabato e la domenica.
La formula che alcuni club auspicano è quella di un campionato unico con play-off a scontro diretto, mentre altre società preferirebbero una struttura differente (da una Champions League a 64 squadre con 16 gironi a una Super Lega con gironi da 8 o 12 squadre). Tra le ipotesi anche quella di trasformare le coppe europee sul modello della Nations League, con promozioni e retrocessioni.
Altre grosse modifiche sono previste per i campionati nazionali che potrebbero ridursi a 16 squadre con un calendario di partite e di mercato uniformato.
È ancora tutto in divenire, ma quel che è quasi certo è che dal 2024 il calcio italiano ed europeo come li conosciamo potrebbero cambiare per sempre.
Dapprima si sta programmando per il 2021 un'Europa League a 32 squadre e una terza competizione anch'essa composta da 32 club, a cui accedono 16 qualificate per diritto e 16 eliminate dalla fase a gironi dell'Europa League.
Ma la vera rivoluzione inizierà dal 2024, una rivoluzione voluta dalle big d'Europa e a questo punto pure dall'UEFA per non farsi trovare impreparata dal nuovo e ricchissimo campionato mondiale per club in preparazione dalla Fifa.
L'orientamento è quello di una Super Lega a 32 squadre o più elitaria con soli 24 partecipanti le cui partite si giocheranno nel week-end, modificando per sempre la tradizione storica dei campionati giocati il sabato e la domenica.
La formula che alcuni club auspicano è quella di un campionato unico con play-off a scontro diretto, mentre altre società preferirebbero una struttura differente (da una Champions League a 64 squadre con 16 gironi a una Super Lega con gironi da 8 o 12 squadre). Tra le ipotesi anche quella di trasformare le coppe europee sul modello della Nations League, con promozioni e retrocessioni.
Altre grosse modifiche sono previste per i campionati nazionali che potrebbero ridursi a 16 squadre con un calendario di partite e di mercato uniformato.
È ancora tutto in divenire, ma quel che è quasi certo è che dal 2024 il calcio italiano ed europeo come li conosciamo potrebbero cambiare per sempre.