Da primo estimatore di Kjaer adesso penso però che si stia un po' esagerando nell'altro senso.
Ero contento del suo arrivo (al netto di come stava che era incognita) perché da anni facevo il nome suo e quello dello svizzero Schar come il perfetto profilo del terzo difensore centrale nella rotazione di una squadra da Champions, che poi finisce per giocare 30 partite e non meno dei titolari.
Però appunto un terzo difensore della rotazione!
Pensare di costruire la difesa su di lui è un azzardo; farlo per di più con Romagnoli potrebbe essere la fine.
Il danese è uno che accorcia, che va al tamponamento, lavora molto sull'intuizione, ha spesso tempismo, ma deve stare sempre bene fisicamente perché altrimenti emergono i suoi limiti di velocità pura e nella sua storia ha sempre avuto qualche calo di rendimento con errori invasivi.
In questo senso per me è un po' sopravalutata (come tutto il resto d'altronde) la compatibilità con Romagnoli, perché accanto al danese io vorrei una volta tanto quel famoso centrale veloce e rampante a livello fisico-atletico che ci permetterebbe di pensare calcio e di difendere anche 30 metri davanti.
Se ci pensate, noi prendiamo gol quasi sempre allo stesso modo: o l'attraversata centrale dell'avversario che in qualche modo supera la linea Bennacer-Kessie e si ritrova una linea difensiva che rincula senza possibilità di intervento, oppure la palla dentro a rimorchio (spesso dalla nostra sinistra) con Romagnoli che guarda.
Lì ci serve una bestia atletica, un animale che esce sull'uomo e sul pallone. Uno che intanto può marcare in avanti salendo con Kjaer, ma poi può pure recuperare la profondità o uscire forte sull'uomo invece di stare lì impalato e girarsi quando questo tira.
Provocazione che molti non potranno sentire?
Il miglior Kjaer ed il miglior Musacchio (che ormai non vedremo più) potrebbero essere una coppia più competitiva (non certo l'ideale ovviamente).
Con [MENTION=3577]Lineker10[/MENTION] ormai non solo mi trovo sempre d'accordo nel merito, ma adesso postiamo pure in orari simili.
Di fatto mi ha preceduto nelle considerazioni.