L'autocritica sempre!
I punti deboli sono palesi, si sapevano dall'estate ed ovviamente é impossibile risolveri tutti in una volta, sarà un percorso triennale e sarà pieno zeppo dei tappabuchi che tanto mi stanno a "cuore", vediamo se a Gennaio si puo' fare qualcosa, vediamo se sarà possibile avere la rosa al completo prima di allora per sapere chi siamo realmente. Il problema é non pretendere tutto e subito, e so bene che non era il messaggio che lanciavi, noi siamo appena tornati e una casa si costruisce sempre partendo dalle fondamenta. Siamo lontani? Si; Manca tanta strada e pazienza? Si (capisco che ognuno abbia la sua giustamente); Saranno fatti dei sacrifici in nome dei conti? Hai voglia.
Fa tutto parte del progetto sportivo, ovviamente fa male perdere, in Champions che é la nostra casa poi é ancora peggiore questa sensazione, ma non dimentichiamo mai da dove veniamo, in tutti i sensi.
Lista priorità?
- Sostituto di Diaz o alternativa titolare. Basta Krunic, é una tortura per chi ama il calcio e come dici si sacrifica la qualità con la quantità.
- Difensore giovane in grado di entrare nelle rotazioni e scalciare il Capitone definitivamente, magari dall'estate.
- Centrocampista in grado di farci stare tranquilli durante i riscaldamenti di Baka. E se proprio posso scegliere amerei un profilo tutto tecnico e abile nelle letture, non il "Kessie" della situazione per quanto utile.
- Ala destra credibile che possa garantire più gol e assist oltre all'equilibrio. Non é veramente una questione di Saele o Casti, abbiamo bisogno di un nome vero.
Quest sono le priorità in ordine crescente per me, non dimentichiamo che siamo la 17ima squadra più giovane, una delle più giovani nei principali campionati Europei. VUol dire che si potrà solo migliorare. Il Milan é sempre stato un club all'avanguardia sotto molti punti di vista, ed io questa filosofia la sto rivedendo con piacere ultimamente, ecco perché non sono preoccupato e non mi fascio la testa. Tempo al tempo
